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Come calcolare il ROI, ritorno sull’investimento

Il ROI misura la redditività di un investimento confrontando i benefici ottenuti con i costi sostenuti. Scopri come calcolarlo, interpretarlo e aumentarlo per migliorare le tue decisioni finanziarie.
Ritorno sull'investimento (ROI) concetto finanziario.

In questo articolo vedremo cos'è il ROI o ritorno sull'investimento, che ha la funzione di calcolare direttamente il guadagno di un progetto specifico, in relazione al costo richiesto. Scoprirai l'importanza di calcolare il ROI e come farlo nel modo giusto.

Cos'è il ROI?

l ROI, o Return on Investment, è una metrica chiave che ci dice quanto è stato redditizio un investimento. In parole povere, il ROI misura quanti benefici otteniamo per ogni unità monetaria (euro, dollari, ecc.) che investiamo. Se investite in un'azienda, il ROI vi aiuterà a capire se l'investimento sta generando buoni rendimenti o se dovreste considerare altre opzioni.

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Pensate al ROI come alla semina di un albero da frutto. Si acquista un piccolo albero e lo si pianta in giardino, investendo tempo e denaro nella sua cura. Dopo un po' di tempo, l'albero inizia a dare i suoi frutti, che possono essere venduti. Il ROI è come contare quanto si è guadagnato vendendo i frutti ottenuti e confrontarlo con quanto si è speso per l'albero. Se avete ottenuto molti frutti, il vostro ROI è alto, il che significa che il vostro investimento ha avuto successo.

In modo molto generale, il ROI si calcola prendendo il beneficio, o ritorno, di un investimento e dividendolo per il suo costo.

Quindi, il ROI si esprime come una percentuale o rapporto. È popolare per la sua versatilità e semplicità e può essere modificato per diverse situazioni. A seconda del contesto, il ROI assumerà un significato o un altro:

  • Nel caso di un'azienda, può risultare un modo per misurare l'efficienza della gestione, i benefici, il risparmio sui costi o la capacità dell'azienda di ottenere profitti utilizzando i propri asset. Così, in questo contesto, il ROI è lo stesso del ROA (ritorno sugli asset) e si calcolerebbe come la divisione del profitto netto dopo le imposte tra il totale degli asset.
  • Il ROI può anche essere utilizzato per giustificare un progetto, basato sui benefici stimati del progetto e sui suoi costi previsti.
  • A volte viene utilizzato per misurare il ritorno degli sforzi compiuti per aumentare la quota di mercato, entrare in nuovi mercati o sviluppare qualche tipo di infrastruttura. In questi casi, il ROI viene utilizzato per misurare l'efficienza nel raggiungimento degli obiettivi.

Scopri altri rapporti altrettanto importanti nell'analisi finanziaria nel seguente articolo: Che cos’è l’analisi fondamentale?

Confrontando il ROI di diversi progetti

Confrontando il ROI di diversi progetti, potremo determinare quale di essi deve essere intrapreso.

La regola è semplice: Se un investimento non ha un ROI positivo o altri investimenti hanno un ROI più elevato, tale investimento non dovrebbe essere effettuato.

Va avvertito che, se non siamo cauti, il ROI può essere manipolato per adattarsi alle esigenze dell'utente o del capo progetto. Questo è possibile, ad esempio, perché possono esistere alcuni costi su cui non è chiaro se debbano o meno essere inclusi al momento di calcolare il beneficio dell'investimento.

Come si calcola il ROI? Formula

Da cosa è dato il ROI? Vediamo insieme la formula del ROI che in realtà è abbastanza semplice:

formula roi

Dove:

  • Guadagno dall'Investimento è il ricavo o beneficio totale generato dall'investimento.
  • Costo dell'Investimento è l'importo totale investito nel progetto o nell'asset.

Questa formula permette di calcolare la percentuale di rendimento di un investimento, utile per valutare la sua redditività. Un ROI positivo indica un investimento profittevole, mentre un ROI negativo suggerisce una perdita.

Il ROI è cruciale perché ti aiuta a prendere decisioni informate sui tuoi investimenti. Se un'azienda ha un alto ROI nel suo investimento, significa che sta utilizzando efficientemente le sue risorse per generare profitti. Questo è attraente per gli investitori, poiché suggerisce che l'azienda ha una buona gestione finanziaria e potenziale di crescita.

Vedi anche questo argomento molto correlato come valutare le aziende con l’analisi fondamentale.

D'altra parte, un ROI basso può essere un segnale di allarme. Può indicare che l'azienda non sta utilizzando le sue risorse in modo efficace, il che potrebbe influire sulla sua capacità di generare profitti in futuro. Analizzare il ROI ti permette di confrontare diverse opportunità di investimento e scegliere quelle che offrono i migliori rendimenti.

Cos'è il ROI in economia e come si interpreta?

Vediamo ora cos'è il ROI in economia e come si interpreta. Il ROI (Return on Investment) è un indicatore finanziario utilizzato per misurare l'efficienza di un investimento o per confrontare l'efficienza di diversi investimenti. Esso calcola il ritorno economico rispetto all'investimento iniziale, fornendo una percentuale che indica quanto profitto è stato generato per ogni euro investito.

Interpretare correttamente il ROI è fondamentale per prendere decisioni consapevoli, ed è proprio questo il suo scopo. Qui vi spieghiamo come fare:

Interpretazione del ROI

  • ROI Positivo: un ROI positivo indica che l'investimento ha generato un guadagno. Maggiore è il valore del ROI, più redditizio è considerato l'investimento.
  • ROI Negativo: un ROI negativo significa che l'investimento ha subito una perdita. Questo è un segnale che potrebbe essere necessario rivedere la strategia di investimento.
  • Confronto tra Investimenti: il ROI è utile per confrontare la redditività di diversi investimenti. Un investimento con un ROI più elevato è generalmente preferito rispetto a uno con un ROI inferiore, assumendo che il rischio sia simile.

1. Confronto con il costo del capitale

Un ROI superiore al costo del capitale indica che l'investimento sta generando più benefici di quelli che costa finanziarlo, il che è positivo. Se il ROI è inferiore al costo del capitale, l'investimento non sta generando un ritorno sufficiente per giustificarne il costo.

2. Confronto con la media del settore

Confrontare il ROI di un'azienda con la media del settore ti permette di vedere se l'azienda sta performando meglio o peggio dei suoi concorrenti. Un ROI superiore alla media del settore indica una gestione efficiente e una posizione competitiva forte.

3. Valutazione del ROI nel tempo

Analizzare come è variato il ROI di un'azienda nel tempo può fornire informazioni su tendenze e stabilità.

  • Un ROI crescente suggerisce un miglioramento dell'efficienza e della redditività, il che implica che l'azienda sta avendo la famosa “buona allocazione del capitale” .
  • Invece, un ROI decrescente può essere motivo di preoccupazione riguardo a come il team di gestione sta allocando il capitale.

4. Considerazione dei fattori esterni

Fattori esterni come cambiamenti nel mercato, nuove regolamentazioni o avanzamenti tecnologici possono influenzare il ROI. È importante tenere conto di questi fattori nell'interpretare il ROI per comprendere il contesto dietro i numeri.

Cos è il ROI alto, basso o negativo?

Quindi, cos è il ROI alto, basso o negativo? Come interpretare un ROI alto o basso? E d'altra parte, potrebbe il ROI di un investimento essere negativo? Vediamolo:

  • ROI alto: come abbiamo commentato, il ROI ci dice le unità monetarie che riceviamo per ogni 100 unità monetarie investite. Per esempio, se un'azienda mostra un ROI del 25%, questo suggerisce che per ogni dollaro investito, l'azienda sta generando 25 centesimi di profitto. Questo è un buon indicatore di un investimento redditizio, specialmente se la media del settore è del 15%.
  • ROI basso: se il ROI è del 5%, mentre la media del settore è del 12%, questo potrebbe indicare che l'azienda sta affrontando problemi di efficienza o competitività. Potrebbe essere un segnale per indagare più a fondo prima di investire.
  • ROI negativo: e sì, un ROI potrebbe essere negativo, ma in tal caso starebbe indicando che l'investimento non sta recuperando il suo costo, il che significa che l'azienda, o almeno, quell'area di business sta perdendo denaro. Questo è un segnale di massima allerta per gli investitori.

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Come aumentare il ROI di un'azienda?

Aumentare il ROI (Ritorno sull'Investimento) di un'azienda implica migliorare l'efficienza con cui si utilizzano le risorse per generare profitti. Ecco diverse strategie chiave per riuscirci.

Ottimizzare i costi

  • Riduzione delle spese inefficienti: Effettuare audit periodici per identificare ed eliminare spese inutili o inefficienti. Questo include rinegoziare contratti con i fornitori, ridurre gli sprechi e migliorare l'efficienza energetica.
  • Automazione dei processi: Implementare tecnologia e software per automatizzare compiti ripetitivi e ridurre i costi del lavoro.

Aumentare i ricavi

  • Strategie di marketing efficaci: investire in campagne di marketing ben mirate e utilizzare l'analisi dei dati per identificare le migliori strategie per attrarre e fidelizzare i clienti.
  • Diversificazione dei prodotti o servizi: ampliare l'offerta di prodotti o servizi per attrarre nuovi segmenti di mercato e aumentare le vendite.

Migliorare la gestione degli asset

  • Utilizzo efficiente degli attivi: assicurarsi che gli attivi dell'azienda siano utilizzati al massimo della loro capacità. Questo può includere l'implementazione di una manutenzione preventiva per evitare tempi di inattività.  
  • Disinvestimento in attivi non redditizi: vendere o eliminare attivi che non stanno generando sufficienti ritorni per reinvestire in aree più produttive.

Innovazione e miglioramento continuo

  • Ricerca e Sviluppo (R&S): investire in R&S per sviluppare nuovi prodotti e migliorare quelli esistenti, il che può generare maggiori entrate e margini di profitto.  
  • Formazione e Sviluppo dei dipendenti: migliorare le competenze e la produttività dei dipendenti attraverso programmi di formazione e sviluppo professionale.  

Miglioramento dell'esperienza del cliente

  • Assistenza clienti di qualità: investire nel miglioramento dell'assistenza clienti per aumentare la soddisfazione e la lealtà dei clienti, il che può portare a maggiori vendite e margini di profitto.  
  • Personalizzazione dei servizi: offrire servizi personalizzati per soddisfare meglio le esigenze dei clienti e differenziarsi dalla concorrenza.

Strategie finanziarie

  • Ottimizzazione del capitale circolante: migliorare la gestione degli inventari, dei crediti e dei debiti per liberare liquidità e migliorare la redditività.  
  • Struttura di capitale efficiente: mantenere una struttura di capitale equilibrata per minimizzare i costi di finanziamento e massimizzare i ritorni.  

Uso efficiente della tecnologia

  • Adozione di tecnologie emergenti: implementare nuove tecnologie che possano migliorare l'efficienza operativa, ridurre i costi e aumentare la produttività.  
  • Analisi dei dati: utilizzare l'analisi dei dati per prendere decisioni informate e ottimizzare le operazioni.

Se vogliamo sapere il ROI totale di un'azienda, oltre a ogni singolo investimento che l'azienda fa, allora la metrica che ci serve è il ROIC, che è abitualmente utilizzata dagli investitori per misurare la redditività dell'investimento dell'azienda, così come il ROE per misurare la redditività in funzione del patrimonio netto o il ROA per misurare la redditività in funzione degli attivi.

Cos'è il ROI nell'area del marketing digitale

Uno degli usi più comuni di questo indicatore è nel marketing digitale. Il principio è lo stesso, dividere il ritorno tra l'investimento effettuato. Vediamo cos'è il ROI nell'area del marketing digitale.

Per esempio, immaginiamo che il reddito medio per ogni utente del nostro sito web che si è convertito in cliente sia di 80 euro, e che la pagina abbia ottenuto 120 clienti durante il mese. Inoltre, il costo di mantenimento della pagina è di 6.800 euro mensili.

  • Prima, possiamo calcolare il ritorno: (80*120)-6.800=9.600-6.800=2.800
  • Poi, dividiamo tra il costo richiesto: 2.800/6.800=0,4118=41,18%
  • Il risultato ci indica che, per ogni euro investito, si è ottenuto 0,4118 euro di profitto.

Cos'è il ROE, ROA, ROIC

  • ROE (Return on Equity): il ROE misura la redditività sul patrimonio netto degli azionisti. Si calcola dividendo l'utile netto dell'azienda per il patrimonio netto degli azionisti e si esprime come una percentuale. Un ROE elevato indica una maggiore efficienza nell'uso del capitale degli azionisti per generare profitti.
  • ROA (Return on Assets): è un indicatore finanziario che misura la redditività di un'azienda in relazione ai suoi attivi totali. Si calcola dividendo l'utile netto dell'azienda per i suoi attivi totali e si esprime come una percentuale. Un ROA più alto indica che l'azienda sta utilizzando efficientemente i suoi attivi per generare guadagni.
  • Il ROIC, o Return on Invested Capital (Ritorno sul Capitale Investito): è una metrica finanziaria che misura la redditività e l'efficienza con cui un'azienda utilizza il capitale che ha investito nel suo business. Il ROIC si calcola dividendo l'utile netto operativo dopo le imposte (NOPAT) per il capitale investito totale, che include sia il capitale proprio che il debito a lungo termine.

Vedi questi altri indici di redditività per completare la tua conoscenza in: indici di redditività (ROA, ROE, ROCE, ROS).

In conclusione, il ROI o Ritorno sull'Investimento può essere utilizzato da investitori regolari che ne hanno bisogno per valutare i loro portafogli, o può essere applicato per analizzare quasi qualsiasi tipo di spesa. Alla fine, è una metrica comprensibile e facile da calcolare per determinare l'efficienza di un progetto. Per questo motivo, è popolare per confrontare le opzioni su dove collocare un capitale.

Ora, un buon ROI dipenderà da fattori come la tolleranza al rischio dell'investitore e il tempo necessario affinché l'investimento generi un ritorno. In questo caso, gli investitori che sono più riluttanti al rischio probabilmente accetteranno ROI più bassi in cambio di assumere meno rischi e, allo stesso modo, gli investimenti che richiedono più tempo per ripagarsi generalmente richiedono un ROI più alto per essere attraenti per gli investitori.

Un altro punto che non possiamo non menzionare è che il ROI ha delle limitazioni, ad esempio, non considera il tempo dell'investimento o la stagionalità. Questo ultimo punto significa che, anche se a medio o lungo termine il ritorno è positivo, il risultato può essere negativo in periodi più brevi, ad esempio, in un determinato trimestre.

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