FTSE 100: cos’è, la sua storia e quali azioni lo compongono?

In borsa è comune sentire alcuni termini e parole che alcuni di noi non conoscono. Ad esempio, l'indice FTSE 100. L’indice FTSE 100 consente di effettuare un ampio investimento con basse commissioni in 100 titoli azionari. Scopriamo di più su questo indice nel seguente articolo.

grafico FTSE 100

FTSE 100: cos'è?

Il FTSE 100 o Financial Times Stock Exchange (Footsie), è l'indice azionario più importante del Regno Unito, specificamente della Borsa di Londra, che è una delle borse da mercato più antiche e famose al mondo.

Storia dell'indice FTSE 100

Questo indice è stato creato nel 1984 dalla rivista Financial Times con un livello base di 1000 punti di misurazione.

Oggi e con il passare del tempo questo indice è stato stabilito su un totale di 100 punti, in cui sono raccolte le quotazioni delle 100 principali società del Regno Unito.

Delle società che facevano parte di questo indice nel 1984, si stima che siano solo 28 perché le altre sono state oggetto di fusioni, acquisizioni o liquidazioni.

Scopo

Il FTSE 100 ha lo scopo di misurare la stabilità e la fiducia nel mercato britannico riguardo alle principali società quotate e al loro attuale valore di mercato.

Come già accennato, questo + indice è stato gestito e operato dal Financial Times, una delle riviste più popolari di Londra, in associazione con il London Stock Exchange Group, e la sua utilità oggi è focalizzata su un meccanismo di misurazione del mercato azionario.

Caratteristiche

Una delle caratteristiche è che questo indice è revisionato trimestralmente dalla rivista e dalla società che contribuiscono alla sua pubblicazione, pubblicato ogni primo venerdì dei mesi seguenti:

  • Marzo
  • Giugno
  • Settembre
  • Dicembre

FTSE 100 componenti

Il FTSE 100 è composto da 100 società, le principali le trovate in questo elenco:

  • GlaxoSmithKline
  • Holding HSBC
  • Diageo
  • Antofagasta
  • Esperto
  • Astrazeneca
  • Barclays
  • Coca-Cola HBC N
  • EasyJet
  • Rolls-Royce Hldg.
  • Unilever
  • Vodafone
  • Royal Dutch Shell B
  • Gruppo Rio Tinto
  • Tabacco britannico americano
  • Wolseley
  • San Giacomo
  • Reckitt Benckiser
  • Pearson
  • Vecchia Mutua
  • Hotel interconnessi
  • Carnival Plc
  • Gruppo B Sky B
  • A.B. Alimenti
  • Gruppo Ashtead
  • PA
  • Fresnillo
  • Hargreaves Lansdow

L’elenco di azioni che fanno parte di questo indice viene aggiornato ogni tre mesi. I più grandi titoli azionari del FTSE 250 vengono promossi se la loro capitalizzazione di mercato è tra le prime 90 aziende del FTSE 100. 

Fattori da considerare: FTSE100

Quando si stabilisce questo indice, è normale che vengano presi in considerazione i seguenti fattori:

  • Il Prodotto Interno Lordo del Regno Unito.
  • La percentuale di manufatti o manufatti delle società conferenti.
  • I cambiamenti politici ed economici del Paese.
  • L'influenza dei paesi del Medio Oriente.

Per questo è necessario essere informati non solo su questo indice ma sull'attuale situazione del mercato, poiché ciò ti consentirà di sapere se questo indice aumenterà o diminuirà quando investi.

Strumenti finanziari in cui investire: FTSE100

Gli strumenti finanziari in cui si può investire nel FTSE 100 sono i seguenti:

Azioni in contanti

Questo è uno dei modi più usati per investire in un indice; replicandolo e comprando tutti o la maggior parte dei suoi titoli in proporzione uguale (a seconda del loro peso nell'indice). Tuttavia, dato che l'indice FTSE 100 è composto da 100 azioni, sarà necessaria una grande quantità di capitale per costruire un portafoglio che replichi questo indice.

Fondi di investimento

Con i fondi comuni indicizzati, i portafogli sono già composti e sono quelli che replicano l'indice, in questo caso il FTSE 100. Inoltre, approfittando delle economie di scala, non saranno necessarie grandi quantità di capitale e le commissioni sono inferiori (i fondi gestiti passivamente, come i fondi indicizzati, hanno commissioni inferiori).

ETF

Gli ETF (Exchange Traded Funds) sono fondi negoziati in borsa. In altre parole, le quote di questi fondi sono quotate in borsa (proprio come le azioni della società) e vengono acquistate e vendute attraverso un broker. Ci sono anche ETF che usano il FTSE 100 come benchmark ed è possibile investire nell'indice comprando azioni. 

iShares Core FTSE 100 UCITS ETF

Il fondo si propone di seguire la performance dell'indice FTSE 100. L’ETF iShares Core FTSE 100 UCITS ETF è un ETF di grandi dimensioni, con un patrimonio gestito pari a 12.337 milioni di euro. L’ETF è attivo da più di 5 anni e ha domicilio fiscale in Irlanda. I dividendi sono distribuiti agli investitori ogni tre mesi. Si può investire in questo fondo anche nella Borsa italiana.

Altri ETF che seguono la performance dell'indice sono:

  • Vanguard FTSE 100 ETF share price
  • Lyxor FTSE 100 UCITS ETF

Futures e opzioni finanziarie

Questi prodotti derivati sono caratterizzati dal fatto che utilizzano un'attività finanziaria, chiamata sottostante, come riferimento e sono costruiti su di essa. In questo caso, i derivati sono basati sul prezzo del FTSE 100. Ricorda che questi tipi di strumenti di investimento sono caratterizzati dall'essere a leva e non è necessario depositare l'intero costo dell'investimento, ma piuttosto una percentuale come margine di garanzia. 

CFDs

I CFD sono un altro prodotto derivato, ma sono diversi dalle opzioni e dai futures in quanto sono contratti privati (non scambiati su un mercato ufficiale). Sono anche a leva e permettono un facile trading corto. Tuttavia, i CFD sul FTSE 100 sono disponibili per gli investitori tra le attività finanziarie offerte dalla maggior parte dei broker online per il trading di CFD.

Restrizioni sul flottante: FTSE100

Le azioni che fanno parte dell'indice FTSE 100 sono ponderate in base alla capitalizzazione di mercato aggiustata per il flottante (il termine flottante indica la quantità di azioni, emesse da un'impresa quotata, che gli investitori possono liberamente negoziare nel mercato). In questo caso, l'intero patrimonio netto del titolo sarà incluso nel calcolo della sua capitalizzazione di mercato ed è soggetto alle seguenti restrizioni di free-float:

  • Investimenti in una società costituente l'indice da parte di un'altra società che fa parte dell'indice o da una società o entità che non fa parte dell'indice azionario.
  • Partecipazioni significative a lungo termine detenute dai fondatori, dai membri della famiglia e/o dal management.
  • Partecipazioni del governo.
  • Portafogli d'investimento soggetti a clausole che limitano la vendita degli attivi che ne fanno parte, finché tale clausola è in vigore.

Ci auguriamo che con queste informazioni tu abbia appreso del FTSE 100, che cos'è, la sua storia e quali azioni lo compongono. In questo caso, se effettui investimenti in questa borsa, ti ricordiamo che questo indice è un elemento fondamentale per pianificare i tuoi investimenti nel futuro, poiché le Borse di New York, Londra e Tokyo sono le più importanti in termini di movimento degli investimenti.

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