Fondi
In vista del 2024, abbiamo sentito molte chiacchiere sulle elezioni presidenziali statunitensi di novembre e sul potenziale “teatrino” che potrebbero generare. Tuttavia, questa tornata elettorale rappresenta solo una delle tante che si avvicinano. Si profilano infatti anche elezioni nell'Europa continentale e nel Regno Unito. Secondo le recensioni di Fisher Investments Italia, la politica è un driver di mercato fondamentale, che rende le consultazioni elettorali un evento da monitorare con attenzione.
Sebbene i pregiudizi politici siano nella natura umana, la nostra ricerca rileva che nessuna ideologia o partito politico è di per sé positivo o negativo per i mercati. Secondo la nostra esperienza, gli elettori spesso attribuiscono a determinati partiti un'etichetta favorevole o contraria alle imprese, supponendo che i partiti di destra siano più favorevoli al mercato e viceversa con quelli di sinistra. Tuttavia, le recensioni di Fisher Investments Italia sulla storia del mercato suggeriscono che la realtà è più complessa. Nel Regno Unito, ad esempio, i conservatori detengono la premiership dal 2010. In questo arco di tempo, abbiamo assistito a due mercati rialzisti e a un mercato ribassista nel Regno Unito. In precedenza, i laburisti hanno guidato il governo dal 1997 al 2010, periodo in cui si sono verificati due mercati rialzisti e due mercati ribassisti. Le nostre osservazioni sulla storia del mercato negli Stati Uniti e nei Paesi europei mostrano un quadro simile. A nostro avviso, un'ideologia politica non è intrinsecamente migliore di un'altra per le azioni.
Riteniamo piuttosto che i mercati si concentrino più su quali leggi vengono approvate che su chi le approva. Le recensioni di Fisher Investments Italia sulla storia del mercato suggeriscono che i titoli non amano in genere le leggi radicali che cambiano le regole di base e creano vincitori e vinti. Quando i governi cambiano inaspettatamente le leggi, ciò può complicare la pianificazione aziendale o ritardare gli investimenti in attesa di chiarezza. L'incertezza associata spesso pesa sui rendimenti, in base al nostro studio della storia del mercato. Pertanto, riteniamo che le azioni preferiscano in generale lo stallo politico. La presenza di più partiti in lizza per le rispettive misure aumenta la probabilità di compromessi, che possono indebolire la legislazione finale. A nostro avviso, ciò riduce l'avversione al rischio legislativo dei titoli e incentiva una maggiore assunzione di rischio.
Secondo Fisher Investments Italia, l'avvicinarsi delle elezioni politiche nel Regno Unito, previste per gennaio 2025, favorisce una situazione di stallo nel prossimo futuro. Anche se probabilmente è troppo presto per fare previsioni, il leader del partito laburista Keir Starmer è in netto vantaggio rispetto al primo ministro Rishi Sunak e al partito conservatore in carica. Sebbene non sia ancora stata fissata un'elezione, abbiamo iniziato a farci un'idea delle priorità di ciascun partito. I conservatori di Sunak, che hanno profonde divisioni interne, non hanno molti incentivi a scuotere la proverbiale barca prima di un'elezione, visti i loro deboli numeri nei sondaggi. Sunak sembra invece limitarsi a manovre di poco conto per accattivarsi il favore degli elettori, come un rimpasto di governo a novembre e il ritorno dell'ex primo ministro David Cameron. Queste mosse possono attirare i titoli dei giornali, ma secondo le recensioni di Fisher Investments Italia i mercati riconoscono le loro limitate ricadute economiche, riducendo l'incertezza.
Ora, Starmer ha promesso numerosi cambiamenti, tra cui la rinegoziazione di un nuovo accordo sulla Brexit volto a un più stretto allineamento tra il Regno Unito e l'UE, in caso di vittoria. Sebbene le accese discussioni politiche della campagna elettorale non siano inevitabili per il futuro, potrebbero generare incertezza e pesare sul sentiment - e sulle azioni - nel periodo che precede il voto. Tuttavia, con l'avvicinarsi del voto e l'aumento delle probabilità di elezione nell'attenzione degli investitori, riteniamo che l'incertezza finirà per diminuire. Secondo le recensioni di Fisher Investments Italia, il fatto che queste discussioni avvengano così in anticipo significa anche che i mercati hanno tutto il tempo di scontare l'impatto di eventuali nuove norme, riducendo il potere di sorpresa delle azioni.
A nostro avviso, vale la pena monitorare anche le elezioni in altri luoghi. Le elezioni parlamentari dell'UE si terranno nel giugno 2024 e i leader in carica, il Partito Popolare Europeo (PPE) e l'Alleanza Progressista dei Socialisti e Democratici (S&D), sono attualmente in testa nei sondaggi, anche se alcuni partiti più piccoli ed euroscettici hanno guadagnato quota negli ultimi mesi. Detto questo, la storia dimostra che le elezioni parlamentari dell'UE sono spesso solo voti di protesta; pertanto, Fisher Investments Italia non ritiene che le elezioni in sé abbiano un grande impatto sul mercato. Tuttavia, se i partiti euroscettici aumentano il loro peso, potrebbero erodere la capacità d'azione della Camera dell'UE.
Anche le elezioni federali in Belgio si svolgeranno nel giugno 2024 e la corsa per il controllo della Camera dei Rappresentanti è attualmente serrata. Ma il Paese ha una storia di lunghi colloqui di coalizione che non hanno portato a una maggioranza di governo, un'altra forma di stallo politico, secondo la recensione di Fisher Investments Italia. Ad esempio, le elezioni federali del 2014 in Belgio hanno visto la vittoria di 13 partiti diversi, nessuno dei quali ha raggiunto la maggioranza. Ciò non ha impedito ai titoli belgi di sovraperformare i mercati della zona euro fino alla fine dell'anno. Analogamente, alle elezioni del 2003 hanno vinto seggi 10 partiti diversi, e questo risultato di stallo non ha impedito ai titoli belgi di essere in testa alle azioni globali fino alla fine dell'anno. Anche in Austria si terranno le elezioni legislative il prossimo autunno. Tre partiti - il Partito della Libertà d'Austria (FPO), il Partito Socialdemocratico d'Austria (SPO) e il Partito Popolare Austriaco (OVP) - sono in testa nei sondaggi e, sebbene sia troppo presto per determinare il vincitore, sembra probabile anche un governo di coalizione.
Nel complesso, riteniamo che le prossime elezioni nel Regno Unito e in Europa condividano un tema simile: lo stallo politico. In molti casi, i partiti politici leader o in carica sembrano perdere capitale politico, attenuando la loro capacità di approvare leggi. Questi sviluppi saranno probabilmente caratterizzati da accesi dibattiti e molte chiacchiere. Gli investitori potrebbero allarmarsi per l'approvazione di questa o quella legislazione, ma nella revisione di Fisher Investments Italia, questo non è un invito all'azione di investimento. Riteniamo che sia fondamentale valutare la probabilità che queste idee diventino legge. Si noti che l'attesa diffusa per queste mosse tende a ridurre il potere di sorpresa associato ai movimenti drastici del mercato; pertanto, agire sugli sviluppi elettorali potrebbe essere agire su notizie vecchie.
Nota dell'editore: Fisher Investments Italia non favorisce alcun partito o esponente politico in nessun Paese. Valutiamo gli sviluppi politici esclusivamente per il loro potenziale impatto economico e di mercato.
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Il presente documento contiene le opinioni generali di Fisher Investments Europe e non deve essere considerato alla stregua di una consulenza personalizzata in materia di investimento o di natura fiscale, né tantomeno come un riflesso delle performance dei clienti. Non è possibile garantire che Fisher Investments Europe manterrà queste opinioni, che potrebbero cambiare in qualsiasi momento in base a nuove informazioni, analisi o riconsiderazioni. Nulla nel presente deve essere inteso come una raccomandazione o una previsione delle condizioni di mercato. Al contrario, è da intendersi come l’illustrazione di una tesi. Le condizioni di mercato attuali e quelle future potrebbero presentare numerose differenze rispetto a quelle qui illustrate. Inoltre, non si forniscono garanzie in merito all’esattezza delle ipotesi formulate negli esempi qui presenti.
NOTE
1. Fonte: FactSet, al 15/11/2023. Sulla base dei rendimenti dell’indice MSCI UK Investible Market (dividendi esclusi), dal 31/12/1997 al 14/11/2023. Valori espressi in sterline. Le fluttuazioni valutarie tra la sterlina e l’euro potrebbero provocare variazioni al rialzo o al ribasso del rendimento degli investimenti. Un mercato rialzista è un lungo periodo di incrementi generalizzati dei corsi azionari. Per mercato ribassista si intende un calo prolungato del mercato azionario, dovuto al deterioramento dei fondamentali economici, di entità pari o superiore al 20%.
2. Fonte: Politico, al 06/11/2023.
3. Fonte: “UK's Sunak Brings Back Cameron, Sacks Braverman,” Elizabeth Piper, Reuters, 14/11/2023. Accesso tramite MSN.
4. Fonte: “Labour Will Seek Major Rewrite of Brexit Deal, Keir Starmer Pledges,” Jem Bartholomew, The Guardian, 17/9/2023.
5. Fonte: Politico, al 06/11/2023.
6. Ibidem.
7. Ibidem.
8. Fonte: FactSet, al 13/11/2023. Rendimenti dell'indice MSCI Belgium e dell'indice MSCI EMU in EUR, dal 25/05/2014 al 31/12/2014.
9. Fonte: FactSet, al 13/11/2023. Rendimenti dell'indice MSCI Belgium con dividendi lordi e dell'indice MSCI World con dividendi netti in euro, dal 18/05/2003 al 31/12/2003.
10. Fonte: Politico, al 06/11/2023.
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