Fondi
Il settore delle energie rinnovabili sta prendendo sempre più forza di fronte ai numerosi cambiamenti che stanno avvenendo sul pianeta. Questo settore comprende tutte quelle energie come il solare, l'eolico o il biogas, che mirano a frenare i danni causati principalmente dalle emissioni di CO2 e dal riscaldamento globale. In questo articolo analizzeremo i migliori ETF su energie rinnovabili per avere una visione di quale alternativa ci offre una maggiore redditività a lungo termine. Inoltre vedremo anche dove acquistare ETF sulle rinnovabili.
Il sole è una fonte importante di energia pulita, gratuita e abbondante. Nel corso del tempo, la tecnologia per catturare e immagazzinare l'energia solare è migliorata ed è diventata più economica. In generale, l'energia solare può essere raccolta come una singola cella fotovoltaica o come un intero parco solare.
Una recente ricerca dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) conferma che "il solare fotovoltaico sta guidando la crescita della capacità di energia rinnovabile in tutto il mondo".
Nel frattempo, gli Stati Uniti vedranno probabilmente politiche federali più rispettose dell'ambiente. La maggior parte degli analisti si aspetta che l'industria dell'energia alternativa statunitense cresca significativamente nei prossimi 10 anni.
In virtù di tutti questi cambiamenti vi consigliamo alcuni degli exchange traded fund (ETF) per investire nelle energie rinnovabili a lungo termine:
Il First Trust NASDAQ Clean Edge Green Energy ETF cerca di replicare il suo indice di riferimento NASDAQ Clean Edge Green Energy investendo in società di energia pulita quotate negli Stati Uniti. Queste aziende sono impegnate nella produzione, sviluppo, distribuzione e installazione di tecnologie emergenti di energia rinnovabile, tra cui il solare, il fotovoltaico, i biocarburanti e le batterie avanzate.
Il PowerShares Global Clean Energy ETF mira a fornire agli investitori risultati di investimento che, al lordo delle spese, corrispondano alla performance di prezzo e rendimento del WilderHill New Energy Global Innovation Index. Il fondo investe almeno il 90% del suo patrimonio totale in titoli di società la cui attività principale è incentrata sullo sviluppo e la conservazione dell'energia pulita, nonché in depositari statunitensi e depositari globali basati sui titoli dell'indice.
Il First Trust NASDAQ Clean Edge Green Energy Index Fund (NASDAQ:QCLN) dà accesso a una serie di società che svolgono un ruolo nelle tecnologie emergenti di energia pulita, come il fotovoltaico solare, i biocarburanti o le batterie avanzate. Il fondo ha iniziato a negoziare nel 2007.
Dall'inizio dell'anno, QCLN è aumentato di oltre il 125% e ha raggiunto un massimo storico di 59,75 dollari il 9 novembre, quindi 1.000 dollari investiti nel fondo all'inizio di gennaio varrebbero ora più di 2.250 dollari. Data l'impressionante corsa dei prezzi, soprattutto nelle ultime settimane, è probabile che ci siano prese di profitto a breve termine in molte società del fondo. Il potenziale declino verso i 50 dollari migliorerebbe il margine di sicurezza.
Lo SPDR S&P Kensho Clean Power ETF (NYSE:CNRG), offre l'accesso a società globali innovative che sono la forza trainante delle energie rinnovabili. L'ETF è stato creato nel 2018 e attualmente ha oltre 100 milioni di dollari di patrimonio netto.
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Ecco i 3 migliori ETF sull'energia pulita secondo il rendimento offerto in questi primi mesi del 2024.
Il Global X China Clean Energy UCITS ETF USD Accumulating segue fedelmente l'indice Solactive China Clean Energy, che include società cinesi e di Hong Kong attive nel settore delle energie rinnovabili. Con un Total Expense Ratio (TER) dello 0,68% annuo, questo ETF si distingue per essere l'unico a tracciare l'indice Solactive China Clean Energy, adottando un approccio di replica fisica totale, ovvero acquistando tutti i titoli presenti nell'indice. I proventi di questo ETF vengono reinvestiti, contribuendo alla crescita del fondo.
Questo strumento finanziario, caratterizzato da una dimensione ridotta con asset sotto gestione pari a 0 milioni di Euro, è stato introdotto il 18 gennaio 2022 e ha la sua sede legale in Irlanda.
L'Invesco Wind Energy UCITS ETF Acc mira a replicare l'indice WilderHill Wind Energy, che racchiude aziende globali impegnate nel settore dell'energia eolica. Questo ETF, con un TER dello 0,60% all'anno, si propone come l'unica soluzione per seguire l'indice WilderHill Wind Energy attraverso una replica fisica completa. Analogamente al precedente, accumula e reinveste i dividendi. Lanciato il 7 settembre 2022, anch'esso ha sede in Irlanda.
Infine, l'Amundi Global BioEnergy ESG Screened UCITS ETF EUR Acc punta a tracciare l'indice Bloomberg BioEnergy ESG, includendo aziende a livello mondiale focalizzate sulla bioenergia, come la produzione e distribuzione di etanolo, biodiesel e carburanti rinnovabili, selezionate anche per la loro conformità ai criteri ESG. Presentando il TER più basso tra i menzionati, pari allo 0,35% annuo, questo ETF offre una soluzione economica per seguire l'indice Bloomberg BioEnergy ESG mediante una replica fisica totale. Gestisce un patrimonio di 37 milioni di Euro ed è stato lanciato il 31 gennaio 2018, con sede legale in Lussemburgo.
Questi sono i migliori ETF green energy che potete trovare sulla Borsa italiana e che, più in generale, si possono acquistare in Europa.
È il primo ETF più grande e più popolare. Il fondo è domiciliato in Irlanda ed è stato lanciato nel 2007. Questo ETF tiene traccia dell'indice S&P Global Clean Energy, che comprende i titoli delle 30 maggiori società di energia rinnovabile del mondo.
Si tratta inoltre di un ETF a replica fisica (completa), la cui valuta è il dollaro USA e che contiene tutte le azioni che compongono il sottostante. Pertanto, i titoli più importanti del suo portafoglio sono: Plug power Inc (peso: 10,97%), Enphase energy Inc (peso: 5,35%) e Verbund AG (peso: 4,83%). Puoi leggere qui la recensione e le nostre opinioni sull'iShares Global Clean Energy ETF.
L'ETF di Lyxor segue l'indice World Alternative Energy (WAEX) e comprende i principali titoli delle società che si occupano di energia eolica, solare e idroelettrica, nonché di efficienza energetica. Inoltre, viene replicato fisicamente (per intero), ma questa volta la valuta è l'euro.
Inoltre, è un ETF domiciliato in Francia ed è nato nel 2007. I 3 titoli più importanti del portafoglio sono:
L'L&G Clean Energy ETF segue l'indice Solactive Clean Energy e investe in azioni di società di energia rinnovabile di tutto il mondo. Si tratta di un investimento azionario volto a finanziare progetti che avranno un impatto positivo sull'ambiente. È inoltre domiciliata in Irlanda e ha un patrimonio in gestione in USD.
Questi ETF su green energy che potete trovare nella Borsa italiana presentano importanti differenze tra loro, sia in termini di dimensioni che di composizione. Tuttavia, sono molto importanti nel mercato. Se desiderate investire in un ETF energia pulita, vi consigliamo di considerare diversi fattori nella scelta di un ETF energia pulita, oltre alla metodologia dell'indice sottostante e alla performance di un ETF.
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Quando si tratta di investire in ETF di energia rinnovabile, la scelta del broker giusto è fondamentale. Due piattaforme che spiccano per la loro offerta in questo ambito sono DEGIRO e Scalable Capital. Entrambi offrono accesso a una vasta gamma di ETF nel settore dell'energia pulita, ma con caratteristiche e vantaggi distinti che possono adattarsi alle diverse esigenze degli investitori.
DEGIRO è un broker online europeo noto per le sue commissioni estremamente competitive e l'ampia offerta di mercati finanziari globali. Gli investitori che cercano ETF di energia rinnovabile troveranno su DEGIRO un'ampia selezione di opzioni. La piattaforma è particolarmente apprezzata per la sua interfaccia utente intuitiva e per la facilità con cui è possibile navigare e trovare gli ETF desiderati. Inoltre, DEGIRO offre strumenti e risorse educative che possono aiutare sia i neofiti sia gli investitori più esperti a prendere decisioni informate.
L'assenza di un deposito minimo rende DEGIRO accessibile a tutti, rendendolo un'ottima scelta per chi si avvicina per la prima volta agli ETF di energia rinnovabile.
Scalable Capital, d'altra parte, si distingue per la sua offerta di investimenti gestiti oltre che per la possibilità di fare trading autonomo su una vasta gamma di ETF, inclusi quelli focalizzati sull'energia rinnovabile. Ciò che rende Scalable Capital particolarmente attraente è la sua piattaforma di robo-advisor, che consente agli investitori di costruire un portafoglio personalizzato in base ai propri obiettivi di rischio e rendimento, includendo ETF nel settore delle energie pulite.
Questo approccio automatizzato alla gestione degli investimenti è ideale per chi cerca una soluzione "set-and-forget" per il proprio investimento in energie rinnovabili. Inoltre, Scalable Capital offre una struttura di costi trasparente e la possibilità di accedere a portafogli diversificati anche con investimenti iniziali relativamente bassi.
L'orientamento globale verso fonti di energia pulita e sostenibile rende gli ETF dedicati a questo settore un'opzione d'investimento intrigante nel 2024. La transizione energetica, sostenuta da iniziative governative e un crescente interesse pubblico per l'ambiente, promette una traiettoria di crescita per le aziende operanti nelle energie rinnovabili. Gli investitori che scelgono gli ETF di energia rinnovabile possono, quindi, beneficiare di questa tendenza ascendente, partecipando attivamente alla rivoluzione verde.
Tuttavia, è importante bilanciare l'entusiasmo con un'attenta valutazione dei rischi e dei tempi di investimento, considerando che il settore può essere influenzato da politiche governative, innovazioni tecnologiche e dinamiche di mercato globali.
Le opinioni sugli ETF di energia rinnovabile tendono a essere largamente positive, soprattutto per quanto riguarda l'impatto a lungo termine e la resilienza di questo settore. Molti esperti sottolineano come l'investimento in energie pulite non sia solo una scelta etica ma anche economica, data la prevedibile crescita della domanda di soluzioni sostenibili. Nonostante questo ottimismo, è fondamentale ricordare che il settore può essere influenzato da fattori politici, tecnologici e di mercato, che possono introdurre variabilità nei rendimenti.
Per investire in ETF sull'energia pulita, innanzitutto, è necessario scegliere una piattaforma di trading affidabile e con una buona selezione di ETF nel settore delle rinnovabili. Una volta selezionato l'ETF che meglio si adatta ai propri obiettivi d'investimento, è importante determinare l'importo da investire e considerare una strategia di investimento periodico per sfruttare il vantaggio dell'average cost effect, ovvero la mediazione del costo d'acquisto nel tempo. Infine, monitorare costantemente le prestazioni e rimanere aggiornati sulle tendenze del settore può aiutare a ottimizzare la propria strategia d'investimento.
Gli stock di energia pulita, così come gli ETF, attirano l'attenzione per il loro potenziale di crescita, ma ogni investimento ha dei rischi. Pertanto, fare la ricerca adeguata è la chiave per massimizzare i rendimenti.
Per gli orizzonti di investimento a lungo termine, ci piace il settore e tutti questi fondi, in quanto forniscono una diversificazione attraverso le aziende a livello globale. Tuttavia, dato il recente rincaro dei prezzi, un pullback dei titoli delle energie rinnovabili e di questi fondi li renderebbe più interessanti.
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