Fringe benefits – cosa sono ed esempi

I benefici accessori sono un tipo di compenso che le aziende o le ditte danno ai propri dipendent. Se vuoi saperne di più su questi, continua a leggere questo post.

Fringe benefits – cosa sono ed esempi
Un beneficio complementare è costituito da tutti quei beni o servizi che intendono essere un incentivo o una ricompensa per i dipendenti di un'azienda. Questi pagamenti devono essere in aggiunta a qualsiasi indennità retribuita per congedo familiare o medico che il dipendente riceve.
Come vengono premiati?
Alcuni fringe benefit sono concessi universalmente ai dipendenti dell'azienda e altri benefit sono offerti esclusivamente ai livelli dirigenziali; ciò al fine di compensare il dipendente per i costi relativi al proprio lavoro o, in alcuni casi, per soddisfare il lavoro del dipendente.
Esempi di benefici accessori
Alcuni esempi di indennità accessorie sono l'assicurazione sanitaria, l'assicurazione sulla vita, l'assistenza per le tasse scolastiche, il rimborso per l'assistenza all'infanzia, i sussidi alla mensa, l'accesso a prestiti più economici del mercato, gli sconti per i dipendenti, l'uso personale dei veicoli di proprietà dell'azienda, tra gli altri.
Un altro degli esempi più comuni nelle aziende che concedono loro questo tipo di benefici complementari è la società Alphabet, casa madre di Google che offre gratuitamente un servizio bus ai dipendenti e una caffetteria gourmet. Microsoft concede anche 20 settimane di ferie retribuite alle madri naturali e 12 settimane ai padri per la prima volta.
Allo stesso modo, aziende come PetSmart e Dogtopia hanno luoghi di lavoro che accettano animali domestici, Ben & Jerry's premia i suoi dipendenti con gelati gratuiti e la sua sede in Patagonia ha ampi campi da pallavolo e lezioni di yoga.
Elenco delle prestazioni supplementari
Il fringe benefit si aggiunge allo stipendio esentasse che un'azienda paga ai propri dipendenti sotto forma di beni o servizi ed è incluso nella categoria dei compensi in natura. Esempi dei benefici accessori più comuni in Italia sono auto aziendali, buoni pasto, smartphone e laptop.
Alcuni dei vantaggi complementari più utilizzati dalle aziende sono i seguenti:
- Incidenti e benefici per la salute
- Premi per i risultati
- Assistenza per l'adozione
- Impianti sportivi
- Vantaggi di viaggio
- Assistenza per le persone non autosufficienti
- Assistenza educativa
- Sconti per dipendenti
- Opzioni su azioni per i dipendenti
- Telefoni cellulari forniti dal datore di lavoro
- Copertura assicurativa sulla vita di gruppo
- Conti di risparmio sanitario
- Sistemazione in locali commerciali
- Alimenti
- Servizi senza costi aggiuntivi
- Servizi di pianificazione della pensione
- Riduzione delle tasse scolastiche
- Benefici delle condizioni di lavoro.
Imposta sul reddito in Italia
Il calcolo delle prestazioni integrative è effettuato secondo quanto previsto dall'articolo 9, comma 3, del TUIR. In cui definiscono il valore normale come il corrispettivo addebitato per beni e servizi dello stesso tipo o nella stessa fase di commercializzazione.
Cibo e automobili
In questo caso i buoni pasto in Italia sono esenti da imposta fino a 5,29 euro al giorno e le auto consegnate per uso misto al lavoratore, per lavoro e per uso privato sono tassate al 30% del costo del chilometro, secondo l'ACI tabelle sulla distanza convenzionale di 15.000 chilometri.
Allo stesso modo, da luglio 2020, la concessione delle auto ai dipendenti come Benefici Complementari è soggetta a una tassazione differenziata in base ai valori di emissione di CO2, più penalizzante per le auto a più alto valore inquinante.
Speriamo che questo post ti sia stato di grande aiuto per sapere quali sono i benefici complementari e gli esempi più comuni in Italia.