I migliori stock screener online

Questo articolo confronta e ordina i migliori screener azioni disponibili online in base a criteri pratici, come copertura dei mercati, profondità dei filtri, aggiornamento dei dati e costo. Troverai schede dettagliate per ciascuno strumento, due tabelle comparative (feature e prezzi), 6 casi d'uso con filtri copiabili, un tutorial passo‑passo per individuare società con dividendi crescenti e una checklist per scegliere lo screener più adatto al tuo profilo. Potrai usare i template replicabili direttamente nello screener che preferisci con un broker come Pepperstone:

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Cos'è uno stock screener: significato

Supponiamo di cercare una società elettrica che abbia un rapporto P/E tra 10 e 11, ad esempio, tra tutte le società quotate e tra tutte le borse del mondo: un compito complicato, no? O forse no? Per risolvere questo tipo di problema, esistono gli screener di titoli, pagine specificamente dedicate alla selezione di titoli tra le migliaia di titoli quotati in tutto il mondo.

Molti di essi dispongono di filtri per regione, per rapporto, per prezzo, tra gli altri, che rendono il compito molto più facile, pertanto sono degli ottimi siti per l'analisi fondamentale delle azioni. Di seguito viene riportato un elenco dei migliori screener per il trading.

Se volete saperne di più su come analizzare le società quotate in borsa, vi consiglio di leggere: valutazione delle aziende con l’analisi fondamentale.

Migliori stock screener in Italia

Uno screener di titoli di qualità aiuta a fare l'analisi fondamentale e può passare al setaccio le migliaia di titoli negli Stati Uniti o le decine di migliaia di titoli quotati in tutto il mondo e, in pochi secondi, identificare quelli che soddisfano i vostri criteri specifici e si adattano alla vostra strategia di investimento.

Più si lavora con uno stock screener, più si diventa bravi a restringere le scelte alle migliori opportunità di investimento. Ecco le nostre scelte per i migliori.

TradingView screener azioni

Panoramica rapida: la piattaforma TradingView è orientato a trader tecnici e analisti che desiderano charting avanzato, alert e uno screener integrato.

• Target: trader, analisti tecnici e retail con confidenza nell'analisi grafica.
• Copertura: oltre 70 borse globali; azioni, ETF, forex, crypto. Filtri chiave: P/E, EV/EBITDA, Market Cap, ROE, crescite EPS, RSI, MACD, Volume medio, Moving Averages, Beta.
• Funzionalità avanzate: charting interattivo, Pine Script per indicatori personalizzati, alert price e condizionali, watchlist condivise, integrazione broker.
• Limitazioni pratiche: molte funzioni (dati real‑time, export avanzato, Pine Script backtest esteso) sono nel paywall; l'export completo di screener è limitato ai piani superiori.
• Pricing sintetico: piano gratuito con funzioni base. Pro da circa €12/mese, e Pro+ e Premium per utenti avanzati. Trial disponibile in alcuni casi.

Esempio pratico (3 step): 1) Apri lo screener; 2) Imposta Market Cap >1B e P/E <15; 3) Ordina per volume medio per trovare titoli liquidi.

Giudizio finale: indicato per chi combina analisi tecnica e screening multi‑mercato; se cerchi dati fondamentali storici molto profondi valuta TIKR o MarketScreener.

Sono vari i broker per il trading che offrono TradingView. Tra i migliori:

Google Finance screener azioni

Panoramica rapida: Google Finance è uno strumento semplice, gratuito e accessibile via browser, utile per monitoraggio rapido e ricerche base.

• Target: principianti e chi cerca aggregazione di prezzi e notizie.
• Copertura: migliaia di titoli globali (varia per regione).
• Filtri chiave: settoriali e geografici, filtri base su price e performance; mancano filtri fondamentali storici avanzati.
• Funzionalità avanzate: watchlist e integrazione con Google Sheet (script e import).
• Limitazioni: dati spesso con delay e meno metriche storiche dettagliate rispetto a player dedicati; export nativo limitato.
• Pricing: gratuito.

Esempio pratico (3 step): 1) Cerca 'Dividend yield' nella barra. 2) Aggiungi filtri per area geografica. 3) Esporta righe manualmente in Google Sheets.

Giudizio finale: ottimo per ricerche veloci e per utenti che sfruttano l'ecosistema Google. Non è la scelta migliore per analisi quantitativa avanzata, e a volte sembra che manchi di informazioni.

Se usi questo screener, qui puoi leggere come scaricare i dati da Google Finance su excel.

Investing.com (Screener)

Panoramica rapida: Investing offre uno screener molto usato da retail e semi‑pro per la semplicità d'uso e l'ampia gamma di filtri sia tecnici che fondamentali.

• Target: investitori retail che vogliono un mix di dati e news.
• Copertura: ampie borse globali, e supporta azioni, ETF, fondi.
• Filtri chiave: P/E, Dividend Yield, Market Cap, EPS growth, volume, volatilità, settori e filtri tecnici come RSI e MACD.
• Funzionalità avanzate: alert, salvataggio ricerche, compatibilità mobile.
• Limitazioni: alcune esportazioni e dati storici profondi sono riservati al premium.
• Pricing: piano base gratuito; premium con dati aggiuntivi su abbonamento.

Esempio pratico: filtrare titoli con P/E <15 e Dividend Yield >3% in 3 passaggi.

Giudizio finale: ottima combinazione tra usabilità e profondità. Consigliato a chi vuole un tool pratico senza complessità eccessiva.

Reuters (screener azioni)

Panoramica rapida: Reuters offre un motore di ricerca esteso con forte integrazione di news e dati societari.

• Target: analisti che richiedono copertura ampia e contesto informativo.
• Copertura: ~220.000 titoli globali (ampia copertura), tipo 80.000 americani e altri 140.000 internazionali.
• Filtri chiave: regione, settore, filtri base fondamentali. Screener di fondi ed ETF, tra cui i filtri essenziali come la regione geografica, il settore e altri ancora.
• Funzionalità avanzate: news integrate, analisi corporate. Meno filtri fondamentali storici rispetto a TIKR.
• Limitazioni: numero di filtri limitato rispetto a specialisti di screening; alcune funzionalità enterprise a pagamento.
• Pricing: free / enterprise.

Esempio pratico: cercare aziende europee con annuncio di acquisizione recente e P/E inferiore a settore.

Giudizio finale: ottimo per integrare screening con news e monitorare eventi societari.

Yahoo Finance: screener di azioni

Panoramica rapida: Yahoo Finance è una piattaforma intuitiva, ben organizzata e adatta ai principianti che desiderano filtri pratici e accesso a notizie ed ETF.

• Target: principianti e investitori retail.
• Copertura: mercati globali con ampia disponibilità di ETF e azioni.
• Filtri chiave: P/E, Dividend Yield, Market Cap, crescita EPS, filtri settoriali e per ETF. Funzionalità avanzate: watchlist, alert, pagine aziendali ricche di contenuti. Limitazioni: export e dati storici su alcuni titoli limitati ai piani premium.
• Pricing: free / Premium con dati real‑time.

Esempio pratico: provare a filtrare titoli con dividend yield >3% e P/E <20 per un primo elenco da analizzare.

Giudizio finale: molto accessibile e utile per ricerche rapide e monitoraggio continuo.

Finviz (screener azioni)

Panoramica rapida: Finviz è focalizzato sul mercato USA con un'interfaccia orientata al trading tecnico e alla visualizzazione rapida (heatmap).

• Target: trader USA e chi cerca filtri tecnici rapidi. Copertura: principale mercato USA (migliaia di titoli).
• Filtri chiave: P/E, Market Cap, Performance YTD, RSI, pattern grafici, insider activity, short float, volume.
• Funzionalità avanzate: heatmaps, grafici candela, screening grafico e backtesting limitato.
• Limitazioni: copertura globale ridotta e molte funzionalità avanzate accessibili solo con piano Elite.
• Pricing: free / Elite (annual).

Esempio pratico: usare 'Signal' + 'Pattern' per trovare breakout con volume anomalo.

Giudizio finale: ideale per chi opera su USA e valuta setup tecnici visivi.

TIKR

Panoramica rapida: TIKR punta su analisi fondamentale profonda e dati storici estesi, utile per analisti e investitori value.

Target: analisti fondamentali, wealth manager e investitori a lungo termine.

• Copertura: ~56.000 titoli globali con financials storici.
• Filtri chiave: metriche fondamentali storiche, growth rates, margini, cash flow, EV/EBITDA, ROIC, segment reporting.
• Funzionalità avanzate: modelli finanziari, comparables, export dettagliato ed API su richiesta.
• Limitazioni: è un servizio principalmente a pagamento. Piano base limitato.
• Pricing: piano a pagamento con trial; costo variabile.

Esempio pratico: cercare azioni con EV/EBITDA <8 e ROIC >10% in 3 step.

Giudizio finale: eccellente per analisi fondamentale approfondita e modello di valutazione.

MarketScreener

Panoramica rapida: MarketScreener è una piattaforma completa per analisi fondamentale con buone opzioni di filtro e integrazione di notizie.

• Target: investitori che desiderano dati fondamentali integrati con news.
• Copertura: buona copertura europea e globale.
• Filtri chiave: indicatori fondamentali, crescita storica, rapporti finanziari, screening per indici e paesi.
• Funzionalità avanzate: salvataggio ricerche, alert e dashboard personalizzabili.
• Limitazioni: esportazioni e API sono soggette a piano a pagamento.
• Pricing: free / Premium con funzioni aggiuntive.

Esempio pratico: selezionare titoli di un indice europeo con ROE >15% e Debt/Equity <1. Pertanto, iniziate definendo il Paese, la regione o l'indice da cui volete scegliere i titoli, quindi personalizzate i filtri per ordinare i titoli migliori in base al vostro obiettivo di investimento. È possibile salvare la selezione per una rapida consultazione in un secondo momento, per vedere come è cambiato il mercato.

Giudizio finale: adatto a chi combina analisi quantitativa e lettura delle notizie di mercato.

Screener azioni del Financial Times (FT)

Panoramica rapida: FT combina dati di mercato con notizie aziendali e analisi; è particolarmente utile quando si desidera il contesto giornalistico insieme allo screening.

• Target: analisti e lettori che vogliono notizie integrate con dati base.
• Copertura: ampia copertura globale con focus su società di rilievo.
• Filtri chiave: filtri base su regioni, settore, e screening legato alle news. Tieni presente che non è focalizzato su metriche fondamentali storiche dettagliate.
• Funzionalità avanzate: articoli, analisi, dati societari integrati con cronologia eventi.
• Limitazioni: funzionalità di export e screening avanzato legate all'abbonamento FT.
• Pricing: contenuti base free, abbonamento per accesso esteso.

Esempio pratico: prova ad usare FT per identificare titoli al centro di notizie M&A per poi approfondire con TIKR o MarketScreener.

Giudizio finale: può risultare un ottimo complemento per decisioni basate su eventi societari.

6 casi d'uso con filtri replicabili

1. Dividend hunting (stabile)

• Obiettivo: reddito coerente.
• Filtri: Dividend yield >= 3%, Payout ratio < 70%, Dividend growth 5Y > 3%, Free cash flow positivo.
• Quando usarli: se si è alla ricerca di titoli da inserire in portafogli income.
• Caveats: verificare sostenibilità del payout e trend del cash flow.

2. Value screening (long‑term contrarian)

• Obiettivo: trovare sottovalutate.
• Filtri: P/E < settore median, EV/EBITDA < 8, Debt/Equity < 1, ROE > 10%.
• Quando usarli: per gli acquisti a lungo termine.
• Caveats: controllare eventuali voci straordinarie che distorcono i multipli.

3. Growth stocks (revenue momentum)

• Obiettivo: crescita rapida.
• Filtri: Revenue CAGR 3Y > 20%, EPS growth 3Y > 15%, PEG < 1.5.
• Quando usarli: in investimenti growth con attenzione al pricing.
• Caveats: valida la qualità della crescita (margini, FCF).

4. Momentum trading (swing)

• Obiettivo: capture di trend.
• Filtri: Price > 50‑day MA, RSI 50–70, Volume > 2x media, Price breakout ultimi 20 giorni.
• Quando usarli: swing trade 1–6 settimane.
• Caveats: attendere conferma del volume per ridurre falsi segnali.

5. Small‑cap discovery

• Obiettivo: opportunità elevato upside.
• Filtri: Market cap 300M–2B, Revenue YoY > 15%, Insider buying > 0.5%.
• Quando usarli: ricerca alpha su piccoli capitali.
• Caveats: maggiore rischio di illiquidità e volatilità.

6. Low volatility dividend

• Obiettivo: reddito con bassa variabilità.
• Filtri: Beta < 0.8, Dividend yield > 2%, Price variance 6M < soglia (es. 10%).
• Quando usarli: portafogli difensivi.
• Caveats: rendimento più modesto, verificare prospettive di crescita dividendi.

Spiegazione tecnica su latenza dei dati, affidabilità e copertura

Quando cerchiamo il miglior screener azioni online si devono anche valutare tre aspetti dei dati, cioè latenza, affidabilità e copertura.

I dati real-time. Sono essenziali per chi fa trading intraday, mentre i feed delayed (es. 15–20 minuti) sono quasi sempre sufficienti per analisi giornaliere; i dati end-of-day (EOD) vanno bene per analisi storiche e back-testing.

I feed direct-exchange. Offrono la minore latenza e la massima accuratezza. Gli aggregator consolidano più sorgenti ma possono introdurre discrepanze. Se usi strategie intraday punta a uno screener con bassa latenza o integrazione diretta con il broker.

Infine verifica la copertura (quante borse e titoli sono disponibili). Alcuni provider coprono migliaia di titoli e molte piazze, altri sono più focalizzati (es. strumenti principalmente USA).

• Copertura tipica: TradingView copre 70+ borse, TIKR dichiara ~56k titoli, Finviz focalizza USA (~3k titoli).
• Verifica: consulta sempre la pagina 'data policy' o 'coverage' del provider e la data di aggiornamento dei numeri.

Tutorial: creare uno screener per trovare "Dividend Growers" passo a passo

Creare uno screener azioni mirato ai Dividend Growers permette di individuare società con dividendi in crescita, sostenibili nel tempo e supportati da fondamentali solidi. L’obiettivo è filtrare rapidamente titoli affidabili, evitando aziende con payout instabile o con flussi di cassa insufficienti.

Vediamo nella pratica come farlo passo a passo.

1. Definisci il mercato di riferimento
   • Seleziona l’area geografica su cui vuoi applicare lo screener azioni: USA, Europa oppure un universo globale.
2. Imposta i filtri fondamentali sul dividendo
   • Inserisci i parametri principali:
     • Dividend yield ≥ 2%
     • Aumenti consecutivi del dividendo ≥ 5 anni
     • Payout ratio < 70%
     • Free cash flow > 0
3. Aggiungi filtri di qualità aziendale
   • Per evitare società finanziariamente fragili, applica criteri aggiuntivi come:
     • ROE > 10%
     • Net debt/EBITDA < 3
4. Ordina i risultati
   • Scegli la metrica più rilevante per la tua strategia: Dividend Growth 3Y se privilegi la crescita, oppure Dividend Yield se cerchi rendimenti più alti.
5. Esporta i risultati e crea la tua watchlist
   • Scarica il CSV, crea una watchlist dedicata e imposta alert su variazioni del payout ratio o su eventuali sospensioni del dividendo.
6. Valida manualmente i top 10 titoli
   • Controlla l’evoluzione del cash flow degli ultimi 3 anni e verifica nelle note societarie la presenza di eventi straordinari che potrebbero alterare la sostenibilità del dividendo.

Suggerimento: su piattaforme come TradingView o Investing utilizza i nomi esatti dei campi. Se lo screener azioni non include “years of consecutive increases”, usa alternative come “Dividend Growth (n years)” oppure incrocia manualmente i dati storici dei dividendi.

Conclusione sugli screener market

La scelta dello screener azioni dipende dal profilo. Per esempio, l'analisi fondamentale profonda è preferibile TIKR o MarketScreener. Per trading tecnico TradingView o Finviz. Invece per ricerche rapide e gratuite Google Finance o Yahoo sono opzioni valide.

Quindi ti puoi avvalere per decidere rapidamente la checklist in alto, prova i trial elencati nelle tabelle e applica i template forniti in questa guida. Se vuoi iniziare, esegui tre ricerche concrete con lo screener scelto entro 30 giorni e confronta i risultati esportati.

La capacità di effettuare un'accurato screening di azioni in un mercato sempre più complesso e variabile potrebbe diventare un ottimo alleato.

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