Fondi
L'India si colloca al quinto posto tra le maggiori economie del mondo, in base al suo Prodotto Interno Lordo (PIL). La sua capitalizzazione di mercato non è trascurabile e si aggira intorno ai 3 trilioni di dollari (3 seguito da 12 zeri). In prospettiva, la capitalizzazione di mercato dell'Italia è di 1,2 trilioni di dollari. Anche per questo molti potrebbero essere interessati ad investire nei migliori ETF india, ovvero con una componente esposta sul mercato indiano.
La sua economia è andata bene di recente, come mostra l'immagine del grafico 4 di JPMorgan. L'inflazione è in calo, il tasso di prestiti non performanti è in diminuzione. La crescita del PIL in termini reali rimane positiva e superiore alla media decennale.
Nei prossimi anni l'India ha un'alta probabilità di essere la più grande forza lavoro del mondo, con una partecipazione del 24% circa. Lo si può vedere nel grafico seguente.
L'età media in India è di 28 anni, con il 26% della popolazione sotto i 14 anni e il resto tra il 15 e il 64%. Questo dato le conferisce un enorme potenziale per essere una delle prossime destinazioni per la produzione in molti settori, e anche per far crescere i consumi interni.
Le grandi aziende mondiali se ne stanno rendendo conto e vogliono una fetta della torta. Ma non è tutto rose e fiori per le aziende straniere che devono lottare contro le cattive pratiche locali e/o i problemi burocratici e/o le normative complesse o addirittura la carenza di manodopera qualificata. Amazon, Apple, Ford, Harley-Davidson, Holcim, ecc. ne hanno fatto esperienza.
Di fatto, fino al 2021, il numero di aziende straniere attive in India è diminuito, anche se il numero di aziende registrate è aumentato.
È comune nei mercati emergenti, e ancor più in India, che le aziende straniere trovino difficoltà a navigare nel labirinto burocratico, normativo e culturale. Per questo motivo è meglio li investimento in India attraverso società locali che dispongono di know-how e relazioni. Ecco perché gli ETF con società indiane in portafoglio sono un'alternativa migliore per avere un'esposizione all'India.
Se siete interessati a saperne di più sull'investimento in ETF che seguono l'indice MSCI, tra cui l'Emerging Market, ecco un articolo.
Il mercato azionario indiano è enorme, con 6.800 società quotate e due borse principali: la National Stock Exchange (NSE) e la Bombay Stock Exchange (BSE).
Pertanto, esistono diversi indici che cercano di seguire tutte queste società, i loro settori e le diverse capitalizzazioni.
Gli ETF rappresentano un metodo semplice e diversificato per investire in questo paese. Questi fondi quotati replicano indici e settori specifici, offrendo agli investitori l'opportunità di accedere a un ampio portafoglio di azioni. Uno dei principali indici per investire nell'economia indiana è l'MSCI India Index, che include 136 aziende e copre circa l'85% delle azioni quotate nel paese.
ETF | ISIN | TER | Rendita a 1 anno | Rendita annualizzata a 3 anni | Benchmark | ||||||
Xtrackers Nifty 50 Swap UCITS ETF 1C | LU0292109690 | 0,85% | 9,35% | Nifty 50 | |||||||
iShares MSCI India UCITS ETF USD Acc | IE00BZCQB185 | 0.65% | 37,34% | 11,38% | MCSI India NR USD | ||||||
Franklin FTSE India UCITS ETF | IE00BHZRQZ17 | 0.19% | 38,25% | 11,80% | FTSE India 30/18 Capped TR USD |
Questi ETF e molti altri possono essere trovati su Scalable Capital, una piattaforma user-friendly disponibile sia per dispositivi mobili che per computer, con oltre 3.900 fondi e ETF disponibili.
Gli investimenti comportano rischi e il valore può variare, con possibili perdite.
Se desideri approfondire Scalable Capital, puoi consultare la nostra analisi dettagliata su Rankia: Scalable Capital: recensioni, prodotti e commissioni.
Xtrackers Nifty 50 Swap UCITS ETF 1C
Per chi è interessato a investire nelle aziende più grandi dell'India, esiste l'ETF Xtrackers Nifty 50 Swap UCITS ETF 1C. Questo fondo mira a replicare l'indice Nifty 50, composto da aziende che rappresentano una parte significativa del mercato azionario indiano. Utilizza un metodo di replica sintetica tramite uno swap e funziona come un fondo di accumulazione.
L'ETF Xtrackers Nifty 50 Swap UCITS ETF 1C mira a replicare l'indice Nifty 50, composto da aziende che rappresentano una parte significativa del mercato azionario indiano. Questo ETF utilizza un metodo di replica sintetica tramite uno swap e funziona come un fondo di accumulazione.Il fondo investe in dollari e la sua distribuzione settoriale è la seguente:
Le sue principali posizioni includono:
iShares MSCI India UCITS ETF USD (Acc)
L'ETF mira a replicare l'indice MSCI India, che tiene traccia delle società a grande e media capitalizzazione in India. Il portafoglio comprende un totale di 114 società.
Ha un metodo di replica fisica con campionamento ottimizzato. La sua valuta di base è il dollaro USA e non è oggetto di copertura valutaria. Ha sede in Irlanda e la sua politica dei dividendi è di accumulazione. La sua volatilità annuale è stata del 10,59%.
Queste sono le posizioni principali:
Di seguito è riportata la ripartizione settoriale del portafoglio:
Franklin FTSE India UCITS ETF
Il fondo Franklin FTSE India UCITS ETF replica l'indice FTSE India 30/18 Capped TR USD, che include aziende a media e grande capitalizzazione in India. La caratteristica principale è che nessuna azienda può superare il peso del 30% nell'indice.Questa è la sua distribuzione settoriale:
Le sue principali posizioni sono:
Investire in ETF India può rivelarsi una buona opportunità. Nonostante il mercato abbia mostrato una forte crescita nell'ultimo anno, ci sono ancora ampi margini di potenziale. I fattori demografici e l'impegno verso la tecnologia sono favorevoli; tuttavia, è importante mantenere cautela riguardo alle prospettive economiche globali. L'India può rappresentare un'opzione interessante per diversificare il portafoglio con un'economia emergente.
Per concludere, se stai cercando opportunità di investimento nel subcontinente, è importante sapere come investire in ETF in India. Il mercato indiano offre una gamma diversificata di ETF che spaziano da quelli focalizzati sulle principali società indiane, a quelli che tracciano indici di mercato specifici o settori industriali. Per individuare gli ETF migliori, è essenziale fare una ricerca approfondita che consideri fattori come performance passata, costi di gestione e la reputazione del gestore dell'ETF. Inoltre, valutare l'adeguatezza di un ETF in relazione ai vostri obiettivi di investimento e tolleranza al rischio è cruciale per un investimento di successo.
Scopri altri modi di investire in India in questo articolo.
Vantaggi 👍🏻
Svantaggi 👎🏻
Queste considerazioni evidenziano l'importanza di un approccio cauto nell'investimento in India. Ci piacerebbe conoscere la tua opinione sull'argomento nei commenti!
Se siete interessati a conoscere i migliori broker per gli ETF in Italia, ecco un articolo.
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