Indicatore Aroon: cos’è e come usarlo

L’indicatore Aroon è stato ideato nel 1995 ed è pensato per ricevere segnali riguardo l’andamento e la forza dei trend rialzisti e ribassisti. Scopriamo insieme in cosa consiste, come utilizzarlo e come interpretare i dati a nostro vantaggio.

Indicatore Aroon: cos'è e come usarlo
L’indicatore Aroon è uno dei diversi indicatori che hai a disposizione per poter identificare i trend e la loro possibilità di inversione.
Ideato da Tushar Chande nel 1995 e descritto nello stesso anno dalla rivista Technical Analysis of Stocks & Commodities si tratta di un indicatore simile al DMI che basa il proprio funzionamento sull’utilizzo degli elementi Aroon up e Aroon down.
Aroon Up
L’Aroon Up è uno dei due elementi dell’indicatore. A livello grafico l’Aroon Up indica un movimento rialzista e ne misura la forza. Esso ha infatti un valore tra 0 e 100 dove i valori più vicini allo 0 rappresentano un debole trend rialzista, i valori più vicini al 100 rappresentano un trend rialzista molto forte.
Cos’è esattamente questo valore che va da 0 a 100? Come facilmente intuibile si tratta di un valore percentuale, ma di cosa? Il valore dell’Aroon Up rappresenta, in percentuale, il tempo che è stato necessario a raggiungere il prezzo massimo in un dato intervallo di tempo, rispetto al tempo totale.
Aroon Down
L’Aroon Down a livello grafico indica un movimento ribassista e ne misura la forza. Anch’esso ha un valore tra 0 e 100 che rappresenta il tempo che è stato necessario a raggiungere il prezzo minimo in un dato intervallo di tempo, rispetto al tempo totale, in percentuale.
Valori più bassi rappresenteranno quindi un debole trend ribassista, mentre valori più alti rappresentano un forte trend ribassista.
Come utilizzare l’indicatore Aroon
I segnali che puoi ricevere dall’indicatore Aroon sono piuttosto basilari ma non per questo inutile. In particolare si rivela utile notare quando vi è un netto stacco tra Aroon Up e Aroon Down, quando uno dei due ha un valore superiore a 50 e l’altro inferiore a 50, o ancor meglio il segnale potrebbe essere utile quando il valore di uno supera i 70 e il valore dell’altro sta sotto il 30.
In particolare nel caso in cui dovessi notare che la forza di uno dei due trend continua ad aumentare, mentre la forza dell’altro continua a diminuire (ovviamente avranno delle oscillazioni) il dato potrebbe esserti utile per identificare trend emergenti.
Al contrario i due elementi dell’indicatore Aroon potrebbero comunicarti un caso di equilibrio, specialmente se i valori Aroon Up e Aroon Down tendono a coincidere, specialmente se a valori bassi.
Potresti inoltre ricevere delle indicazioni su quando entrare ed uscire dal mercato grazie agli incroci sul grafico dell’Aroon, acquistando quando l’Aroon Up incrocia l’Aroon Down superandolo, vendendo invece nella situazione opposta.
Conclusione Indicatore Aroon
Si tratta certamente di un indicatore molto utile, seppur non essenziale. L’utilità e l’affidabilità dell’indicatore aumentano al crescere della stabilità del mercato. Avrai notato infatti che a causa del suo funzionamento un mercato instabile potrebbe rendere l’indicatore inutile a causa delle continue oscillazioni. Per questo motivo ti suggeriamo di utilizzarlo insieme ad altri tool che possano aiutarti a verificare la correttezza dei dati e a fornirti una maggior sicurezza nell’effettuare le operazioni.
Cosa imparerai in questo webinar: