Cos’è l’indice Russell 2000

L'Indice Russell, noto anche come Russell Index, è un insieme di indici azionari statunitensi creati dalla Russell Investments. Questi indici sono ampiamente utilizzati come benchmark da fondi ed investitori per tracciare la performance del mercato azionario statunitense.

L'indice Russell è stato introdotto nel 1984 da Russell Investments, una società di consulenza finanziaria e di gestione degli investimenti con sede a Seattle, negli Stati Uniti. Da allora, l'indice è cresciuto e si è evoluto per diventare uno degli indicatori più seguiti del mercato azionario statunitense.

Indice Russell: cos'è

L'Indice Russell è suddiviso in vari sotto-indici, i più noti dei quali sono il Russell 1000, il Russell 2000 e il Russell 3000. Il Russell 1000 traccia le 1000 maggiori società per capitalizzazione di mercato, il Russell 2000 segue le successive 2000 società, e il Russell 3000 comprende tutte le società tracciate dai precedenti due indici.

russel 2000

Come funziona l'indice Russell?

L'Indice Russell si basa sulla capitalizzazione di mercato delle società. Questo significa che le società con una capitalizzazione di mercato maggiore hanno un peso maggiore nell'indice. L'indice è ricalcolato annualmente per garantire che rifletta accuratamente le dimensioni correnti delle società incluse.

Indice Russell 1000

Questo indice comprende le 1.000 maggiori società statunitensi per capitalizzazione di mercato. Spesso è considerato un indicatore delle grandi società statunitensi. Esso rappresenta circa l'80-85% della totalità della capitalizzazione del mercato azionario degli Stati Uniti.

Indice Russell 2000

Questo indice traccia le successivi 2.000 società statunitensi per capitalizzazione di mercato dopo quelle incluse nel Russell 1000. Questo indice è spesso utilizzato come benchmark per le società di piccola capitalizzazione negli Stati Uniti.

Russell 2000: componenti

Il Russell 2000 Index è composto dalle 2000 società a bassa capitalizzazione all'interno dell'indice Russell 3000. Sebbene sia composto da 2000 società a bassa capitalizzazione, rappresenta solo l'8% rispetto alle 1000 società a grande capitalizzazione che compongono il Russell 3000. Il criterio utilizzato per selezionare le società che lo compongono è la capitalizzazione, e il peso che queste società hanno all'interno dell'indice dipende anche dalla capitalizzazione.

Pertanto, le società con una capitalizzazione più elevata avranno un peso maggiore nell'indice rispetto alle società con una capitalizzazione inferiore. L'indice Russell 2000, un punto di riferimento per l'economia negli Stati Uniti. Essendo composto da piccole e medie imprese, questo indice riflette meglio il comportamento dell'economia statunitense.

È evidente, poiché le aziende più piccole tendono ad avere la loro attività negli Stati Uniti, le più grandi hanno parte della loro attività all'estero. Come l'azienda Apple che ha sede nel territorio nordamericano e vende i suoi prodotti in tuttoil mondo.

Indice Russell 3000

Questo indice è una combinazione dei precedenti due e include le 3.000 maggiori società statunitensi per capitalizzazione di mercato. Copre circa il 98% dell'intero universo azionario statunitense.

Il Russell 3000 racchiude dunque vari sottogruppi, che possiamo dividere così:

  • Russell 1000: le 1000 aziende più grandi del Russell 3000
  • Russell 2000: le aziende più grandi dalla posizione 1000 alla posizione 3000
  • Russell Microcap Index: le aziende più grandi dalla 2001 alla 4000 

Vale la pena notare che la classificazione precisa delle società all'interno di questi indici può variare da anno ad anno, in base alle variazioni della capitalizzazione di mercato. Gli indici Russell sono ricalcolati ogni anno per garantire che riflettano correttamente le dimensioni attuali delle società.

Controlla quali sono i principali indici delle Borse mondiali.

Russell 2000: ETF

Un ETF che traccia l'Indice Russell replica la performance di uno degli indici Russell, come il Russell 1000, Russell 2000 o Russell 3000. L'obiettivo di questi ETF è di fornire ai loro detentori un ritorno sugli investimenti che corrisponda il più possibile a quello dell'indice sottostante.

Alcuni popolari ETF sull'Indice Russell includono:

  1. iShares Russell 1000 ETF (IWB): Questo fondo traccia l'indice Russell 1000, che è composto dalle 1.000 maggiori società statunitensi in termini di capitalizzazione di mercato.
  2. Vanguard Russell 1000 Growth ETF (VONG): Questo ETF si concentra sul segmento di crescita dell'indice Russell 1000, includendo aziende con potenziali aspettative di crescita superiori alla media.
  3. iShares Russell 2000 ETF (IWM): Questo fondo segue l'indice Russell 2000, che include 2000 società di piccola capitalizzazione statunitensi.
  4. Vanguard Russell 3000 ETF (VTHR): Questo ETF traccia l'indice Russell 3000, che è composto dalle 3.000 maggiori società statunitensi in termini di capitalizzazione di mercato, fornendo un'ampia esposizione all'intero mercato azionario degli Stati Uniti.

Investire nell'indice Russell conviene?

Investire in fondi che tracciano gli indici Russell può offrire una serie di vantaggi. Eccone alcuni:

  1. Diversificazione: Gli indici Russell includono una vasta gamma di società, che variano per settore, dimensione e posizione geografica. Investire in un fondo che traccia uno di questi indici può quindi offrire una significativa diversificazione, riducendo il rischio associato all'investimento in singole società.
  2. Rappresentatività del mercato: Gli indici Russell 1000, 2000 e 3000 insieme coprono circa il 98% dell'intero universo azionario statunitense, il che li rende estremamente rappresentativi dell'intero mercato. Investire in questi indici può quindi offrire un'esposizione completa all'economia statunitense.
  3. Bassa gestione e costi: I fondi che tracciano indici, noti anche come fondi indicizzati o ETF, tendono ad avere costi di gestione più bassi rispetto ai fondi gestiti attivamente. Ciò è dovuto al fatto che seguono un indice predefinito piuttosto che fare affidamento sulla scelta attiva di titoli da parte di un gestore di fondi.
  4. Accessibilità: Molti fondi offrono l'opportunità di investire in indici Russell. Questo significa che è possibile avere un accesso relativamente facile e a basso costo a un ampio segmento del mercato azionario.
  5. Rendimenti storici: Storicamente, gli indici di mercato come quelli di Russell hanno tendenzialmente superato molti gestori di fondi attivi nel lungo termine. Sebbene la performance passata non sia una garanzia dei risultati futuri, questo rende gli indici un'opzione interessante per molti investitori.

Vuoi investire nell'indice Russell? Puoi farlo con gli ETF

Deposito minimo:

€0.00

Deposito minimo:

€0.00

Deposito minimo:

€0.00

Leggi più tardi - Compila il modulo per salvare l'articolo in formato PDF
Consent(Obbligatorio)


Articoli correlati

Calendario dei dividendi di Borsa italiana
I dividendi rappresentano una fonte importante di reddito per gli investitori in azioni. In Italia, il mercato azionario offre opportunità interessanti per i dividend yield, ovvero il rendimento generato dalle distribuzioni di dividendi. Analizzar...

Lasciate i vostri pensieri

guest
0 Commenti
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti
Benvenuto nella comunità!

Seleziona i temi che ti interessano e personalizza la tua esperienza in Rankia

Ti invieremo una newsletter ogni due settimane con le novità di ogni categoria che hai scelto


Vuoi ricevere le notifiche dei nostri eventi/webinar?


Continuando, accetti l'informativa sulla privacy