Bond perpetui cosa sono?

Un’obbligazione perpetua è un raro tipo di obbligazione che offre pagamenti regolari di interessi a tempo indeterminato, ma non ha una data di scadenza. In passato hanno aiutato i governi ad uscire da situazioni economiche difficili, per una semplice ragione: il debito non viene mai estinto, si paga solo l’interesse. Ad esempio, il governo del Regno Unito usò le obbligazioni perpetue per pagare il debito della Prima Guerra Mondiale. Continuate a leggere per scoprire come funzionano le obbligazioni perpetue e per saperne di più sui pro e i contro dell’investimento in questi asset.

bond perpetuo poste

Cosa sono le obbligazioni

Prima di iniziare facciamo un passo indietro e vediamo cosa sono le obbligazioni. Un’obbligazione è un prestito che gli investitori fanno a una società, al governo, a un’agenzia governativa o a un comune o municipalità. La maggior parte delle obbligazioni offre agli investitori pagamenti regolari di interessi fissi, chiamati “cedole”, per tutta la durata dell’obbligazione. La maggior parte delle obbligazioni ha una data di scadenza, cioè il momento in cui il capitale degli investitori viene rimborsato, ma le obbligazioni perpetue non sono rimborsabili.

Gli investitori spesso includono le obbligazioni nei loro portafogli come parte di una strategia di investimento più ampia. Le obbligazioni sono considerate meno rischiose di opzioni di investimento come le azioni e possono fornire rendimenti prevedibili.

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Bond perpetui: cosa sono?

Le obbligazioni perpetue, o bond perpetui, sono un tipo di obbligazioni che non hanno una data di scadenza. Sebbene gli investitori non ottengano mai la restituzione del capitale, in teoria il pagamento degli interessi continua nel tempo senza una scadenza.

Quando si investe in un’obbligazione, di solito c’è una data di scadenza. È il momento in cui il capitale investito viene rimborsato e il pagamento degli interessi termina. Le obbligazioni perpetue, invece, non hanno una data di scadenza.

Le obbligazioni perpetue potrebbero fornire rendimenti per decenni, secoli o più. Il termine è indefinito. Nel 2003 l’Università di Yale ha acquistato un’obbligazione perpetua olandese del 1648 scritta su pelle di capra. Nel 2015 ha continuato a pagare gli interessi. I termini originali dell’obbligazione stabilivano che avrebbe pagato il 5% in perpetuo, anche se i pagamenti degli interessi sono stati ridotti al 3,5% e poi al 2,5%.

Caratteristiche obbligazioni perpetue

CaratteristicaBond perpetuo
DurataSenza scadenza.
CondizioniTermini e tasso di interesse stabiliti in anticipo.
PrioritàHanno priorità rispetto agli azionisti in caso di fallimento.

Alcune delle principali caratteristiche di queste obbligazioni sono:

  • Sono obbligazioni lanciate sul mercato dagli Stati o da altri enti pubblici, che non hanno scadenza.
  • Si tratta di una sorta di ibrido, nato dalla fusione tra un’obbligazione classica e un’azione, dove un’obbligazione viene emessa pagando un tasso di interesse fisso e indefinito, ma senza alcun impegno di rimborso.
  • L’unico modo per recuperare il capitale iniziale o parte di esso è vendere l’obbligazione.
  • Dopo un certo periodo, i prodotti di questo tipo diventano callable e cioè esigibili anticipatamente, ma le modalità sono a discrezione dell’emittente.
  •  Se il prezzo cala in modo significativo, tanto da scendere al di sotto del prezzo di emissione, è possibile decidere di riacquistare l’obbligazione. 
  • Il prestito presenta rischi elevati. In caso di fallimento, è possibile ricevere un rimborso solo dopo aver soddisfatto tutti i creditori.

Come funziona un’obbligazione perpetua

Un’obbligazione perpetua funziona come un’obbligazione con una data di scadenza, ma ha il potenziale di pagare rendimenti a tempo indeterminato. Anche se non ha una data di rimborso, l’emittente può riscattarla a un certo punto, poiché la maggior parte delle obbligazioni perpetue ha una funzione callable.

Il processo è più o meno questo:

  • Un investitore acquista un’obbligazione emessa da un governo, una società o un’altra organizzazione.
  • L’emittente si impegna a rimborsare i fondi iniziali dell’investitore, insieme agli interessi, attraverso pagamenti fissi e regolari.
  • I termini delle obbligazioni, come il tasso di interesse specifico, sono stabiliti in anticipo e possono variare da un’obbligazione all’altra.
  • Come per qualsiasi altro tipo di obbligazione, i detentori di obbligazioni perpetue hanno una priorità maggiore rispetto agli azionisti in caso di fallimento dell’emittente.

Bond perpetui Unicredit e Intesa San Paolo

Attualmente:

  • Unicredit ha annunciato il ritiro del bond perpetuo da 500 milioni di euro (Isin XS1539597499) con un rendimento del 9,25%, che pesa sulla banca in termini di cedola emesso a fine 2016 (il 21 dicembre), anno in cui l’effetto dell’entrata in vigore della BRRD, la direttiva sul bail-in, è stato particolarmente sentito.
  • Intesa Sanpaolo ha collocato un’obbligazione perpetua (di tipo subordinato At1) con un rendimento molto interessante del 6,375% dopo aver aperto il book in zona 6,625%. Le richieste da parte degli investitori istituzionali hanno superato i 3 miliardi di dollari su un collocamento di 1 miliardo di dollari.

Vantaggi e svantaggi dei bond perpetui

👍 Vantaggi👎 Svantaggi
Pagamenti di interessi indefinitiDi solito sono callable
Fonte di reddito fissoRischio di inflazione
Investimento a basso rischioCosto/opportunità: possibilità di perdita
di investimenti più redditizi.

In conclusione, le obbligazioni perpetue sono obbligazioni che non hanno una data di scadenza. Tuttavia, la maggior parte delle obbligazioni perpetue ha una funzione callable, che dà agli emittenti la possibilità di rimborsare le obbligazioni a un prezzo e a una data prestabiliti, a loro discrezione. 

Inoltre, le obbligazioni perpetue sono emesse da istituzioni finanziarie e società e di solito offrono un rendimento più elevato rispetto alle obbligazioni a scadenza fissa per compensare gli investitori della natura imprevedibile del rimborso dell’obbligazione.

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