Indicatore Bill Williams: cos’è e come viene utilizzato

Bill Williams fu un trader americano, psicologo, autore e tecnico analista che visse dal 1932 al 2019. Più lo studioso americano è una delle figure più influenti nel campo della psicologia del trading e dell'analisi, la sua fama si diffuse negli anni ‘90 grazie alla serie di libri “Trading Chaos”. Egli studiò a fondo i mercati e in particolare quello del Forex. Tutto ciò gli permise di sviluppare una serie di analisi tecniche in grado di identificare i trend del mercato. Bill Williams conoscendo a molto bene la psicologia del mercato sviluppò il proprio metodo di trading che combina razionalità dall'analisi del mercato e logiche irrazionali di caos.

Le cinque dimensioni
Bill Williams ha evidenziato come spesso il movimento dei mercati non è per nulla causato da motivi oggettivi, ma piuttosto esso è spesso influenzato dalla percezione del valore. Conseguentemente a questo ragionamento egli afferma come sia importante allinearsi al mercato piuttosto che combatterlo.
Secondo Bill Williams il mercato va analizzato tramite cinque dimensioni fondamentali: i frattali (che rappresentano lo spazio), le forze direttrici (che rappresentano l'energia), l'accelerazione e la decelerazione (che rappresentano la forza), le zone (che rappresentano l'intensità e la forza) e l'insieme delle linee di bilancio. Analizzando con queste dimensioni fondamentali di mercato, Bill Williams ideò sei indicatori. Questi sei indicatori oggi vengono utilizzati anche su diverse piattaforme di trading poiché si sono rivelati particolarmente rivoluzionari.
I sei indicatori
Come abbiamo già visto Bill Williams ha elaborato una serie di celebri indicatori di trading in particolare questi sono i sei più popolari: Alligator, Gator, Awesome, Accelerator, Frattale e Market Facilitation.
Indicatore Alligator
Una delle invenzioni più famose di Bill Williams, questo indicatore consiste nella costruzione di tre linee di bilancio che siano fondamentalmente medie-mobili di varia lunghezza spostate in avanti di un certo numero di barre verso il futuro.
La linea blu in questo indicatore rappresenta una moving average di tredici barre lasciate spostate in avanti di otto barre sul grafico. la linea rossa e una moving average di otto barre lasciata spostata di cinque barre in avanti. La linea verde infine è una moving average di cinque barre lasciate spostato in avanti di tre barre sul grafico.
Oscillatore Gator
Utilizzando le linee di bilancio dell’indicatore Alligator per calcolare due valori di cui uno sarà positivo e uno negativo. Una volta trovati questi valori si posizionano sotto il grafico principale sotto forma di doppio istogramma. Il valore positivo indica la differenza tra le linee blu e rossa di bilancio.
Il valore negativo indica invece la differenza tra le linee di bilancio rosso e verde poi moltiplicato per -1 (al fine di ottenere il valore negativo). Le barre di maggiore grandezza rispetto alle precedenti saranno quindi verdi mentre quelle più piccole saranno rosse. Ottimo strumento per cronometrare, spesso utilizzato insieme all’inidicatore Alligator.
Oscillatore Awesome
Un indicatore che mette a confronto una media mobile a breve tempo con una media mobile a lungo termine per farci capire se il momentum del mercato sia rialzista o ribassista.
Oscillatore Accelerator
Quest’oscillatore viene calcolato utilizzando l’oscillatore Awesome come partenza. Il valore che si trova è il livello dell’oscillatore Awesome meno una media mobile di 5 periodi dell’oscillatore Awesome. L’oscillatore accelerator ha il fine di essere utilizzato come un segnale d’allarme precoce di cambiamenti imminenti riguardo al momentum del mercato.
Indicatore Frattale
Si basa sull’idea che i mercati finanziari siano il risultato aggregato di numerosi e complessi comportamenti individuali, con simili modelli, prescindendo dalla scala che si pone sotto controllo. Ciò ci fornisce una chiave che secondo Williams aiuta i trade a capire il comportamento del mercato.
Una formazione frattale sul grafico segna un massimo o un minimo temporaneo di potenziale importanza e l’indicatore dei frattali rende molto facile individuare dove di trovino queste formazioni nel grafico.
Indicatore Market Facilitation
Detto anche MFI, misura le variazioni di prezzo per tick, andando a tracciare il valore come istogramma al di sotto del grafico principale dei prezzi. Le barre dell’istogramma in questo caso sono colorate a seconda se MFI aumenta o diminuisce, combinandosi con l’aumento del volume del tick o con la sua diminuzione. Questi valori ci indicano la probabilità che la tendenza attuale sia mantenuta.
Bill Williams suggerì di utilizzare l’MFI con l’indicatore frattale.