Migliori ETF healthcare: quale scegliere?

In questo articolo analizzeremo i migliori ETF del settore healthcare che hanno mostrato le performance più solide quest'anno. Esamineremo i fondi che si sono distinti per rendimento, strategia di investimento e composizione del portafoglio, offrendo una panoramica dettagliata per chi desidera ottimizzare l'esposizione al settore sanitario.

ETF farmaceutici e healthcare: cosa sono?

Gli ETF Healthcare sono fondi a gestione passiva che si concentrano sulle società del comparto sanitario, come le aziende farmaceutiche, ma anche i produttori di dispositivi medici e i fornitori di servizi sanitari. Sono quindi fondi settoriali. Questi strumenti possono offrire un'esposizione diversificata, senza dover scegliere i singoli titoli, riducendo il rischio di concentrazione. Nel complesso, gli ETF del settore sanitario rappresentano un modo conveniente per gli investitori di sfruttare il potenziale di crescita del settore sanitario.

Da tenere in considerazione, inoltre, che il settore salute è generalmente considerato anticiclico. Questo significa che tende a essere meno influenzato dalle fluttuazioni economiche rispetto ad altri settori. Le persone continuano a necessitare di assistenza sanitaria e farmaci, indipendentemente dalle condizioni economiche, rendendo il settore relativamente stabile anche durante periodi di recessione. Tuttavia, alcuni segmenti, come i trattamenti estetici o non essenziali, potrebbero essere più sensibili ai cicli economici rispetto a quelli legati ai bisogni sanitari fondamentali.

Selezione di ETF gratuiti

---

• Sostituto d'imposta
• Tutto il mondo
• PAC

Provalo

ETF con dividendi

---

• Dividendi
• Più di 50 mercati
• 100€ rimborso

Provalo

ETF a basso costo

---

• Nessun deposito
• 2,6% interesse
• 0 commissioni

Provalo

Come scegliere gli ETF sull’healthcare?

Come detto in precedenza, il settore healthcare ha al suo interno altri microsettori. Un primo parametro di valutazione potrebbe riguardare l’area geografica del benchmark, quindi decidere se investire in Europa oppure se seguire un indice più internazionale. La scelta dell’area geografica impatterà su molti aspetti del vostro investimento a partire dalla correlazione con il mercato principale, la regolamentazione applicata alle aziende dal Paese di riferimento, la valuta, e altri fattori.

Altri elementi da considerare, sempre a livello preliminare, sono alcune caratteristiche particolari sempre dell’indice di riferimento. In questo settore sono presenti, infatti, strumenti che seguono la parte più tecnologica dei servizi sanitari (ad esempio la telemedicina), altri invece che sono orientati sul farmaceutico più tradizionale.

Ecco alcuni aspetti da valutare:

• Settore di esposizione: gli ETF nell'healthcare possono coprire diversi sotto-settori, come le biotecnologie, la farmacologia, le tecnologie mediche e le assicurazioni sanitarie. Prima di investire, valuta se desideri concentrarti su uno specifico sotto-settore o se preferisci una strategia più diversificata.
• Composizione del fondo: analizza le aziende che compongono l’ETF. Gli ETF sanitari possono includere grandi aziende farmaceutiche, biotecnologiche, produttori di dispositivi medici, e aziende di software sanitario. Un ETF ben bilanciato avrà esposizione a un'ampia gamma di società del settore.
• Costi di gestione del fondo (TER): ogni ETF ha un costo annuale di gestione, indicato come Total Expense Ratio (TER). Scegli ETF con un TER competitivo, ma considera che fondi specializzati o con una gestione attiva potrebbero avere costi più elevati.
• Performance storica: sebbene la performance passata non garantisca risultati futuri, osservare il rendimento storico di un ETF può dare un'idea della sua gestione e della reazione del fondo alle diverse dinamiche di mercato.
• Liquidità: assicurati che l'ETF scelto abbia una buona liquidità, ovvero un volume elevato di scambi. Questo ti consentirà di comprare e vendere facilmente senza impatti significativi sul prezzo.
• Esposizione geografica: considera se l'ETF è focalizzato su mercati globali, emergenti o su un'area geografica specifica. Gli ETF globali ti offrono una diversificazione geografica, ma quelli focalizzati su determinate aree potrebbero beneficiare di specifiche dinamiche di crescita del settore.
• Dividendi: se sei interessato ai dividendi, verifica se l'ETF distribuisce dividendi e quanto frequentemente lo fa. Alcuni ETF nel settore sanitario, specialmente quelli che includono aziende stabili, tendono a offrire dividendi regolari. Dai un'occhiata ai migliori ETF con dividendo.

Migliori ETF healthcare sui quali investire

Di seguito possiamo vedere la classifica dei migliori ETF salute, ordinati per rendimento negli ultimi 12 mesi:

Come si può notare, in cima alla classifica abbiamo quelli con un profilo più "tecnologico". Andiamo ad analizzare i migliori assieme.

Fidelity Digital Health UCITS ETF ACC

• ISIN IE000BPQIAA3

Il Fidelity Digital Health UCITS ETF ACC-USD replica l'indice Fidelity Digital Health ESG Tilted. L'indice Fidelity Digital Health ESG Tilted replica società internazionali che sono attive nel campo della telemedicina e della salute digitale. I titoli azionari inclusi sono filtrati a seconda dei criteri ESG (ambientali, sociali e di corporate governance).
E’ un ETF nato da poco più di 2 anni e, dopo un 2023 complicato, nell’anno corrente sta ottenendo ottimi risultati.

Le prime 10 partecipazioni pesano per il 40% del portafoglio e sono principalmente aziende poco conosciute per il piccolo investitore, come ad esempio Intuitive Surgical e DexCom. Per il 72% sono aziende USA, volatilità a un anno del 17%, ETF ad accumulazione.

Global X Telemedicine & Digital Health UCITS ETF Acc

• ISIN IE00BLR6QB00

Il Global X Telemedicine & Digital Health UCITS ETF Acc USD replica l'indice Solactive Telemedicine & Digital Health. L'indice Solactive Telemedicine & Digital Health replica società internazionali che sono attive nel campo della telemedicina e della salute digitale. L’ETF è attivo da circa 4 anni e solo nel 2024 ha mostrato rendimenti interessanti. Lo stile di investimento è simile al Fidelity visto in precedenza. Masse in gestione estremamente ridotte.

Nonostante lo stile di investimento sia simile a quello del Fidelity, la composizione di portafoglio appare differente, con ai primi posti Doximity, Insulet e ResMed.

Per l’80% investe in aziende USA, per il 10% in aziende di Cina e Hong Kong. Volatilità a un anno del 22%, ETF ad accumulazione.

Xtrackers MSCI Global SDG 3 Good Health UCITS ETF

• ISIN IE00036F4K40

Il Xtrackers MSCI Global SDG 3 Good Health UCITS ETF 1C replica l'indice MSCI ACWI IMI SDG 3 Good Health and Well-being Select. L'indice MSCI ACWI IMI SDG 3 Good Health and Well-being Select replica società di grandi, medie e piccole dimensioni dei mercati sviluppati ed emergenti a livello globale. L'indice mira a selezionare le società che contribuiscono positivamente al raggiungimento dell'Obiettivo 3 (Salute e Benessere) dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. I titoli inclusi sono filtrati anche in base a criteri ESG (ambientali, sociali e di corporate governance). L'indice di riferimento è l'MSCI ACWI IMI.

È un ETF giovane, nato a inizio 2023, ma la massa in gestione inizia a essere più interessante (114 milioni). Il 2023 è stato abbastanza piatto, ma migliore rispetto ai 2 ETF visti in precedenza. Decisamente più confortante il 2024.

In portafoglio troviamo aziende di grandi dimensioni e nomi conosciuti al grande pubblico. Ai primi posti per peso percentuale abbiamo Abbott Laboratories, AbbVie, Vertex, Novartis, Roche, Amgen e Eli Lilly. Gli USA hanno un peso inferiore rispetto ai precedenti ETF, con un 66%. Segue la Svizzera con l’8%. La presenza di colossi del settore permette di avere una volatilità più contenuta (11%). ETF ad accumulazione.

iShares MSCI World Health Care Sector ESG UCITS ETF USD (Dist)

• ISIN IE00BJ5JNZ06

Come quarto ETF sul quale porre un focus, ho scelto uno strumento a distribuzione per venire incontro alle esigenze di chi cerca un flusso di cassa. Il iShares MSCI World Health Care Sector ESG UCITS ETF USD (Dist) replica l'indice MSCI World Health Care ESG Reduced Carbon Select 20 35 Capped. L'indice MSCI World Health Care ESG Reduced Carbon Select 20 35 Capped replica il settore sanitario.

I titoli azionari inclusi sono filtrati a seconda dei criteri ESG (ambientali, sociali e di corporate governance). Settori ed aziende escluse: armi, tabacco, carbone termico, sabbie bituminose, non osservanza del Global Compact delle Nazioni Unite. Il peso del gruppo delle entità più grandi è ristretto al 35% mentre quello di tutte le altre ad un massimo del 20%.

La sua presenza sul mercato da oltre 5 anni ci permette di apprezzare la stabilità delle aziende del settore farmaceutico.

L’ETF in questione ha masse in gestione decisamente più rilevanti (557 milioni). In portafoglio troviamo ancora aziende di grandi dimensioni, ma sul podio troviamo (in ordine decrescente) Novo Nordisk, Eli Lilly e Novartis. Al primo posto, dal punto di vista geografico, abbiamo ovviamente gli USA col 65%, a seguire la Svizzera col 9%.

Volatilità in linea con l’XTracker visto in precedenza, la distribuzione, ai prezzi attuali, è di circa l’1%.

Gli ETF farmaceutici di borsa italiana

Altri ETF healthcare quotati su Borsa Italiana da considerare potrebbero essere:

• Xtrackers MSCI World Health Care UCITS ETF 1C – ISIN IE00BM67HK77 – Il più grande per masse in gestione;
• Amundi S&P Global Health Care ESG UCITS ETF DR EUR (D) – ISIN IE000JKS50V3 – Il più economico, col suo TER dello 0.18%;
• BNP Paribas Easy ECPI Global ESG Med Tech UCITS ETF EUR – ISIN LU2365457410 – In fondo alla classifica per performance degli ultimi 12 mesi. Ma a volte i perdenti di oggi sono i vincitori di domani.

Conviene investire in ETF farmaceutici?

Investire in ETF di questo tipo offre vantaggi di diversificazione di portafoglio. L'investimento in un ETF esposto a questo settore può permettere di investire in più società del comparto contribuendo a mitigare il rischio specifico.
Consente, poi, una diversificazione all'interno del prodotto. All'interno del settore Healthcare troviamo diverse attività di business differenti: società di servizi sanitari, aziende di dispositivi medici, Aziende IT del settore sanitario, aziende farmaceutiche e altro ancora.

Per chi, invece, crede in uno specifico filone del settore, esiste la possibilità di aumentare il rendimento (ma il rischio) scegliendo gli ETF più di nicchia. Per chi preferisce le azioni di questo settore, qui si presenta una lista delle migliori azioni farmaceutiche quotate in Borsa italiana.

Perché investire nell’healthcare?

I nuovi sviluppi nella tecnologia medica, insieme all’invecchiamento della popolazione e all’aumento della domanda globale, possono portare a una crescita costante delle aziende del settore.
Le aziende farmaceutiche investono tanto in ricerca e sviluppo, spesso grazie al sostegno e alla spinta di investitori privati ma anche di enti governativi. Sarebbe difficile (ahinoi) pensare a un futuro senza aziende farmaceutiche.
Inoltre, il settore Healthcare è difensivo. In momenti di crisi e recessione economica il comparto rappresenta una solida alternativa ad altri settori più ciclici. La domanda di medicinali e attrezzatura medicale, anche durante i cicli recessivi, resta in generale piuttosto stabile.

Rischio e rendimento annualizzato degli ETF medical

Grazie a Just ETF andiamo a vedere nella seguente tabella la classifica degli ETF del settore in base al rendimento rapportato al rischio:

Investimenti tematici in healthcare ed ETF pharma

È possibile esporsi anche a specifici temi nel settore sanitario, come le biotecnologie e l'innovazione tecnologica in ambito medico, attraverso investimenti mirati in fondi negoziati in borsa. Gli ETF salute in questo campo consentono di accedere a un ampio spettro di opportunità, dai farmaci innovativi alle soluzioni tecnologiche per la salute. Un esempio sono gli ETF legati alle biotecnologie, come l’iShares Nasdaq US Biotechnology UCITS ETF – ISIN IE00BYXG2H39, che offre un'esposizione alle aziende che sviluppano trattamenti avanzati, vaccini e terapie innovative.

Un altro tema molto rilevante per il futuro è l'innovazione tecnologica applicata alla salute. ETF come l’iShares Healthcare Innovation UCITS ETF – ISIN IE00BYZK4776 sono pensati per chi desidera investire nelle società che stanno rivoluzionando il settore con l'uso di tecnologie all'avanguardia, dall'intelligenza artificiale alla robotica, fino alle soluzioni digitali per migliorare la qualità della vita e l'assistenza sanitaria.

Investendo in questi ETF, gli investitori hanno la possibilità di approfittare delle dinamiche di crescita di un settore che continua ad evolversi rapidamente, con un impatto significativo sull'economia globale e sul benessere delle persone.

In conclusione, gli ETF nel settore della salute e della medicina rappresentano un'opportunità interessante per gli investitori che desiderano diversificare il proprio portafoglio puntando su un settore in continua evoluzione. Che si tratti di ETF medicina, che offrono esposizione alle aziende che sviluppano soluzioni innovative in campo sanitario, o di ETF salute, che si concentrano su tecnologie e aziende all'avanguardia nel miglioramento della qualità della vita, le opzioni non mancano.

In particolare, gli ETF farmaceutico e gli ETF farmaceutiche consentono di investire nelle principali aziende del settore farmaceutico, sfruttando l'innovazione e la crescita delle biotecnologie e dei farmaci. Con l'aumento della domanda di trattamenti avanzati e tecnologie sanitarie, questi ETF sono destinati a giocare un ruolo cruciale per coloro che cercano di capitalizzare sul futuro della salute.

Potrebbe interessarti anche l'ARK Genomic Revolution ETF review.

Cerchi un broker per ETF?

Fineco

• Piattaforma efficiente.
• Puoi riunire servizi bancari e di trading in un solo conto.
• Operatore solido e quotato in Borsa.

Visita

Investire comporta rischi di perdite.

Trading 212

• Nessuna commissione su azioni ed ETF.
• Piattaforma intuitiva: interfaccia user-friendly.
• Investimento frazionato: Per azioni ed ETF.

Visita

Quando investi, il tuo capitale è a rischio.

FAQ