Borsa
Il crollo della borsa si verifica quando, a causa di un improvviso calo dei mercati, vengono bruciati in pochissimo tempo i guadagni realizzati nel corso degli ultimi anni. “Scompaiono” miliardi di capitalizzazione e il prezzo di numerose azioni crolla su livelli molto bassi. In questo post vi diremo quali strumenti finanziari utilizzare e come usarli per guadagnare quando la Borsa scende.
Un crollo è un improvviso calo del prezzo di una classe di attività che ha come risultato un massiccio afflusso di ordini di vendita.
Quando avviene un calo improvviso e inaspettato delle quotazioni di borsa, a seguito di un evento che ha provocato uno sconvolgimento su un determinato mercato finanziario (es. Covid), il crollo può essere molto violento. Si parla di capitolazione di mercato, l’evento migliore per poter comprare, perché questo tipo di crollo porta a un recupero repentino delle borse.
Esistono anche i cosiddetti “mini-crash”: cali molto rapidi dei prezzi, generalmente seguiti da una ripresa. Questi ultimi sono solitamente causati da problemi tecnici o errori umani e, differentemente dai grandi crolli borsistici, i mini-crash hanno breve durata e sono caratterizzati da una forte ripresa economica.
C’e’ pure un prolungato mercato impostato al ribasso, che la maggior parte non riesce a cavalcare. Vediamo il perché.
Sappiamo tutti che per fare soldi in borsa bisogna comprare azioni a buon mercato, aspettare che salgano di prezzo e venderle a caro prezzo. Ma cosa fare quando la borsa crolla?
A questo punto, chi più e chi meno conosce il termine "orso", che è stato accusato di tutti i mali del mercato azionario Naturalmente ci stiamo riferendo al Bear market. Invece puoi guadagnare tantissimo quando uno strumento finanziario scende.
Le strategie ribassiste non sono nuove ma sono meno intuitive per la maggior parte degli investitori. Il motivo è che siamo abituati ad acquistare azioni pensando di vendere, invece di vendere prima pensando di acquistare dopo.
Di seguito gli strumenti per aprire posizioni “short” e investire al ribasso.
Vediamo quali sono gli strumenti con i quali si può investire per guadagnare quando la Borsa scende.
Questo è il modo più semplice per generare profitti quando un'azione scende. Quello che si fa in questo caso è prendere in prestito la quota da un terzo a cui dovrai restituirla dopo un po' con gli interessi per quel trasferimento. Devi tenere a mente che non tutti i broker lavorano con posizioni short.
Puoi vendere queste azioni sul mercato quando crollano e poi riacquistarle a un prezzo inferiore. Pertanto, guadagnerai denaro per la differenza tra il prezzo di vendita e il prezzo di riacquisto.
Naturalmente, nel caso in cui l’investimento non vada, le perdite possono essere infinite. A differenza di un acquisto, dove il valore può arrivare a zero, con una vendita allo scoperto non ci sono limiti ai guadagni che un’azione può raggiungere e, quindi, alle perdite che puoi sperimentare. Come ogni investimento, bisogna usare criterio, logica e fare tanta pratica.
Per fortuna l’evoluzione della finanza ha creato una grande varieta’ di strumenti che puoi utilizzare per “shortare” il mercato, a costi contenuti.
Gli ETF sono fondi negoziati in borsa che replicano indici e persino interi settori. Esistono diversi tipi di ETF, inclusi gli ETF inversi, che funzionano in relazione inversa all'indice che replicano. In altre parole, se l'indice scende del 2%, l'ETF salirà del 2%. Il vantaggio di questi tipi di strumenti è che sono molto facili da contrattare e che, a differenza dei fondi di investimento, possono essere venduti in qualsiasi momento come se fossero una quota.
I warrant sono prodotti quotati che ti danno il diritto di acquistare o vendere un bene in una data futura a un prezzo specifico, ma non l'obbligo.
I diritti di acquisto sono chiamati call e i diritti di vendita put. Come investitore pagherai un premio per avere questo diritto, non un obbligo, e quello sarà l'importo massimo da vendere. Il vantaggio dei warrant è che sono prodotti che consentono una leva elevata, limitando la perdita al premio.
Esistono due formule per guadagnare denaro con i ribassi tramite warrant:
il primo e più intuitivo è utilizzare un'opzione put, con la quale si acquisisce il diritto di vendere una quota di una società a un certo prezzo fino a un determinato momento.
Il secondo è vendere un'opzione call short.
I CFD sono molto popolari ma richiedono determinate conoscenze finanziarie per negoziarli con successo.
Un CFD è un contratto in cui due parti si impegnano a scambiare la differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita di un'attività sottostante. La differenza con la vendita allo scoperto di azioni è che in questo caso non è necessario acquistare o affittare il titolo in nessun momento.
Quello che fa un CFD è prendere il prezzo delle azioni come riferimento e quotandolo a un livello simile. Come i warrant, hanno un'elevata capacità di leva finanziaria e consentono posizioni ribassiste o rialziste. Grazie a questa leva non è necessario erogare il prezzo totale del bene, ma solo una parte di esso. Ovviamente bisogna farne un uso ragionato, utilizando una perfetta gestione del rischio in rapporto al capitale disponibile. Scopri quali sono i migliori broker CFD.
Infine abbiamo i futures.
I futures sono contratti derivati in cui due parti si impegnano a scambiare una merce a un prezzo specifico. Questi tipi di contratti sono emersi in Giappone nel XVII secolo come formula per garantire il prezzo di un raccolto in caso di eventi meteorologici. L'agricoltore e l'acquirente hanno concordato un prezzo da un anno all'altro, in modo che il produttore fosse assicurato della vendita prima della raccolta e l'acquirente ottenesse il prodotto a un prezzo inferiore rispetto all'acquisto in quel momento.
Con un tale accordo, l'acquirente guadagna se il prezzo del raccolto aumenta dal momento in cui ha firmato l'accordo al momento della consegna, e l'agricoltore lo farà in caso contrario. I futures su azioni o qualsiasi altro sottostante funzionano allo stesso modo. Richiedono però maggiori capitali e maggiore esperienza, per cui è consigliabile l’approccio dopo aver compreso il meccanismo del mercato.
Leggi anche: come investire in Borsa.
Investire nei prodotti finanziari implica un certo livello di rischio.
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Il 68 % dei clienti perde denaro nel trading di CFD.
Investire comporta il rischio di perdite.
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