Come leggere i volumi nel trading

In questa guida vedremo uno degli indicatori di trading più basilari e fondamentali per realizzare una buona operatività: il volume di negoziazione. In questo modo, vedremo cos'è il volume nel trading, le sue caratteristiche, le teorie operative, le fasi di operazione.

Senza ulteriori indugi, iniziamo.

Cosa sono i volumi nel trading?

Il volume nel trading è il numero di attivi che sono stati scambiati in un determinato “Time Frame“. Nel nostro grafico sono le barre, generalmente di colore nero, che appaiono nella parte inferiore dei grafici di trading.

Per esempio, se lavori, come nel mio caso, in “Time Frame” giornaliero su azioni, ogni barra di volume ti informerà del numero di azioni che sono state scambiate di mano durante quel giorno.

Come puoi vedere nella figura precedente, il giorno segnato con un cerchio sono state scambiate 86 milioni di azioni di Apple.

In altre parole, il volume è la quantità di un attivo o valore che viene scambiato in un tempo determinato, per esempio, nel corso di una sessione di giorno.

Un altro modo di definire il volume è come il numero di partecipazioni commercializzate tra l'apertura del mercato e la chiusura della stessa giornata.

Per fare un esempio specifico, se vengono effettuate dieci transazioni in una giornata di borsa, il volume di quel giorno è dieci.

Caratteristica basilare del volume: significato

Uno degli errori più comuni quando si parla di volume è etichettarlo come acquisti o come vendite. Devi avere chiaro che se qualcuno compra un'azione di Apple è perché qualcuno gliel'ha venduta. Per questo motivo CI SONO SEMPRE lo stesso numero di acquisti e di vendite. Il volume non è né di acquisti né di vendite. Ciò che è diverso è la pressione degli acquisti o delle vendite. Per capire questo devo spiegare cos'è il libro degli ordini.

Libro degli ordini

Se vogliamo comprare un'attività a un prezzo determinato lanceremo sul mercato un ordine Buy limitato a quel prezzo determinato. Questo ordine verrà registrato nel libro degli ordini, in modo tale che se il prezzo passa per quel livello di prezzi il nostro ordine verrà eseguito e compreremo l'attività. Tutti gli ordini di acquisto che i partecipanti del mercato lanciano a prezzi determinati vengono annotati nel Libro degli ordini ai loro livelli di prezzo corrispondenti. Lo stesso accade con quelli di vendita.

Nell'immagine precedente vediamo il libro degli ordini del futures sul petrolio con cinque posizioni di profondità (5 livelli di prezzi), cioè vediamo dove sono i primi 5 livelli di vendita e il numero di contratti di ciascun livello e lo stesso con i primi 5 livelli di acquisto.

Se in questo esempio arrivasse sul mercato un Operatore e lanciasse un ordine di acquisto di 4 contratti, il prezzo passerebbe dal suo valore attuale (91,17) al valore successivo 91,18 poiché a quel prezzo ci sono 3 contratti in vendita e l'ordine vuole comprare 4.

Ma cosa accadrebbe se lo stesso operatore lanciasse un ordine a mercato di 50 contratti? Il prezzo salirebbe fino a 91,20. Il prezzo continuerà a salire e ad assorbire tutte le vendite che troverà fino a completare i 50 contratti.

Per questo motivo il prezzo si muove, per gli ordini limitati che esercitano pressione di acquisto o pressione di vendita. Quindi, se un operatore, nella situazione di mercato, lancia un ordine di 50 contratti diremo che c'è pressione degli acquisti o meglio c'è pressione della DOMANDA.

Se accade il contrario, diremo che c'è pressione di vendita o che c'è pressione dell'OFFERTA.

Ci saranno sempre operatori che lanciano acquisti a mercato e operatori che lanciano vendite a mercato, ma se c'è una leggera differenza di quantità, il prezzo si muoverà, quindi c'è sempre Offerta e sempre Domanda e il prezzo si muoverà nella direzione della forza vincente

Piattaforme come la MT5 di Pepperstone o come ProRealTime presente su IG, offrono la possibilità di visualizzare la profondità del mercato, il libro degli ordini.

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Partecipanti nel volume del mercato | Professionisti vs retail

Quando parliamo di volume di mercato, in realtà stiamo parlando di due tipi di volume, il volume dei partecipanti istituzionali o professionali e il volume dei partecipanti "retail".

Investitore istituzionale o professionale

1. Questi investitori sono entità che investono a nome dei loro membri o clienti.
2. Includono fondi pensione, compagnie di assicurazione, banche, fondi hedge e fondi comuni di investimento.
3. Possiedono una grande quantità di capitale e, quindi, hanno una influenza significativa sui mercati.
4. Effettuano investimenti su larga scala e spesso hanno accesso a informazioni e risorse superiori, come analisi di mercato avanzate e consulenza professionale.
5. Il loro comportamento di trading può avere un grande impatto sui prezzi degli asset e sul volume di trading, poiché i loro ordini sono generalmente di grandi dimensioni.
6. Nel gergo degli investitori, spesso sono conosciuti come balene

Investitore retail (al dettaglio)

1. Sono investitori individuali che investono il proprio denaro, cioè noi.
2. Generalmente, hanno meno capitale da investire rispetto agli investitori istituzionali.
3. Di solito hanno un accesso più limitato a informazioni e risorse di ricerca avanzate.
4. Spesso sono meno diversificati nei loro investimenti e possono essere più suscettibili alle emozioni del mercato.
5. Il loro impatto individuale sul mercato è generalmente minore, e coloro che aspirano a diventare buoni trader devono evitare di cadere nelle trappole degli investitori istituzionali
6. Spesso sono conosciuti come pesci piccoli.

Una barra del volume non differenzia tra compratore e venditore, per quanto a volte vediamo colori verdi o rossi, è la somma di entrambi i partecipanti.

A noi, come operatori, ci interessa il volume “professionale” poiché è quello che realmente muove il prezzo in una direzione o nell'altra. Tutte le teorie di trading/investimenti basate sul volume cercano di identificare, in che misura, il volume che stiamo osservando è professionale. Ci sono due teorie che trattano il tema del volume, entrambe le teorie hanno cose in comune ma lo affrontano in modo diverso.

👉 Se inoltre, del volume, vuoi conoscere altri indicatori molto importanti nel trading, ti lascio con il nostro articolo: Analisi tecnica.

Teorie di analisi tecnica basate sui volumi

Queste sono le due teorie che cercano di spiegare, attraverso il volume, i grandi movimenti nel mercato:

Wyckoff

La teoria del Metodo Wyckoff è una delle prime teorie che ha spiegato l'azione del denaro professionale attraverso il volume. Fu sviluppata da Richard Wyckoff all'inizio del XX secolo e ci permette di vedere quando il denaro professionale è interessato a un'attività.

Wyckoff ci spiega i processi di accumulazione (il denaro professionale vuole comprare) e i processi di distribuzione (il denaro professionale vuole vendere). Per definire questi processi utilizza il volume e l'azione che detto volume produce sul prezzo.

Volume Spread Analysis

VSA nel trading, è una teoria moderna sviluppata da Tom Williams alla fine del XX secolo che ci aiuta a capire la relazione tra offerta e domanda nei movimenti di un grafico di quotazione, e soprattutto, ci avvisa di quando il denaro professionale sta per muovere il prezzo.

Wyckoff non avvisa delle intenzioni e VSA ci avvisa del momento precedente a che il prezzo si muova per azione professionale. Come Wyckoff, VSA, si basa sul volume e l'effetto di questo sul prezzo ma ora aggiungiamo: in quale zona del grafico sta accadendo?

Qui trovi come usare l'indicatore Volume Profile.

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Come si muove il mercato?

Come vi ho spiegato nel libro degli ordini, un acquisto/vendita massiccio di un attivo muoverà il prezzo contro gli interessi dell'acquirente/venditore. Per questo motivo il denaro professionale spesso utilizza le nostre emozioni a suo vantaggio:

• Se vuole vendere una grande quantità di attivi si approfitterà dei momenti di euforia
• Al contrario, se comprare una grande quantità di attivi si approfitterà del panico

Vediamo più in dettaglio come si produce:

Panico

Di fronte alle cattive notizie gli investitori al dettaglio tenderanno a vendere tutti i loro attivi per paura di perdere denaro.

È proprio in questo momento, quando molti istituzionali approfitteranno per trasformare la loro liquidità in attivi a prezzi bassi.

Nel grafico qui sotto il quadratino rosso è la grande quantità di “retailers” che vendono ed è la controparte perfetta affinché il denaro professionale possa comprare tutti quegli attivi che sono in vendita e il prezzo non salga nel libro degli ordini.

Forse ricorderete le notizie di problemi di sicurezza nel software Zoom, notizia che è apparsa nell'aprile del 2020. In quel momento il prezzo sfiorava i 150 $. Ci fu una grande vendita, panico, che il denaro professionale approfittò per comprare tutto ciò che poteva. Alcuni mesi dopo il prezzo raggiunse il suo massimo storico di 584 euro/azione, più del 300% di profitto.

Euforia

E allo stesso modo, le buone notizie fanno sì che gli investitori al dettaglio comprino gli asset per paura di perdere una grande salita (il famoso FOMO)… la controparte perfetta affinché il denaro professionale possa vendere tutti i suoi asset.

Per non cadere in una di esse, o se decidiamo di entrare, sapere che siamo dentro una di esse, le fasi di euforia del mercato (o di un asset in particolare) di solito presentano le seguenti caratteristiche:

1. Alta speculazione: gli investitori sono attratti dal rapido aumento dei prezzi e iniziano a speculare, spesso ignorando i rischi.
2. Ingresso di investitori novizi: è il cameriere del tuo bar che ti consiglia di comprare azioni di una certa compagnia. Attirati dai guadagni facili e dai racconti di successo, molti investitori inesperti entrano nel mercato.
3. Ottimismo eccessivo: esiste una convinzione diffusa che i prezzi continueranno a salire indefinitamente.
4. Disconnessione dalla realtà economica: i prezzi degli asset spesso non riflettono i loro veri valori fondamentali.
5. Copertura mediatica e FOMO (Fear of Missing Out): un'intensa copertura mediatica e la paura di perdere i potenziali guadagni alimentano ancora di più l'euforia.

Per esempio, forse ricordi come alla fine del 2020 l'azienda Palantir Technologies (PLTR) fosse sulla bocca di tutti, un'azienda di Big Data che aveva contratti milionari con il Pentagono e in quel momento stava iniziando a fornire servizi alla Società Civile. Era appena uscita in Borsa e ovunque potevamo leggere che era una delle aziende con più futuro del momento… euforia. Il denaro professionale aveva acquistato azioni prima dell'uscita in Borsa e si utilizzò tutta quell'euforia per convertire azioni in denaro. Se guardi l'immagine seguente vedrai come all'inizio del 2021 ci fu un aumento verticale per, poco dopo, cadere alla stessa velocità con cui era salito.

Il denaro professionale, non sempre ha la fortuna di poter utilizzare notizie (positive o negative) a volte deve essere lui a generare quelle sensazioni di panico o di euforia. Questo lo fa con candele di grande volume e grande range che generalmente sono l'inizio dei processi di accumulazione o distribuzione.

Come abbiamo visto, in questi due esempi, il nostro dovere è non entrare nel gioco, non cadere nelle trappole che gli investitori istituzionali ci metteranno. Di seguito, vedremo alcuni modi per orientarci, al di là delle nostre sensazioni:

Cosa sono i processi di accumulazione e distribuzione?

Vediamo queste 2 fasi in cui il denaro professionale, cerca di manipolare i prezzi, ma come inevitabilmente, lascia una traccia al suo passaggio. Rilevare questa traccia, in una sequenza di accumulazione-distribuzione, grazie al volume, è essenziale nel nostro cammino verso il successo come investitori.

Processo di accumulazione

L'accumulazione è il processo attraverso il quale il denaro professionale acquista la maggior quantità possibile di un attivo senza che il libro degli ordini gli vada contro. È un laterale precedente a una tendenza rialzista.

Le fasi di accumulazione, tendono a verificarsi per alcuni dei seguenti motivi:

1. Prezzi attraenti.
2. Valutazioni molto basse, basate su fondamentali.
3. Percezione della fase ribassista come temporanea.

In questo modo, durante una fase di accumulazione, gli investitori istituzionali, che cercano di aumentare le loro partecipazioni in certi attivi, affrontano la sfida di non poter acquistare grandi quantità in una sola volta. Se tentassero di acquistare una quantità massiccia di attivi, come decine di migliaia di azioni, in un solo movimento, questo potrebbe far salire rapidamente il prezzo dell'attivo, poiché la domanda supererebbe l'offerta esistente.

Di conseguenza, per evitare un aumento improvviso del prezzo e per ottenere un prezzo medio più favorevole, gli investitori istituzionali tendono ad accumulare attivi gradualmente. Questo implica acquistare in piccole quantità nel corso di un periodo di tempo, invece di effettuare un acquisto massiccio in una sola volta:

1. L'investitore istituzionale acquista un pacchetto di azioni, il che può causare un leggero aumento del prezzo.
2. La domanda si adatta, con altri investitori possibilmente vendendo azioni a prezzi leggermente più alti.
3. Successivamente, l'investitore istituzionale continua il suo processo di accumulazione, acquistando più attivi e, possibilmente, aumentando nuovamente il prezzo.
4. Altri partecipanti al mercato possono reagire a questi aumenti di prezzo, aggiustando le loro strategie di vendita.

In questo ballo dei prezzi, potrà sembrare caotico, ma in realtà, il mercato si sarà solo mosso in un range laterale.

Infine, e quando non rimarranno più venditori al dettaglio (o molto pochi) perché hanno già ceduto le loro azioni all'istituzionale, il prezzo inizierà un processo rapido di espansione al rialzo.

Processo di distribuzione

La distribuzione è il processo mediante il quale il denaro professionale vende la maggior quantità possibile di un attivo senza che il libro degli ordini gli vada contro. È un laterale precedente a una tendenza ribassista.

Queste fasi sono solitamente precedute da diversi motivi:

1. Valutazioni elevate o addirittura speculazione assurda.
2. Riequilibrio dei Portafogli: Gli investitori istituzionali e professionali solitamente riequilibrano i loro portafogli regolarmente.
3. Anticipazione di una Tendenza Ribassista, a causa di informazioni macroeconomiche.

Ma ovviamente, i grandi detentori, hanno troppi attivi in portafoglio, e ovviamente non possono liquidarli tutti in una volta, poiché se, ad esempio, mettessero in vendita 100.000 azioni di un attivo in una volta, probabilmente non troverebbero acquirenti, quindi il prezzo andrebbe a spazzare via tutte le ordini di acquisto (che man mano che scende in rally, verrebbero ritirate per paura)

Quindi non hanno altra opzione che distribuire lentamente i loro attivi. In questo senso, e in modo progressivo, si verificherà il seguente ballo:

• L'istituzionale metterà in vendita un certo pacchetto di azioni, con la conseguente minima caduta del prezzo.
• L'offerta risponderà riequilibrando.
• La domanda, nuovamente, lascerà cadere il prezzo, distribuendo più attivi.
• L'offerta tornerà ad acquistare approfittando del famoso "buy the dip".

Fino a qui, si sarà verificato un curioso ballo domanda-offerta, ma in realtà, si sarà sempre stati in un range laterale.

Infine, e quando tutti i piccoli investitori avranno l'attivo in possesso, e gli istituzionali avranno liberato tutto il volume che cercavano, il prezzo inizierà un processo di discesa, in modo rapido.

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Esempio di accumulazione e distribuzione nel mercato

Nell'immagine seguente ti mostro una manipolazione professionale, infatti, la più evidente che abbia mai visto. In essa abbiamo tutto quanto spiegato finora, euforia, panico, accumulazione e distribuzione.

Fase di euforia

Nel febbraio 2021 Tesla ha iniziato ad accettare Bitcoin per l'acquisto delle sue auto. Questo ha lanciato la quotazione del valore verso i massimi. Dobbiamo tenere presente che il proprietario di Tesla aveva molti Bitcoin acquistati a prezzi molto bassi. Gli investitori al dettaglio pensavano che questo avrebbe fatto salire il prezzo del BTC a livelli esorbitanti, si è persino parlato di 1M di dollari.

Fase di distribuzione

Tra febbraio e maggio è stata effettuata una vendita massiccia di Bitcoin da parte delle mani forti, tra cui Elon Musk. La grande quantità di piccoli investitori che compravano equilibrava le vendite professionali in modo che il prezzo non scendesse mai, anzi è arrivato a salire del 40% aggiuntivo

Fase di panico

In maggio, Tesla ha annunciato che non avrebbe più accettato Bitcoin. Il prezzo ha iniziato a scendere fino a quando il 19 maggio c'è stata una discesa generata da denaro professionale. Quel giorno il prezzo è sceso del 30%. Il denaro professionale ha spinto all'inizio, successivamente i piccoli investitori spaventati hanno iniziato a vendere in massa. In un momento di la caduta, il denaro professionale ha iniziato l'accumulazione poiché nello stesso giorno il prezzo, dopo essere sceso di oltre il 30%, ha finito per recuperare un 27%.

Fase di accumulazione

Tra maggio e luglio il prezzo è stato laterale, il denaro professionale ha comprato tutto ciò che poteva. Nota che nelle barre del 21 e 22 giugno il denaro professionale ha generato ulteriore panico. In quelle barre hanno venduto gli ultimi difensori del BTC. Una volta che il denaro professionale aveva comprato tutto, a metà luglio è stato annunciato che Tesla avrebbe ripreso ad accettare BTC. Da lì il prezzo è salito del 130% fino ai massimi storici.

Come rilevare l'azione professionale con il volume?

Abbiamo già visto come cerca di muoversi e "ingannare" il denaro professionale. Quindi, ora resta la cosa più importante, come rilevarlo?. Proprio qui entra in gioco la azione del volume

Ci sono barre che sono molto facili da rilevare e ci permettono di identificare facilmente un'azione professionale, in particolare un inganno all'uscita da un laterale.

Upthrust

L'upthrust è una barra rialzista con molto volume che esce dalla parte alta di un laterale (struttura di Wyckoff) e rientra rapidamente nella struttura. È ciò che volgarmente chiamiamo inganno rialzista.

Questo inganno di solito si rileva per una mancanza di convinzione o volume nel mercato.

Nota l'immagine seguente.

• Cerchio blu: il BTC ha rotto i massimi storici e li ha rapidamente persi. Quella barra è il punto più alto di quotazione mai raggiunto dal BTC. Nota come il prezzo è andato rapidamente alla parte bassa del laterale.
• Freccetta nera (dove il volume): Il volume non accompagna con una negoziazione molto bassa per cercare quei massimi. Inoltre, oltre al volume, osserviamo che anche se il prezzo rompe ATH, le candele non hanno decisione (range stretto).

Shake out

Il shake out è la barra equivalente all'Upthrust nella parte bassa del laterale ed è un inganno ribassista.

Nota l'effetto del SO che abbiamo avuto in Ali Baba (BABA) nell'ottobre del 2022. Il prezzo è tornato al laterale e successivamente è salito fino alla parte alta.

No domanda (ND)

Una ND è una barra rialzista con meno volume rispetto alle due precedenti. Una ND (No domanda) è una verifica professionale che non c'è più domanda nel mercato e quindi il prezzo può scendere senza impedimenti.

Questa barra combinata con un Upthrust è un grande segnale per cercare movimenti ribassisti. Il denaro professionale inganna con l'UT e successivamente verifica l'effetto con la ND.

No Supply (NS)

E allo stesso modo, una NS è una barra ribassista con meno volume rispetto alle due precedenti. Una NS (No supply) è l'equivalente della ND ma con l'offerta, cioè la verifica professionale che non c'è offerta e il prezzo può salire liberamente. Questa barra combinata con uno Shake out è un grande segnale per cercare movimenti rialzisti. Il denaro professionale inganna con il SO e successivamente verifica l'effetto con la NS. Questo è accaduto anche nell'esempio precedente di Ali Baba.

La combinazione Upthrust + ND + barra ribassista ci indica che la rottura superiore del laterale era falsa e quindi il prezzo può già scendere, idealmente fino alla parte bassa del laterale. Nell'esempio del BTC, nota quale barra è apparsa prima di scendere (segnata con una freccia), effettivamente, una ND.

La combinazione di Shake out + NS + barra rialzista mi indica esattamente lo stesso ma nella parte ribassista.

La divergenza tra il movimento e il volume

Wyckoff ha postulato la legge di sforzo e risultato. Probabilmente è uno degli strumenti più potenti che abbiamo per rilevare azioni professionali non così evidenti come l'Upthrust o il SO.

Questa legge ci spiega che il movimento del prezzo deve essere allineato con il volume che lo ha generato.

• Se abbiamo molto volume il prezzo deve spostarsi molto.
• Se abbiamo poco volume il prezzo deve spostarsi poco.

Quando questo non è così assumiamo che il comportamento del prezzo è anormale e ci avvisa della presenza o totale assenza del denaro professionale.

Molto volume e poco spostamento implica che il denaro professionale non è d'accordo con la tendenza precedente.

Vediamo un esempio. A giugno 2020 la Banca di Sabadell (SAB) ci ha lasciato la barra che vediamo nell'immagine seguente. Una barra ribassista con pochissimo spostamento e il maggior volume nella storia dell'azione. La tendenza era ribassista da più di 5 anni.

Se guardiamo nell'immagine seguente cosa è successo prima e dopo quella piccola barra vediamo che il prezzo era in una tendenza ribassista impeccabile da più di 5 anni. Quella piccola barra ha cambiato la storia poiché il prezzo non è mai stato al di sotto di essa e ora è in una tendenza rialzista. Questo tipo di barra ha persino un nome, bag Holding.
Trovarla è un tesoro.

Al contrario, poco volume e molto spostamento implica che la forza contraria alla direzione dello spostamento non è presente. Nel seguente esempio, sempre di Banco de Sabadell, nota come il prezzo dopo il Bag holding è potuto salire con il volume in diminuzione. Il denaro professionale non era contro la salita.

Trading con volume: esempio pratico

Vediamo tutto quanto spiegato in un'azienda.

Alibaba, una delle aziende più controverse degli ultimi anni. Nella seguente immagine ti mostro la sua evoluzione negli ultimi anni in grafico settimanale.

Analizziamo i movimenti in modo più dettagliato:

Nell'immagine sopra vediamo come nella zona dei massimi abbiamo avuto un cambiamento nella struttura del prezzo. Fino a quel momento si era sempre mosso con massimi e minimi crescenti. Improvvisamente abbiamo un cambiamento, c'è un minimo decrescente (zona 1).

Nella zona 1 compaiono diverse barre ribassiste con grande volume e spostamento, il denaro professionale è ribassista, lo dimostra con lo spostamento delle barre e con la rottura del supporto che genera il cambiamento di struttura.

Una volta rotto il supporto il prezzo torna a salire (punto 2) e lo fa senza volume, il denaro professionale non supporta quella salita. Nella parte alta di quella salita appare un UT (inganno rialzista) dopo il quale il prezzo torna a scendere. Notate come in quell'inganno rialzista, il volume è molto basso (inferiore alle due barre precedenti).

Lo stesso accade nel punto 3. Il denaro professionale è chiaramente ribassista.

Nel punto 4 abbiamo la combinazione spiegata in precedenza, UT e ND. La migliore entrata in un movimento ribassista.

Il prezzo ha continuato a scendere fino a quando è apparso il volume. Il prezzo ha inerzia, se sta scendendo è normale che continui a scendere fino a quando non appare un volume straordinario che fermi la discesa. Questo volume SOLO può essere realizzato dal denaro professionale.

Se guardiamo l'immagine seguente vediamo che è quello che è successo nel punto 5. L'ingresso di un volume straordinario ha cambiato il comportamento del prezzo, da ribassista a laterale. Il denaro professionale aveva fermato la caduta.

È molto interessante scendere al grafico giornaliero e vedere come si è fermato il prezzo. Nell'immagine seguente ti indico con una doppia freccia una barra ribassista molto piccola con un volume molto alto. Anche se la barra successiva ha più volume, quel volume era, fino ad oggi, il volume più alto nella storia di BABA. Il corpo della barra è molto stretto e il suo volume è enorme… sono appena apparsi professionisti e non vogliono continuare a scendere, stanno comprando tutto ciò che i piccoli investitori spaventati stanno vendendo.

Se torniamo al grafico settimanale vediamo che quella barra ha generato una lateralizzazione del prezzo che è stata rotta solo nel punto 6 dove abbiamo un SO seguito da una NS (falso ribassista e verifica professionale). Dopo il punto 6 il prezzo è andato nella parte alta del laterale.

Lasciami terminare questo articolo mostrandoti dove si trova il prezzo. È di nuovo nella parte bassa del laterale e abbiamo di nuovo un volume molto elevato. Rottura o SO? Non lo sappiamo, dobbiamo lasciare che appaiano alcune barre in più. Se appare una diminuzione del volume nei movimenti ribassisti dovremmo pensare a posizioni lunghe. Se invece il volume scompare nei movimenti rialzisti dovremmo pensare a posizioni corte. L'unica cosa che sappiamo è che il denaro professionale è attivo... qualcosa accadrà.

Trading con volume | L'opinione di Rankia

Nella mia operatività utilizzo diversi strumenti, Onde di Elliott, Wyckoff, VSA e ICT. Elliott è la mia mappa, mi dice dove mi trovo all'interno del grafico, ma Wyckoff e VSA mi avvisano delle intenzioni professionali. Il volume è il mio principale strumento poiché, attraverso di esso, posso seguire le tracce lasciate dal denaro professionale, ed è questo che muove il prezzo degli attivi.

Il volume non è un indicatore, questi si basano su fatti accaduti in passato, e il volume si basa su ciò che sta accadendo nel presente e risponde alla domanda: quali sono le intenzioni professionali in questo preciso istante? e questo ha un valore enorme.

Riassumendo, non concepisco l'operare con attivi finanziari, né effettuare alcun tipo di trading, senza la comprensione e utilizzo del volume.

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