Timing di mercato con il VIX

Il VIX può essere usato come un indicatore affidabile per entrare e uscire dal mercato? Per questo post ho progettato una semplice strategia in cui utilizzo il VIX come indicatore per il market timing. Non mi piace usare nessun indicatore o nessuna variabile in modo isolato perché tutti hanno un certo grado di rumore e a volte il modo migliore per distinguere il rumore dai segnali è usare e sapere come integrare diversi strumenti.

So che molti dei nuovi lettori di questo blog pensano che io sia una specie di crociato o inquisitore contro tutto ciò che assomiglia alla gestione attiva o al market timing, ma la verità è che all'interno di tutti i post di questo blog ho cercato di essere un po' eclettico e anche se recentemente ho scritto solo di argomenti legati alla gestione passiva, al lungo termine, al B&H e allo stare fermo, ho anche alcuni post dimenticati dove ho cercato di esplorare altre strategie di investimento e/o speculazioni per praticare quella cosa della dissonanza cognitiva. Ma prima di iniziare voglio chiarire che la maggior parte degli investitori quotidiani (e in effetti molti professionisti e gestori) saranno meglio serviti seguendo strategie passive o semi-passive preferibilmente attraverso fondi indicizzati a basso costo o ETF.

Ora comincio, per i più audaci, irrequieti e sognatori.

Supponendo che parto investito e investo solo nell'SP500 e quando non sono investito sono in contanti, allora questa strategia di Market Timing con il VIXprende un valore maggiore di 21 come segnale per uscire dal mercato. Rientrerò nel mercato quando il VIXsalirà sopra i 30 punti e resterò nel mercato finché il VIX, dopo essere sceso sotto i 17 punti, tornerà sopra i 21 punti. Nel caso in cui il VIX salga a 21 segnando un segnale di uscita, ma non raggiunga 30 per rientrare, allora aspetterò che scenda sotto 17 per comprare di nuovo. Credo che l'immagine seguente lo spieghi meglio.

Ho iniziato il backtest dal 1992 investendo l'importo presunto di $1000. Ovviamente ho confrontato la performance di questa strategia con il semplice B&H dell'SP500. NON ho preso in considerazione i dividendi o le commissioni o i costi di attrito o le tasse. Il seguente grafico mostra i risultati. La linea verde è il rapporto MT/B&H e con essa possiamo vedere in quali momenti il Market Timing con il VIX ha fatto meglio del B&H e in quali momenti ha fatto peggio. Ho segnato con cerchi grigi i momenti di sottoperformance del MT.

Come possiamo vedere la strategia è molto semplice e sì, batte il semplice B&H, ma la verità è che non di molto. E come qualsiasi altra strategia ha avuto anche i suoi momenti buoni e cattivi perché alla fine le strategie di un mercato ciclico sono anche cicliche, anche se il problema come sempre sta nel conoscere l'inizio, il picco e la fine dei cicli; e ovviamente ricordate che i cicli non sono linee lisce come il coseno o il seno.

Il rapporto alla fine è solo 1,07 di migliore sovraperformance, quasi nulla. La strategia ha funzionato alla grande dalla fine del 2007 fino al 2014 dove ha cominciato a vedere la sua superiorità diminuire a causa di troppi segnali che non solo ci hanno fatto uscire dal mercato e perdere alcuni rimbalzi, ma anche uscire troppo tardi e rientrare troppo tardi. Il periodo dal 2014 a oggi è stato una terribile frustata per la strategia. Potrei cambiare i parametri di entrata e uscita, ma poi passeremmo troppo tempo fuori dal mercato. Infatti 21 e 30 sembrano essere ottimali.

Potremmo dire che la strategia è buona durante i mercati tori come quello attuale, dato l'ottimo rendimento che ha avuto dal 2009 e anche all'inizio del XXI secolo, ma lo stesso non era sicuramente vero durante il mercato toro della fine degli anni '90. Potremmo anche dire che se avessimo alzato il filtro di entrata del VIXa 30 fino a 40, allora avremmo potuto liberarci di quella caduta verticale blu che vedete sul grafico alla fine del 2008. Il problema di fare queste modifiche dopo il fatto è che stiamo facendo data mining e ottimizzando eccessivamente la strategia e quindi il risultato nella vita reale e nel futuro può essere molto diverso perché stiamo adattando il modello esattamente a ciò che è già successo e non gli stiamo dando spazio di manovra nel caso in cui le cose si rivelino diverse, e in effetti si riveleranno molto diverse.

La domanda rimane la stessa, come posso sapere a priori se la combinazione di parametri che ho scelto continuerà a funzionare in futuro? è possibile che i parametri dovranno essere mobili invece che fissi? e se sì, quali criteri usare per questi parametri mobili in modo che continuino a funzionare in futuro? Anche questo potrebbe essere un tipo di datamining, cioè trarre conclusioni e poi cercare prove per sostenerle.

I range che ho scelto per il VIX sono stati semplicemente usando la distribuzione dei suoi valori arrotondati, dove 13 è il valore che appare di più anche se la sua mediana è 17 e la sua media è 19. Ho aggiunto la deviazione standard, che è 8, a quel 13 e ho ottenuto il 21. Per il 30 ho semplicemente aggiunto la deviazione a quel 21 e l'ho arrotondato. L'ho fatto in questo modo per evitare di fare troppo data mining.

Molti possono dire che questa strategia di market timing può essere migliorata con la gestione delle opzioni o la vendita allo scoperto o investendo il contante in Treasurieso futures, ecc. La verità è che hanno assolutamente ragione. Anche se prendiamo in considerazione i costi di attrito, le tasse e le commissioni ci potrebbero essere molti modi in cui questa strategia può essere migliorata e guadagnare molto di più di B&H. Ma qui ci sono due punti da considerare: (i) ci sono anche alcuni modi molto più semplici e soprattutto più economici con cui possiamo migliorare la performance del semplice B&H come il DCA o il Value averaging o anche usare la stessa strategia per comprare Puts invece di uscire e approfittare di quei profitti per comprare più SP500 quando il VIX è sopra 30, o anche la strategia può servirci per migliorare la gestione delle covered call sull'SP500 e trasformare il nostro B&H in qualcosa che ci fornisce un reddito periodico.

Entrambe le strategie (MT e B&H) possono essere migliorate, la questione alla fine sono i costi e le tasse che molte volte non prendiamo in considerazione. Senza dubbio la strategia in questo post può sembrare interessante per alcuni e altri possono averla già scoperta qualche tempo fa. Ma per i miei regolari lettori indicizzati passivi e per la maggior parte degli investitori ordinari voglio dirvi di non dare molta importanza a questo post al di là di qualcosa di giocoso.

Possiamo continuare a cercare di indovinare la magia e cercare di trovare il santo graal di quel modello perfetto che ci porterà ad evitare volatilità e cadute mentre ci godiamo solo i rialzi con la massima tranquillità e sicurezza del mondo. Ma mentre siamo in questa grande avventura per trovare ciò che nessun altro è stato in grado di trovare (e sto parlando di persone molto più intelligenti e piene di risorse), varrebbe la pena di non scartare o disprezzare il potere che ha il semplice accumulo periodico di B&H attraverso qualcosa di così semplice come il DCA.

Il paragrafo precedente mi porta al secondo punto da considerare: (ii) la strategia sembra molto facile e può certamente essere migliorata, ma alla fine una frase di Peter Lych continua a passarmi per la testa:

I can’t recall ever once having seen the name of a market timer on Forbes’s annual list of the richest people in the world. If it were truly possible to predict corrections, you’d think somebody would have made billions by doing it.””

Non conosco nemmeno dei miliardari che ce l'hanno fatta con il puro B&H, ma certamente ne conosco molti altri che sono andati in rovina seguendo strategie diverse. Quindi forse il punto non è diventare miliardario ma piuttosto non rovinarsi.

Leggi più tardi - Compila il modulo per salvare l'articolo in formato PDF
Consent(Obbligatorio)


Articoli correlati

Lasciate i vostri pensieri

guest
0 Commenti
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti
Benvenuto nella comunità!

Seleziona i temi che ti interessano e personalizza la tua esperienza in Rankia

Ti invieremo una newsletter ogni due settimane con le novità di ogni categoria che hai scelto


Vuoi ricevere le notifiche dei nostri eventi/webinar?


Continuando, accetti l'informativa sulla privacy