Migliori broker che pagano gli interessi sulla liquidità depositata

Quando si tratta di ottenere un rendimento sulla liquidità non investita, uno degli strumenti più interessanti è il conto deposito.

Questo articolo confronta i broker che pagano interessi sul saldo non investito, spiega come funzionano le diverse modalità di remunerazione, i rischi pratici, la protezione dei depositi e l'impatto fiscale per i residenti in Italia. Troverete una tabella comparativa standardizzata, schede approfondite per ogni broker (tra questi i 3 qui sotto 👇🏼), esempi numerici riproducibili e una checklist operativa per decidere se e come parcheggiare somme rilevanti.

Ora vediamo cosa sono i conti con liquidità remunerata, quali requisiti deve soddisfare un broker con un conto deposito remunerato, perché i broker stanno iniziando a remunerare i conti dei clienti e se dovreste depositare il vostro denaro presso un broker solo perché remunera il conto.

Cosa vuol dire che un conto deposito paga gli interessi?

Quando si tratta di ottenere un rendimento sulla liquidità non investita, uno degli strumenti più interessanti è il conto deposito. Questo tipo di conto offre la possibilità di parcheggiare i propri risparmi in modo sicuro, guadagnando tassi di interesse superiori rispetto ai normali conti correnti.

Oggi, alcuni broker offrono conto deposito con condizioni particolarmente vantaggiose, consentendo di ottenere rendimenti interessanti sulla liquidità che altrimenti rimarrebbe ferma. I tassi di interesse applicati su questi conti variano in base al broker e alla durata dell'investimento, ma spesso rappresentano una soluzione ideale per chi cerca un rendimento senza rischi. Scegliere un conto deposito con tassi di interesse competitivi è una strategia efficace per far crescere i propri risparmi in attesa di investire in strumenti più redditizi.

Migliori broker con interessi sul conto deposito

🌟 Broker del mese 🌟

Ti lascio con il broker più importante di questo mese:

XTB

• 📂 Regolamentazione: Licenze rilasciate dagli vari regolatori, tra cui la FCA (UK), la CySEC (Cipro) e la KNF (Polonia).
• 💰 Commissioni: Con XTB puoi investire in azioni ed ETF reali senza pagare commissioni. Se il volume mensile rimane al di sotto dei 100.000 euro, non verranno applicate commissioni né all’acquisto né alla vendita. Per volumi di transazioni mensili superiori a 100.000 euro, si applicano commissioni dello 0,2% (minimo 10€).
• 🌟Prodotto in evidenza: Piano di accumulo con oltre 350 ETF a disposizione a zero commissioni (fino a un fatturato mensile di 100.000 EUR. Alle transazioni superiori a questo limite verrà addebitata una commissione dello 0,2% - minimo 10 EUR).

XTB

• Regolamentazione in molti Paesi.
• Interessi in EUR/USD.
• Commissioni dello 0% su azioni reali ed ETF, 0,2% di commissione per transazioni superiori a 100.000€

Visita

Il 71% dei conti al dettaglio perde denaro facendo trading di CFD con questo fornitore.

Diamo ora un'occhiata alla seguente tabella, dove possiamo vedere intuitivamente quali broker offrono un interesse solo per avere il nostro denaro nel conto deposito (senza investirlo). Come se fosse una banca:

1. XTB --> sito ufficiale
2. Scalable Capital --> sito ufficiale
3. Interactive Brokers --> sito ufficiale
4. Trade Republic --> sito ufficiale

Prima di studiare nel dettaglio le offerte dei broker, vi proponiamo una tabella riassuntiva.

XTB

XTB è l'ultimo broker online che si è unito al gruppo di broker che offrono la remunerazione del denaro depositato ma non investito.

Il conto remunerato è molto generoso per i nuovi investitori, meno con i clienti più datati (quelli che hanno il conto aperto da più di 90 giorni), anche se continua ad essere conveniente.

La politica di remunerazione per tutti i clienti o l'offerta dipende dalla data di apertura del conto con XTB. La tabella sopra mostra due tassi di interesse distinti per ciascuna valuta: il primo è riservato ai nuovi clienti che hanno aperto il loro primo conto negli ultimi 90 giorni, mentre il secondo si applica ai clienti che possiedono un conto con XTB da più di 90 giorni.

Diamo un'occhiata alle caratteristiche più importanti di questo programma di remunerazione (che potete trovare anche sul sito ufficiale di XTB):

• 🏆 Regolamento: CySEC, FCA, DFSA, KNF, FSC.
• 📊 Tasso di interesse:
  • ≈ 4.10% USD
  • ≈ 2.05% EUR
• 🗓️ Periodo di pagamento: mensile, anche se gli interessi vengono calcolati giornalmente.

Per maggiori informazioni su questa nuova promozione di XTB, consultate il nostro articolo: XTB interessi sulla liquidità.

XTB

• Regolamentazione in molti Paesi.
• Interessi in EUR/USD.
• Commissioni dello 0% su azioni reali ed ETF, 0,2% di commissione per transazioni superiori a 100.000€

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Tuttavia, per maggiori informazioni su questo broker, riguardo alle commissioni, alla sicurezza o ai prodotti, vi suggerisco di consultare la nostra recensione completa: XTB Italia recensioni.

Scalable Capital

Passiamo a Scalable Capital, un altro neobroker tedesco, che dal febbraio 2023 ha iniziato a offrire una remunerazione sul denaro non investito. Vediamo il conto deposito di Scalable Capital.

In questo caso, Scalable paga il 2% di interessi annuali pagabili trimestralmente, la seconda percentuale più alta in Italia. Sul piano FREE gli interessi sono maturati su un massimo di 100.000 euro, mentre sul piano PRIME+ gli interessi si maturano senza limiti di deposito.

Stiamo parlando di un broker sicuro, relativamente economico (soprattutto se si opera molto al mese) e con una piattaforma facile da usare.

• 🏆 Regolamento: BaFiN (Germania)
• 📊 Tasso di interesse: 2% in euro
• 🗓️ Periodo di rimborso: trimestrale.

Scalable Capital

• 2% annuo di interessi sulla liquidità.
• PAC a partire da 1 euro.
• Possibilità di investire in frazioni di criptovalute.
• Accesso ad azioni, ETF, ETP crypto, certificati e private equity.

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Gli investimenti comportano rischi e il valore può variare, con possibili perdite.

Interactive Brokers

Iniziamo con uno dei broker più focalizzati sugli investitori professionali. Interactive Brokers offre un rendimento fino al 3,58% sul vostro conto in dollari, con interessi pagabili mensilmente.

Tuttavia, a questo punto è bene chiarire che questo 3,58% è l'interesse massimo pagato a condizioni molto rigide. Dovete aver depositato un minimo di 10.000 USD (conto in dollari) sul vostro conto IBKR PRO.

Tuttavia, bisogna tenere presente che esiste un sistema di tranche, valute e tipi di conto, per cui alcuni, in determinate tranche, sono remunerati e altri no. Ecco una tabella con alcune delle valute per le quali offrono una remunerazione e in quali tranche di deposito.

In ogni caso, gli interessi sul conto liquidità Interactive Broker maturano quotidianamente e IBKR effettua i pagamenti mensilmente, ovvero il terzo giorno lavorativo del mese successivo.

Per il resto, un broker sicuro e ben regolamentato, perfetto per i trader professionisti.

Vi lascio con le sue caratteristiche di base per quanto riguarda l'offerta di conti remunerati:

• 🏆 Regolamento: per l'Europa ICB (Irlanda) e registrato presso la CONSOB.
• 📊 Tasso d'interesse:
  • Fino a 3,54% USD
• 🗓️ Periodo di pagamento: mensile

Interactive Brokers

• Basse commissioni di trading.
• Interessi in EUR/USD.
• 150 mercati globali disponibili in 27 valute.
• Una delle selezioni più complete di prodotti e borse internazionali.

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Investire nei prodotti finanziari implica un certo livello di rischio.

Pertanto, se avete una buona somma di risparmi, potete aprire un conto in dollari presso Interactive Brokers, depositare tale somma e, semplicemente senza fare trading, vedere i vostri risparmi crescere mese per mese, con un rendimento del 3,58%, senza fare nulla.

Trade Republic

All'inizio dello scorso anno, Trade Republic è stato uno dei primi broker in Europa a offrire la possibilità di avere un saldo remunerato al 2%, ed ora questa remunerazione per tutti i suoi clienti (nuovi e vecchi) è salita al 2,0%.

Tuttavia, è andata anche oltre, perché il loro conto è esente da commissioni. In altre parole, remunerano l'intero saldo del conto e non addebitano alcuna commissione di mantenimento o di inattività. In questo modo, la remunerazione è totale.

Indubbiamente un'azione commerciale molto interessante per far depositare il nostro denaro. In definitiva, stiamo parlando di un broker sicuro ed economico, con una remunerazione interessante (in cambio di nulla) e una piattaforma facile da usare, nel caso in cui si voglia investire con loro.

Ecco le caratteristiche principali del conto

• 🏆 Regolamento: BaFiN (Germania).
• 📊 Tasso di interesse: 2.0% p.a. su cash.
• 🗓️ Periodo di pagamento: mensile.

Trade Republic

• Interessi sul saldo non investito.
• Saveback 1%.
• IBAN italiano.
• Investimenti a partire da 1 euro.
• PAC su azioni ed ETF senza commissioni.

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Il valore degli investimenti può variare e si può ricevere meno dell'importo iniziale.

Per saperne di più leggi le opinioni su Trade Republic e gli interessi sul conto Trade Republic.

Caratteristiche del conto remunerato

In definitiva, il conto deposito o conto remunerato è un tipo di conto che offre al suo titolare un certo tasso di interesse (noto in anticipo) sul capitale depositato. Grazie a questo, il saldo del conto si rivaluta, il che da un lato significa che il potere d'acquisto non viene perso e dall'altro premia lo sforzo di risparmio.

• Inoltre, sono conti liquidi al 100%, per cui possiamo rimborsare tutto o parte del denaro quando vogliamo senza alcun problema o limitazione, e naturalmente senza spese o commissioni.
• L'importo degli interessi può essere a tasso fisso o variabile, nonché dipendere dalla quantità di denaro (in questo caso, più denaro viene depositato sul conto, più interessi ci vengono offerti). Gli interessi vengono solitamente pagati mensilmente.
• Per quanto riguarda la durata della remunerazione di questo tipo di conti, alcuni sono a tempo indeterminato e quindi otterremo sempre gli interessi, e altri la cui durata è temporanea perché obbedisce a promozioni con un termine o una durata predeterminati.
• Ci sono anche quelli che richiedono una somma minima di denaro sul conto per poter accedere a questa redditività, mentre altri non lo fanno. Oppure, può accadere che la remunerazione copra fino a una certa somma di denaro, nel qual caso tutto ciò che supera tale importo non sarà remunerato.

Come i broker remunerano la liquidità: cash sweep, banche partner, MMF, repo

Capire la meccanica fa parte fondamentale nel valutare il rischio. Ecco le principali modalità con cui un broker può remunerare la liquidità non investita:

Cash sweep verso banca partner. Il broker trasferisce automaticamente i saldi verso conti depositati presso banche partner (operazione spesso chiamata "cash sweep").

• Contraente: la banca partner.
• Protezione: solo se la banca è aderente allo schema di garanzia depositi della giurisdizione (es. EDIS/FGD), fino al relativo limite per singolo istituto.

Nei T&C cercate termini come "cash sweep", "deposit partner", "sweep account".  

Money Market Funds (MMF/UCITS). Il broker colloca liquidità in fondi monetari (MMF UCITS o equivalenti).

• La controparte è il fondo; il rendimento deriva dagli asset del fondo.
• Protezione: il capitale non è garantito dal sistema di garanzia depositi, mentre la tutela è regolamentare (UCITS) ma non equivalente alla garanzia bancaria.

Nei T&C cercare "money market fund", "cash invested in MMF".  

Deposit placement / wholesale deposits. Depositi all'ingrosso presso istituti terzi con contratti commerciali. Spesso viene usato per ottimizzare rendimento su grandi saldi.

• Protezione e termini dipendono dal contratto; può esserci esposizione diretta alla banca e clausole specifiche su massimali e priorità di rimborso.

Repo e titoli di stato a breve termine. Alcuni broker usano operazioni di pronti contro termine (repo) o acquistano titoli di stato brevi.

• Rendimento legato ai titoli sottostanti; rischio di controparte nel repo e assenza di garanzia depositi per investimenti in titoli.

Nei documenti cercare "repo", "repurchase agreement", "short-term government securities".

Suggerimento: con questa checklist rapida potete verificare la meccanica, quindi cercate nei T&C le parole "cash sweep", "bank partner", "MMF", "repo"; verifica il nome della banca partner, controllate se i saldi rimangono segregati o vengono trasferiti. Annotate cap e soglia.

Rischi, protezione e scenari di fallimento: cosa succede al vostro saldo remunerato

In questi casi, quando di solito non si sa come comportarsi, potete tenere in mente questi passi. Differenziare i casi è fondamentale per capire chi risponde in caso di perdita.

Segregazione delle somme vs garanzia dei depositi Segregazione. La contabilità separata (es. conto individuale vs conto omnibus) riduce il rischio di appropriazione dei fondi del cliente in caso di insolvenza del broker. Garanzia depositi: tutela standard (es. UE: 100.000 € per banca) si applica solo se il denaro è depositato presso una banca aderente allo scheme.  

Fallimento della banca partner. Se il saldo è stato effettivamente depositato presso una banca partner, la protezione dipende dallo scheme (es. EDIS/FGD 100.000 € in UE). Procedura: presentare richiesta allo scheme; tempi medi variano (settimane/mesi) e la copertura è per cliente per banca, non per conto. Se i fondi sono distribuiti su più banche, la protezione si applica per ciascuna banca separatamente.  

Fallimento del broker. Se il broker mantiene i saldi segregati o presso terzi, il cliente ha priorità nella restituzione dei propri saldi, ma la procedura può essere lenta e soggetta a verifiche. Se il broker impiega il cash senza segregazione, i clienti diventano creditori e potrebbero subire perdite.  

Rischio di controparte per MMF. Gli investimenti in MMF non sono coperti da garanzia depositi; il valore del fondo può scendere e il capitale non è garantito, anche se UCITS impone limiti di rischio.  

Bail-in e obbligazioni bancarie. Il bail-in può colpire obbligazioni e alcuni strumenti di debito; i depositi garantiti sono generalmente esclusi fino al limite dello schema, mentre gli investimenti in titoli e obbligazioni bancarie possono essere svalutati nel processo di risoluzione.  

Glossario rapido: segregazione, garanzia dei depositi, UCITS, bail-in, conto omnibus, custodia diretta.

Quali sono i requisiti di un broker con liquidità remunerata?

Quando si sceglie un broker con cui investire, è necessario fare attenzione a una serie di requisiti.

Il broker deve essere sicuro

Questo è essenziale. Il broker deve essere adeguatamente regolamentato nel Paese in cui opera (o almeno registrato dall'organo di vigilanza), più che altro perché il nostro denaro sia protetto e assicurato, almeno fino a un certo importo che conosciamo in anticipo.

Come abbiamo già detto, alcune delle principali autorità di regolamentazione sono:

• ASIC (Australia)
• FCA (REGNO UNITO)
• Consob (Italia)
• BaFiN (Germania)
• SEC (USA)

Non dobbiamo investire il denaro

Il denaro che depositiamo nel nostro conto titoli e che non utilizziamo per investire è il denaro che deve essere remunerato con un tasso di interesse che dobbiamo conoscere in anticipo. Pertanto, il denaro remunerato deve essere quello che abbiamo depositato sul conto titoli e che non investiamo.

Assenza di commissioni di mantenimento o di sottoscrizione

È fondamentale che il broker sia economico, che le commissioni applicate per ogni operazione siano le più basse possibili, poiché nel lungo periodo è importante il denaro che perdiamo. Per l'acquisto di azioni, di solito viene applicata una commissione per ogni ordine eseguito, sia che si tratti di acquisto che di vendita. In altre occasioni, il broker non addebita una commissione per l'esecuzione di un ordine, ma c'è un differenziale tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita (questo è chiamato spread) ed è qui che il broker guadagna, quindi più stretto è lo spread, meglio è per l'investitore.

Esistono diversi tipi di commissioni, bisogna tenere d'occhio quali si hanno e quali no:

• Spese di compravendita: commissione per l'esecuzione dell'operazione. Di solito si tratta di una percentuale dell'importo investito o di una commissione fissa per ogni transazione.
• Commissione di custodia: addebitata trimestralmente o annualmente per la custodia delle azioni in portafoglio.
• Commissione di riscossione dei dividendi: commissione che viene applicata ogni volta che si riscuotono i dividendi dalle azioni acquistate.
• Commissioni di mantenimento del conto: soprattutto se non si effettuano operazioni regolari o un numero minimo di operazioni al mese.
• Spese di prelievo: quando si preleva denaro dal conto titoli.

In generale, quanto più basse, o se possibile nulle, sono le commissioni di mantenimento del conto o di sottoscrizione, tanto migliore è la redditività offerta dal broker.

Il più alto tasso di interesse possibile

Sebbene il rendimento offerto dai conti correnti fruttiferi sia basso, deve essere almeno considerato conveniente. In alcuni casi sarà simile al rendimento offerto dai tradizionali depositi bancari, in altri casi sarà inferiore.

In ogni caso, se il rendimento si aggira intorno al 2% o più, sarà piuttosto interessante.

Esempi pratici di rendimento: confronto su 10.000 €

Calcoli basati su capitalizzazione mensile (formula: A = P × (1 + r/12)^{12}).

• Tasso 2,00% annuo: A = 10.000 × (1 + 0,02/12)^{12} ≈ 10.201,84 € (APY ≈ 2,0184%). Interesse lordo ≈ 201,84 €. Dopo ritenuta 26%: interesse netto ≈ 149,33 €, saldo finale ≈ 10.149,33 €.
• Tasso 3,50% annuo: A ≈ 10.356,14 € (APY ≈ 3,562%). Interesse lordo ≈ 356,14 €. Dopo 26%: interesse netto ≈ 263,55 €, saldo finale ≈ 10.263,55 €.
• Tasso 4,30% annuo: A ≈ 10.438,96 € (APY ≈ 4,3896%). Interesse lordo ≈ 438,96 €. Dopo 26%: interesse netto ≈ 324,64 €, saldo finale ≈ 10.324,64 €.

Impatto delle commissioni di conversione: se il broker paga in USD e viene applicata una commissione di conversione del 0,5% al prelievo, sottrarre 0,5% dal saldo pre-conversione come costo addizionale.

• Esempio: su 10.438,96 € un 0,5% = 52,19 € riduce il guadagno netto.

Suggerimento: potete calcolare sempre l'APY (che incorpora capitalizzazione) e sottrarre tasse e costi di conversione per ottenere il rendimento netto reale.

👉🏼Altri modi di investire 10.000 euro li trovate nell'articolo: come investire 100.000 euro in modo sicuro: consigli e strategie.

Checklist per scegliere un broker che remunera la liquidità

Con l'ausilio di questa lista potete fare un controllo per potere decidere meglio il broker che remunere la liquidità:

Verificare la modalità di remunerazione (cash sweep / MMF / repo) e leggere la clausola specifica nei T&C: cercare i termini indicati.

Controllare la protezione dei depositi e il limite per banca partner (es. 100.000 € UE): annotare la banca partner.

Confermare la valuta di pagamento e le politiche di conversione per valutare il rischio cambio e le commissioni associate.

Verificare il cap massimo remunerato e la soglia minima necessaria per ottenere gli interessi.

Capire periodo e frequenza di calcolo/pagamento degli interessi (giornaliero, mensile, trimestrale) per sapere se potete prelevare senza perdere giorni maturati.

Valutare possibili commissioni nascoste (prelievo, cambio valuta) che possono erodere il guadagno nominale.

Controllare la durata delle offerte (promozioni) e annotare la data di verifica del tasso sul sito del broker. Puoi impostare promemoria per verifiche future.

Perché i broker remunerano i conti dei clienti?

Possiamo elencare una serie di motivi:

• Nuova concorrenza nei confronti delle banche tradizionali: in tutti i Paesi c'è un'alta percentuale di investitori alla ricerca di un rendimento privo di rischi per il proprio denaro, motivo per cui i depositi bancari tradizionali sono sempre un'opzione vincente per le banche. Proprio per questo motivo, i broker stanno cercando di attirare i clienti delle banche offrendo, oltre ai corrispondenti servizi di intermediazione, conti a saldo fruttiferi che imitano perfettamente i depositi.
• Attirare nuovi clienti: grazie a Internet, sono nati molti broker online, il che ha portato a un'enorme concorrenza tra di loro. Proprio per questo motivo, essi elaborano costantemente nuove funzionalità e servizi da offrire ai clienti esistenti per evitare che si rivolgano a un altro broker, oltre a cercare di attirare nuovi clienti. Tutto questo, ovviamente, va a vantaggio degli investitori, che scoprono che i broker offrono servizi migliori e omaggi per l'apertura di un conto presso di loro, oltre a commissioni migliori, spese più basse e conti con saldi remunerati sotto forma di depositi.
• Aumento dei tassi di interesse: ma è senza dubbio questo il motivo principale per cui alcune banche e broker stanno iniziando a remunerare i conti di deposito dei loro clienti. L'aumento dei tassi di interesse da parte della banca centrale consente a molti istituti finanziari di investire il denaro depositato dai clienti in obbligazioni del debito pubblico molto sicure che offrono rendimenti superiori al 3% annuo. Ecco perché possono offrire quel 2% o 3%. Pertanto, finché il reddito fisso continuerà a essere così interessante, sempre più banche e broker cercheranno di remunerare i propri clienti. Vedremo se quando le banche centrali smetteranno di alzare i tassi e li riporteranno allo 0% (o quasi), queste offerte saranno ancora sul tavolo. È piuttosto discutibile.

Aspetti fiscali in Italia: regime amministrato vs dichiarativo e trattamento degli interessi

In Italia gli interessi sui saldi remunerati sono classificati come redditi di natura finanziaria e sono soggetti, di norma, a ritenuta sostitutiva del 26% (regime amministrato) se il broker opera come sostituto d'imposta. Se il broker non applica la ritenuta, il contribuente deve dichiarare gli interessi nel quadro RL (o altri quadri pertinenti) della dichiarazione dei redditi (regime dichiarativo).

Regime amministrato

Il broker trattiene la ritenuta (26%) e non è necessario alcun adempimento fiscale diretto per l'investitore; il netto è accreditato in conto. Riguardo al regime dichiarativo, il contribuente riporta gli interessi nella dichiarazione e paga l'imposta, con possibile obbligo di compilare il quadro RW per attività estere.

Plusvalenze vs interessi

Le plusvalenze su strumenti finanziari hanno regole diverse e possono essere soggette a compensazione; gli interessi sono reddito diverso con aliquota fissa del 26%. Per quanto riguarda la conversione valuta, la differenza di cambio può generare un reddito tassabile o una perdita deducibile; conserva i documenti di conversione e i report fiscali forniti dal broker.

Documenti da richiedere al broker: certificazione degli interessi accreditati, dettaglio dei pagamenti e report annuale fiscale.

Suggerimenti: per somme rilevanti consultare un commercialista per scegliere il regime più efficiente e per l'assistenza nella dichiarazione.

Confronto dei sistemi di garanzia dei depositi (UE, UK, US)

Conclusioni

Dovrei depositare il mio denaro presso un broker solo perché mi paga gli interessi sul mio conto? Per rispondere a questa domanda, è necessario considerare il profilo e la situazione personale di ciascuno.

La scelta di parcheggiare liquidità presso un broker dipende ad esempio, dal trade-off tra tasso offerto, meccanica di remunerazione, protezione dei depositi e costi di conversione/tassazione. Per somme rilevanti verificate sempre i T&C, annotate la banca partner e il cap massimo, confrontate l'APY netto dopo tasse e commissioni e, se necessario, consultate un professionista fiscale.

• Per un investitore che investe tutto sul conto titoli e non passa troppo tempo fermo: il conto remunerato non dovrebbe influenzarvi minimamente nella scelta del broker.
• Se siete un investitore che effettua poche transazioni o se il vostro denaro passa del tempo sul conto: è un elemento da considerare nella scelta del broker, accertandovi che sia sicuro.

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