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Cos’è il Cross Trade e come funziona?

Il Cross Trade facilita il movimento delle merci e riduce i costi, ma non è consentito nella maggior parte delle borse principali. Scopri come funziona e le sue implicazioni.
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Avete sentito parlare del Cross Trade e di come funziona? Se siete interessati a saperne di più, vi invitiamo a leggere questo post dove si parlerà di questo argomento.

Cos'è il Cross Trade?

Il Cross Trade si riferisce a operazioni triangolari o di vendita incrociata, che facilita non solo il movimento delle merci ma anche la riduzione dei costi. Un trade incrociato è una pratica in cui gli ordini di acquisto e di vendita per lo stesso bene sono compensati senza registrare il trade sulla borsa. Si tratta di un'attività che non è consentita nella maggior parte delle borse principali.

Tuttavia, un trade incrociato si verifica anche legittimamente quando un broker esegue ordini combinati di acquisto e vendita per lo stesso titolo in diversi conti dei clienti e li riporta su uno scambio.

Per esempio, se un cliente vuole vendere e un altro cliente vuole comprare, il broker potrebbe abbinare questi due ordini senza inviare gli ordini alla borsa per l'esecuzione, ma riempiendoli come un trade incrociato e poi riportando i trade dopo questa azione in modo tempestivo e con l'indicazione dell'ora e del prezzo.

Allo stesso modo, questi tipi di scambi incrociati devono anche essere eseguiti a un prezzo che corrisponde al prezzo di mercato corrente.

Come funziona un cross trade

Gli scambi incrociati sono generalmente eseguiti per operazioni che coinvolgono ordini di acquisto e vendita combinati che sono collegati a una transazione di derivati. Poiché gli ordini non sono mai elencati in una borsa, gli investitori non possono sapere se un prezzo migliore potrebbe essere disponibile, motivo per cui questo tipo di commercio non è consentito in alcuni paesi.

Per capire come funziona, dovresti essere consapevole dei seguenti aspetti del cross trading:

  • Un trade incrociato impedisce qualsiasi borsa in cui il titolo è scambiato attivamente, dato che lo scambio avviene tra i due conti degli investitori.
  • Creare ed eseguire un cross trade richiede la partecipazione di due investitori, il broker e il program manager della casa di intermediazione che gestisce i conti dei due investitori (con un accordo di tutte le parti interessate, è possibile comprare e vendere ordini in questo modo).
  • Il suo uso è strettamente monitorato nei paesi in cui la pratica è permessa. Per esempio, negli Stati Uniti, dove a causa dei regolamenti stabiliti dalla “Securities and Exchange Commission”, qualsiasi broker o gestore di programma che desidera condurre un cross trade deve dimostrare che il trade è vantaggioso per entrambi gli investitori. Se il commercio non è così provato, allora non può avere luogo.
  • Un trade incrociato può aiutare gli investitori a passare a una posizione utilizzando lo stesso titolo che ciascuno considera più in linea con la strategia di investimento.
  • Ogni cliente deve ottenere il miglior prezzo possibile ed essere soddisfatto del commercio, l'attività deve poi rispettare i regolamenti che possono regolare questo tipo di transazione.
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Cross- Trading- Conclusione:

  • Un trade incrociato è una pratica in cui gli ordini di acquisto e di vendita dell'asset si compensano senza registrare il trade sulla borsa.
  • Un trade incrociato si verifica legittimamente quando un broker esegue ordini combinati di acquisto e vendita per lo stesso titolo in diversi conti dei clienti e li riporta in un unico trade.
  • Gli scambi incrociati sono permessi quando i broker trasferiscono le attività dei clienti tra i conti, per coprire gli scambi di derivati e certi ordini in blocco.
  • Questa è un'attività che non è permessa nella maggior parte delle borse principali.

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