Trading
Fabio Michettoni ha esperienza di sale operative come Fund selector per il mercato italiano. E' ospite fisso a Class CNBC dal 2001 come esperto di Analisi Tecnica. Dal 2010 è partner di Volcharts. Da Gennaio 2023 è Consulente esperto per la Commissione Europea – DEFIS– per la costruzione mantenimento e revisione periodica dell’Indice Helios Space, quotato sulla piattaforma Euronext. Salvatore Scarano è imprenditore e trader indipendente, ha iniziato a occuparsi di borsa dal 1999 ed è tra i principali ispiratori del progetto Volcharts. Collabora con investitori istituzionali come consulente per l’Analisi Volumetrica sui mercati future, Indici e Bond.
In occasione del loro prossimo workshop alla Rankia Markets Experience Milano (per sapere il programma completo e per iscriverti gratis, visita la pagina dell'evento), intitolata “Il Protocollo operativo Volcharts per l'analisi volumetrica a supporto del trading“, abbiamo colto l'opportunità per intervistarli.
Come nasce il Protocollo operativo Volcharts e qual è l'obiettivo principale che si prefigge nell'ambito del trading?
Meglio dire per cosa nasce il protocollo Volcharts. Il protocollo Volcharts nasce per orientare il trading in modo coerente con le implicazioni tecniche assunte dal mercato nella sua struttura, per non lasciar spazio ad alcuna discrezionalità. Vuole essere quindi un meccanismo di salvataggio che supporta il trader, se applicato rigorosamente, ad evitare il più classico degli errori, quello di market timing, oltre a cogliere il segnale senza filtri operativi.
Molti trader non sono abituati all'analisi volumetrica. Perché è così fondamentale nei mercati istituzionali e quali vantaggi può portare al trader individuale?
L'accesso ai dati e i modi in cui questi vengono veicolati è piuttosto costoso e deve poter contare su un adeguato supporto tecnologico; pertanto, resta un modo piuttosto esclusivo di accedere operativamente al mercato per gli operatori istituzionali. Al trader individuale permette di capire la direzionalità del mercato in tempi piuttosto ristretti rispetto a soluzioni più analogiche, come l’analisi tecnica classica.
Puoi spiegare brevemente come funzionano gli indicatori proprietari di Volcharts e quali sono i loro punti di forza rispetto ad altri strumenti analitici sul mercato?
Gli indicatori a bordo della piattaforma Volcharts sono basilari per mettere a fuoco l'intero protocollo operativo, supportando il trader in ogni aspetto del Trade. Il generale punto di forza è che sono indicatori di volume e come tali restituiscono il segnale operativo in tempi di processo ridottissimi, senza filtri analogici, come invece capita spesso nell'analisi tecnica classica.
Nel contesto dell'operatività quotidiana e multiday, come gli indicatori di Volcharts possono migliorare la precisione e l'efficacia delle decisioni di trading?
L'analisi volumetrica si fonda su un combinato disposto tra indicatori di volume, che monitorano le frequenze dei flussi di volume immessi a mercato e un’attenta lettura della morfologia del mercato, letta attraverso il volume profile, oltreché uno screening continuo delle pressioni che i volumi immessi generano sulla struttura del mercato. Proprio con questi assunti abbiamo messo a punto il nostro protocollo, finalizzato ad evitare al trader individuale di confrontarsi con il lato del mercato più debole e quindi più rischioso.
Durante l'evento, menzionerete l'analisi dei mercati in tempo reale. Ci sono specifici eventi di mercato o modelli che ritieni particolarmente illuminanti quando si utilizza l'analisi volumetrica?
Ce ne sono diversi e li illustreremo nel dettaglio. Quelli più semplici da comprendere sono i cosiddetti “vuoti di volume”, zone visibili sul volume profile che vengono percorse dai prezzi, alimentati dal volume, in tempi molto ridotti. Quelli più complicati sono i momenti di carico e scarico, ancorché momentanei, da parte delle mani forti, monitorati dai nostri indicatori di pressione, velocità e accelerazione.
Per un trader retail che è nuovo all'analisi volumetrica, quali sono gli errori più comuni da evitare e come Volcharts può aiutarli a superare questi ostacoli?
Risposta secca e brevissima. L’errore più comune che viene fatto è quello di accostare l’analisi del volume a quella del prezzo. Niente di più sbagliato, perché sono due punti di vista diversi con i quali si tende ad osservare il mercato. Noi lo ribadiamo ogni volta ai nostri utenti. Se un trader ha consapevolezza di questo, può imparare davvero bene ed in modo efficace l’analisi volumetrica.
Ci sono particolari mercati o asset in cui ritieni che il Protocollo operativo Volcharts sia particolarmente efficace? Se sì, perché?
L’analisi volumetrica è un approccio valido per tutti gli asset e mercati, laddove sia evidente il concetto di liquidità. Mi spiego, strumenti illiquidi sarebbe meglio non considerarli, ma non perché l’analisi volumetrica non sia efficace, ma perché saremmo costretti ad affrontare contesti volatili fuorvianti. Comunque, la maggiore efficacia l’abbiamo riscontrata sui future. Oltre a ciò, va detto che la maggiore efficacia si ha per il trading intraday, ma con dovuti accorgimenti anche per il trading di posizione si riscontra una notevole efficacia.
Infine, quali sono le prospettive future per l'analisi volumetrica e come vedi Volcharts adattarsi ed evolversi nel panorama del trading moderno?
Definire un trading “moderno” è questione di tecnologia con la quale si intende supportarlo. Bene la tecnologia nello sviluppo dei mercati è ormai un fatto assodato, per migliorare l’efficienza degli stessi, ma non solo. Tecnologia vuol dire anche competizione tra grossi operatori e quindi maggiori asimmetrie informative tra questi e il trader retail. Noi di Volcharts lo abbiamo capito talmente bene da spingere su questi concetti nel nostro progetto formativo.
Per sapere il programma completo e per iscriverti gratis, visita la pagina dell'evento.
Gli investimenti comportano sempre il rischio di perdita del capitale.
XTB
Il 77% dei conti degli investitori perde denaro con il trading di CFD offerto da questo fornitore.
Il 68 % dei clienti perde denaro nel trading di CFD.
Il 74% dei conti degli investitori perde denaro negoziando CFD con questo fornitore.
Il 75,5% dei conti degli investitori perde denaro con il trading di CFD offerto da questo fornitore.
Gli investimenti comportano sempre il rischio di perdita del capitale.
XTB
Il 77% dei conti degli investitori perde denaro con il trading di CFD offerto da questo fornitore.
Il 68 % dei clienti perde denaro nel trading di CFD.
Il 74% dei conti degli investitori perde denaro negoziando CFD con questo fornitore.
Il 75,5% dei conti degli investitori perde denaro con il trading di CFD offerto da questo fornitore.