Come scegliere il miglior ETF?

Se ti piace conoscere il mercato azionario o vuoi investire in esso, è normale che tu abbia sentito parlare dell'ETF. In questo articolo ti spiegheremo come scegliere il miglior ETF.

Che cos'è un ETF (Exchange Traded Fund o Fondo di Investimento Quotato)
È necessario precisare che un ETF è uno strumento di investimento noto per il suo modo semplice di operare. È costituito da un paniere di attività finanziarie e titoli quotati.
L'obiettivo di questo fondo è replicare i movimenti di un indice che può essere reddito fisso, azioni, valute e materie prime. Il suo modo di operare è simile a un titolo e non a un fondo e tra le sue caratteristiche principali è che può essere venduto e acquistato in qualsiasi momento.
Ma come si sceglie il miglior ETF?
Questa è una decisione che ha un gran numero di opzioni perché si stima che ci siano un totale di 5000 ETF. Per questo è necessario che l'investitore conosca alcuni semplici passaggi che gli permetteranno di trovare il miglior ETF; non senza prima ricordare che non esistono ETF buoni o cattivi, tutto dipende dall'uso che ogni investitore ne farà.
Ora, per prendere questa decisione è necessario analizzare i seguenti aspetti:
Esposizione al mercato
Uno degli aspetti fondamentali da tenere in considerazione è conoscere il tipo di mercato a cui si è esposti, per ciò, è necessario che tu conosca e identifichi l'ETF che ha l'investimento che desideri. Ricorda che esistono ETF basati su oro o altri titoli; per questo motivo, si consiglia di rivedere la scheda tecnica per le specifiche.
TER (Total Expense Ratio) o costo totale dell'ETF
Il TER è il costo annuo stabilito sotto forma di percentuale di patrimonio netto, tale percentuale include alcune commissioni di gestione o di deposito. Le commissioni e questo tasso influenzano la scelta dell'ETF.
Volume
È la quantità di ETFS che vengono scambiati in un giorno e servono a misurare la liquidità, tuttavia, questi valori definiranno i market maker, quindi si raccomanda che l'ETF selezionato abbia un volume di investimento elevato, sebbene la liquidità non ne definisca valore o prezzo ma nella velocità di esecuzione.
Tasso di replica
Dovresti considerare che ci sono due tipi di replica:
- La replica naturale: che consiste nel processo che si genera quando viene creato l'ETF con tutti i titoli che compongono l'indice.
- La replica sintetica che ha una controparte. Di solito una banca d'affari.
Quindi, se dovessi scegliere tra questi due tipi di replica; si consiglia di utilizzare la replica naturale e non quella sintetica; poiché quest'ultimo rappresenta un rischio maggiore in quanto soggetto ad una banca d'affari.
Influenza
Alcuni ETF utilizzano la leva finanziaria; ma si ritiene che questo metodo generi un rischio maggiore per gli asset, quindi è necessario analizzarlo molto bene.
Errore di tracciamento
Gli indici sono soggetti a tracking error; quindi un ETF con errori maggiori è molto più rischioso.
Politiche dei dividendi
I dividendi che operano per gli ETF possono variare, quindi dovresti analizzare il file di ciascuno di essi.
In questo modo speriamo che tu abbia capito come scegliere il miglior ETF, ricorda che è essenziale rivedere ognuno di questi passaggi; eseguire un'analisi completa delle schede. Non dimenticare che non esiste il miglior ETF ma il più conveniente per ogni tipo di investitore, quindi se segui alla lettera questi 7 aspetti avrai scelto il miglior ETF e quello che genera il maggior profitto.
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