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Qual è la differenza tra Blockchain privata, pubblica e ibrida?

La blockchain pubblica e privata differiscono per governance, accesso e sicurezza. Vediamo come la chiave pubblica e privata blockchain garantisce trasparenza e privacy nelle reti distribuite pubbliche, private e ibride.
Rete globale digitale connessa nello spazio.

Negli ultimi dieci anni la parola blockchain è diventata sinonimo di innovazione, decentralizzazione e sicurezza digitale. Anche se, quando parliamo di blockchain, non facciamo riferimento a un unico modello, ma bensì alle diverse architetture che esistono, ciascuna con scopi, regole e caratteristiche differenti.

Da qui impariamo che si dividono in tre, cioè blockchain pubblica, blockchain privata e blockchain ibrida. Comprendere la differenza tra blockchain pubblica e privata vi permetterà capire come le imprese, le banche, incluso i progetti di finanza decentralizzata, sfruttano questa tecnologia. Questo è importante in particolare se vi state avvicinando al mondo delle criptovalute, ma serve anche alle aziende che intendono adottare soluzioni basate su registri distribuiti.

Cominciamo analizzando le loro peculiarità, i contesti di applicazione ideali e come la scelta tra queste possa influenzare lo sviluppo e l'adozione di soluzioni basate su questa tecnologia.

Blockchain pubblica e privata: differenze principali

Ad esempio, per capire come le transazioni restino sicure in ogni tipo di blockchain, dobbiamo conoscere il meccanismo della chiave pubblica e privata blockchain, una componente crittografica che garantisce autenticità e protezione dei dati.

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Le blockchain pubbliche e private si distinguono per livello di accesso, governance e grado di decentralizzazione.

Una blockchain pubblica è una rete aperta: chiunque può partecipare, leggere o validare le transazioni. Al contrario, una blockchain privata viene gestita da un’entità o da un consorzio che decide chi può accedere e scrivere nel registro.

Nell'era digitale, la blockchain si è affermata come la rivoluzione tech

Infatti promette anche di trasformare il settore finanziario così come numerosi altri ambiti:

  • Dalla logistica alla sanità.
  • Dall'istruzione al diritto d'autore.

Non tutte le blockchain sono uguali., già che ne esistono diverse tipologie di questa tecnologia, ognuna con caratteristiche, vantaggi e limitazioni specifiche, adatte a soddisfare esigenze diverse.

In questo modo, la blockchain pubblica e privata rappresentano due visioni opposte della stessa tecnologia, cioè
una punta su trasparenza e libertà, mentre l’altra su controllo e privacy.

Qual è la differenza tra Blockchain pubblica, privata e ibrida?

Per comprendere le differenze tra Blockchain pubblica, privata e ibrida invece bisogna innanzitutto ritornare sul concetto di blockchain in generale.

Una blockchain permette di rintracciare e scambiare qualunque cosa abbia un valore, facendo sì che tutte le parti possano operare in maniera sicura ed economica. Per l’esattezza si tratta di un registro condiviso immutabile che permette tracciamento e transazione di assets fisici (quali veicoli, terreni, immobili…) e di assets intangibili (quali copyright, brevetti, brand, proprietà intellettuali…).

Tabella comparativa

TipoAccessoGovernanceSicurezzaPrivacyCasi d'uso
Blockchain pubblicaAperto a tuttiDecentralizzataMolto altaBassaCriptovalute, smart contract
Blockchain privataSolo autorizzatiCentralizzataElevata ma internaAltaBanche, imprese, logistica
Blockchain ibridaMistoConsortilePersonalizzabileBilanciataSettori pubblico-privati

Ad ogni modo, abbiamo dedicato un'intero articolo a spiegare il grande mondo che c'è dietro a questa tecnologia 👉🏼 cos’è la tecnologia blockchain e come funziona: guida completa

Blockchain pubblica: sicurezza e decentralizzazione

La blockchain pubblica è permissionless, per così dire, cioè chiunque può unirsi, diventare nodo, inviare transazioni o validarle.

Reti come Bitcoin o Ethereum dimostrano come un sistema distribuito possa funzionare senza fiducia centralizzata.

In una blockchain pubblica, ogni transazione viene autenticata attraverso un meccanismo crittografico basato sulla chiave pubblica e privata blockchain. Ogni utente firma digitalmente le proprie operazioni, e questa firma è verificabile pubblicamente, garantendo integrità e trasparenza assolute.

Sono completamente decentralizzate quindi e aperte a chiunque desideri partecipare. Chiunque può unirsi alla rete, partecipare al processo di consenso.

Per quanto possa sembrare una contraddizione, il livello di sicurezza è elevatissimo. Ciò è dovuto alla crittografia con chiave pubblico-privata ed in generale ad un sistema che aumenta l’influenza dei singoli all’aumentare dell’apporto economico degli stessi e alla potenza di calcolo da loro messa a disposizione.

Nonostante sia sicura dal punto di vista informatico, permangono comunque dei rischi per quanto concerne la privacy degli utilizzatori. Bisogna considerare, infatti, che chiunque all'interno del network può visualizzare le transazioni che si riconnettono all'indirizzo dell'utilizzatore. Se, per qualsiasi ragione, cade l'anonimato, alla persona vengono automaticamente associate tutte le transazioni visibili.

Le blockchain pubbliche sono completamente trasparenti. Bitcoin ed Ethereum sono esempi di blockchain pubbliche. Bitcoin è anche costruito sull'algoritmo SHA 256, che ne assicura l'affidabilità.

Blockchain privata: velocità e controllo

La blockchain privata (o permissioned) limita l’accesso ai soli partecipanti autorizzati. Le imprese scelgono questo modello per garantire riservatezza dei dati, scalabilità e velocità operativa.

Nelle blockchain private, le chiavi pubbliche e private sono gestite internamente, permettendo di controllare chi può validare o modificare informazioni. In questo modo, la chiave pubblica e privata blockchain diventa anche uno strumento di governance, nel senso che solo gli utenti con le chiavi appropriate possono agire sulla rete.

Quindi sono reti blockchain gestite da un'entità o un'organizzazione singola. Una blockchain è privata se le autorizzazioni di scrittura e modifica dei blocchi sono centralizzate mentre quelle di lettura sono pubbliche o limitate ad un gruppo specifico di utenti. Le blockchain private sono utilizzate principalmente all'interno di un'organizzazione o tra organizzazioni partner per migliorare l'efficienza dei processi interni.

Una blockchain privata mantiene quindi un sistema centralizzato “protetto” da verifiche crittografiche, ed è pertanto più adeguato a modelli di business tradizionali, dove la privacy e la gestione dei dati è di vitale importanza, motivo per cui devono rimanere sotto il controllo dell’azienda.

Blockchain ibrida: equilibrio tra pubblico e privato

La blockchain ibrida combina i punti di forza dei due modelli visti precedenti. Una parte del registro può essere pubblica, mentre altre sezioni restano private e protette.

È una soluzione sempre più adottata nei progetti governativi, nella supply chain e nella finanza internazionale, dove servono trasparenza e riservatezza allo stesso tempo.

Una blockchain ibrida non è altro che una blockchain avente caratteristiche miste tra quelle delle blockchain private e delle blockchain pubbliche.

Ad esempio una blockchain ibrida può essere una blockchain pubblica che affida però la validazione delle transazioni ad un numero ristretto di nodi.

Le blockchain ibride sono adattabili a esigenze specifiche, permettendo alle organizzazioni di avere un controllo selettivo sull'accesso ai dati e sulla partecipazione alla rete, pur conservando la capacità di interagire con reti pubbliche. Sono spesso utilizzate in settori specifici dove diverse organizzazioni necessitano di collaborare e condividere dati in modo sicuro, come nel settore finanziario, sanitario o nella catena di fornitura.

Chi vuole seguire i token o i progetti collegati a queste reti può trovarli, o a drittura investire in essi, su Binance (visita il sito da qui>>).

Tipi di blockchain: confronto tra pubblica, privata e ibrida

Questa tabella riassume un po' le differenza tra i tipi di Blockchain facendo un confronto tra loro. Più sotto lo spieghiamo nel dettaglio.

CaratteristicaBlockchain pubblicaBlockchain privataBlockchain ibrida
AccessoAperta a tutti senza autorizzazione.Accesso limitato e controllato dall'entità gestrice.Gestione condivisa tra organizzazioni selezionate.
DecentralizzazioneCompletamente decentralizzata.Centralizzata o semi-centralizzata.Semi-decentralizzata.
Efficienza e CostiPotenzialmente meno efficiente e più costosa.Maggiore efficienza e velocità, costi di gestione ridotti.Equilibrio tra efficienza e controllo, costi variabili.
Trasparenza e ImmutabilitàMassima trasparenza e immutabilità.Personalizzabile dall'entità gestrice.Personalizzabile dalle organizzazioni partecipanti.
EsempiBitcoin, Ethereum.Utilizzata per applicazioni aziendali interne.Impiegata in settori come finanziario, supply chain, sanitario.

Permissioned e permissionless: il confine tra controllo e libertà

Il concetto di blockchain pubblica e privata si collega direttamente alla distinzione tra permissioned e permissionless.
Le reti pubbliche sono senza permessi, mentre quelle private richiedono autorizzazioni per l’accesso.

Questo influisce non solo sulla struttura tecnica, ma anche sull’uso della chiave pubblica e privata nella blockchain, che può essere aperta o gestita centralmente.

La distinzione tra blockchain "con permesso" (permissioned) e "senza permesso" (permissionless) è strettamente correlata ma non completamente sovrapponibile alla distinzione tra blockchain "pubbliche" e "private". Cerchiamo si spiegare come si relazionano questi termini:

  • Blockchain senza permesso (Permissionless): queste blockchain sono tipicamente pubbliche. Chiunque può partecipare alla rete, validare le transazioni e diventare un nodo senza necessità di autorizzazione preventiva. La natura aperta e decentralizzata di queste reti le rende pubbliche. Esempi includono Bitcoin ed Ethereum.
  • Blockchain con permesso (Permissioned): queste blockchain di solito sono private. L'accesso alla rete è limitato e controllato da una o più entità che gestiscono chi può partecipare. Questo controllo sull'accesso e sulla partecipazione le rende con permesso. Una blockchain privata è un tipo di blockchain con permesso gestita da un'unica organizzazione, mentre una blockchain consortile è gestita da un gruppo di organizzazioni.

Pertanto le blockchain pubbliche corrispondono generalmente alle blockchain senza permesso, poiché sono aperte a tutti, mentre le blockchain private sono categorie di blockchain con permesso, poiché l'accesso è ristretto e controllato.

Quindi, mentre c'è una forte correlazione tra i termini, la distinzione tra con permesso e senza permesso si concentra più sulla modalità di accesso e partecipazione alla rete, mentre la distinzione tra pubbliche e private si concentra sulla governance e sulla gestione della rete stessa.

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Come funziona la chiave pubblica e privata nella blockchain

Alla base della sicurezza di ogni blockchain (sia pubblica che privata) troviamo la crittografia a chiave pubblica e privata.

In questo caso, ogni utente dispone di:

  • Una chiave pubblica, che funge da indirizzo visibile sulla rete.
  • Una chiave privata, che serve per firmare e autorizzare le operazioni.

In una blockchain pubblica e privata, questo sistema di doppia chiave assicura che solo il proprietario legittimo possa disporre dei propri asset digitali o dati critici.

Senza la chiave privata, nessuno può modificare o rubare fondi.
Senza la chiave pubblica, invece, non sarebbe possibile verificare l’autenticità di una transazione.

La chiave pubblica e privata blockchain è il cuore della fiducia digitale, indipendentemente dal tipo di rete usata.

Conclusione

Più che parlare di differenza tra blockchain privata, pubblica e ibrida, sarebbe più corretto parlare di differenza tra blockchain privata e pubblica.

Le differenze “minori” sono il fatto che nonostante godano entrambe di ottimi sistemi di sicurezza, essi sono differenti, e il fatto che la centralizzazione di una blockchain privata, più che renderla più sicura, permette di far circolare dati sensibili in minor quantità.

La differenza principale consiste invece nelle autorizzazioni di lettura, scrittura e modifica da parte dei singoli nodi. Ci sono pro e contro per entrambi, viene però considerata come più innovativa la blockchain pubblica, in quanto il sistema di crittografia rende il tutto sicuro nonostante il sistema decentralizzato permetta a chiunque di fare mining.

Validissima scelta anche una blockchain ibrida, in quanto si tratta di una via di mezzo nata dalle necessità e dalle linee di pensiero di alcuni.

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