Trading con criptovalute
Il trading con le criptovalute, in particolare quando si unisce al Forex trading, sta diventando una strategia sempre più comune per chi si torva alla ricerca di nuove opportunità nei mercati finanziari. Ma quali sono i vantaggi, i rischi e gli strumenti più usati per iniziare? In questo articolo ti spieghiamo come fare trading con le crypto e le valute flat, esplorando le sue dinamiche, le sue potenzialità e le strategie migliori.
Il trading di criptovalute:
Dopo il lancio degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti, la capitalizzazione complessiva del mercato delle criptovalute si aggira oggi intorno ai $4,01 trilioni.
Il trading con le criptovalute non è altro che l’acquisto o la vendita del valore di una criptovaluta rispetto ad una valuta classica (in genere Dollaro o Euro) oppure di una crypto rispetto ad un’altra criptovaluta (per esempio valore Bitcoin rispetto ad Ethereum).
Ricordo che qualsiasi merce, strumento finanziario (o ad esso assimilabile) reale o virtuale, che abbia una variazione di prezzo giornaliera ed abbia un mercato dove possa essere scambiata, può essere oggetto di trading. Chiaramente è necessario vi siano opportune regolamentazioni che disciplinino le varie attività di trading.
Il trading Forex con le criptovalute consiste nello scambiare valute digitali come Bitcoin o Ethereum contro valute fiat tradizionali, come l'euro o il dollaro. Questo tipo di trading combina la volatilità delle criptovalute con la liquidità del mercato Forex, offrendo opportunità di profitto ma anche rischi significativi.
Il mercato delle criptovalute funziona in modo simile agli altri mercati finanziari, in particolare a quello azionario. Tramite un broker o un exchange (intermediario che fornisce la piattaforma dove si opera), chiunque può depositare fondi sul proprio conto e iniziare a comprare o vendere criptovalute.
Per ogni acquisto, deve esserci una controparte disposta a vendere allo stesso prezzo e l'Exchange si occupa di abbinare acquirenti e venditori, rendendo possibile l'attività di mercato.
Concetti fondamentali da tenere presente:
Nel mercato delle criptovalute, esistono cicli rialzisti e ribassisti. Cerchiamo di spiegarlo in parole semplici. Nei cicli rialzisti, i prezzi tendono a salire a causa dell'aumento della domanda e dell'interesse degli investitori. I fattori che contribuiscono includono:
Il ciclo post-halving del 2024 si sta rivelando diverso rispetto ai precedenti, con una reazione del mercato meno entusiasta.
Nel grafico di sopra, le tre linee rappresentano gli ultimi Halving di Bitcoin. Il prossimo sarà nel 2028.
Il termine "cripto-inverno" descrive un periodo prolungato di calo dei prezzi delle criptovalute, caratterizzato da minore attività, aumento della volatilità e forti vendite. Il più noto è quello del 2022, seguito al boom del 2020-2021. Anche se non è noto da tutti, il Bitcoin raggiunse i 69.000 USD, ma molti progetti sono falliti e numerosi exchange sono andati addirittura in bancarotta.
I "pump and dump" sono schemi fraudolenti in cui un gruppo manipola il mercato per gonfiare artificialmente il prezzo di una criptovaluta, per poi vendere a caro prezzo lasciando gli altri con perdite. Tipici nelle memecoin, mostrano una curva di prezzo verticale seguita da un rapido crollo. Un esempio noto in Spagna è stato il caso della moneta PEPE.
La modalità più diretta per operare su criptovalute è quello di aprire un conto con un Exchange specializzato in criptovaluta. Le modalità di apertura del conto possono essere simili a quelle dell’apertura di un conto bancario. Viene poi richiesto un versamento (Dollari o Euro in genere) per iniziare ad operare. Molti Exchange consentono anche di operare con strumenti derivati; in tal modo si può operare anche al ribasso sul valore di una criptovaluta. Gli strumenti derivati consentono anche di fare trading crypto con leva. Va detto che ogni Exchange è un mercato a sé stante e pertanto vi possono essere delle differenze (in genere piccole) sul prezzo di una certa criptovaluta tra differenti Exchange.
Una modalità indiretta, ma più rapida, e quella di utilizzare un broker CFD (Contract for Difference). In questo modo si può facilmente operare al rialzo o al ribasso. Con questi broker si può anche utilizzare la leva. In tabella trovate alcuni broker di CFD che hanno piattaforme per il trading di criptovalute.
Con tutti e 3 questi broker è possibile fare demo crypto trading perché mettono a disposizione dei conti demo per iniziare ad operare.
Ci sarebbero anche gli ETP sulle criptovalute (Exchange Trade Product), ma sono più strumenti per l’investimento che per il trading.
Al di là di quanto detto è sempre bene valutare la reputazione dell’Exchange o Broker Cfd, quali e quante criptovalute sono quotate, gli spread denaro/lettera (ovvero il differenziale tra il migliore prezzi in acquisto ed il migliore prezzo in vendita) ed i costi generali che vengono richiesti per operare.
Vediamone qui sotto una strategia di trading automatizzata; per fare questo, utilizzeremo gli strumenti di un noto exchange (ad esempio, utilizzeremo specificamente il bot "grid trading").
Passaggio 1: seleziona il bot di trading
Quindi, all'interno del menu dei tuoi Bot, selezioneremo il Bot "Spot Grid".
Passaggio 2: seleziona la risorsa e l'intervallo di tempo
Nel nostro caso, sceglieremo la coppia BTC/EUR in intervalli di15 minuti.
Come puoi vedere, nel grafico BTC/EUR a 15 minuti, vediamo che c'è una gamma di prezzi (determinato dalle linee blu), con un punto medio (indicato dalla linea arancione):
Fase 3: Imposta gli ordini e attiva la strategia (griglia)
Una volta determinato l'intervallo in cui opererà la griglia (linee blu), definiamo la strategia della griglia.
Per fare questo andiamo ala destra dello schermo dove c'è scritto "Spot Grid", selezioniamo “Manuale" (rettangolo rosso nello screenshot seguente) e aggiungiamo i dati che definiranno la griglia.
Infine, cliccheremmo sull'opzione "Crea". Ed ecco fatto! In meno di 5 minuti, avremmo creato una semplice strategia automatizzata di acquisto e vendita.
I Contratti per Differenza (CFD) sono strumenti finanziari derivati che offrono agli investitori l'opportunità di speculare sull'andamento dei prezzi delle criptovalute, senza la necessità di possedere fisicamente l'asset sottostante. Questo tipo di strumento finanziario consente di prendere posizioni sia al rialzo sia al ribasso: puoi decidere di aprire una posizione long (acquisto) se prevedi un aumento del valore della criptovaluta, o una posizione short (vendita) se ti aspetti una diminuzione del suo prezzo.
Uno degli aspetti chiave dei CFD è l'utilizzo della leva finanziaria. Questo significa che per aprire una posizione, è necessario depositare solo una frazione del valore totale dell'investimento, conosciuta come margine. Questo margine rappresenta una "cauzione" che il broker trattiene per coprire il rischio dell'operazione. La leva finanziaria consente di ottenere una esposizione molto più ampia al mercato rispetto al capitale effettivamente investito, aumentando così sia il potenziale di profitto sia il rischio di perdita. Tra le scelte più popolari troviamo eToro. Puoi provarlo a continuazione:
È importante notare che il trading di CFD su criptovalute, a causa della leva finanziaria e della volatilità intrinseca delle criptovalute, può essere molto rischioso. È essenziale avere una buona conoscenza del mercato, una solida strategia di gestione del rischio e utilizzare strumenti come stop loss per limitare le potenziali perdite. Inoltre, scegliere un broker regolamentato e affidabile è cruciale per garantire che le operazioni siano eseguite in modo equo e trasparente.
Comprare e vendere criptovalute tramite un exchange è un processo che implica l'acquisto diretto degli asset digitali. Per iniziare, è necessario aprire un conto su una piattaforma di exchange, che fungerà da intermediario per le transazioni. Ecco come funziona il processo e alcuni aspetti da considerare.
Apertura di un conto exchange
Per operare con criptovalute, devi registrarti su un exchange. Questo processo solitamente richiede la verifica dell'identità per adempiere alle normative sul riciclaggio di denaro (AML) e sulla conoscenza del cliente (KYC). Una volta completata la registrazione, puoi depositare fondi nel tuo conto. Una piattaforma regolamentata per fare trading è Bit2Me. Provala:
Acquisto di criptovalute
Una volta che il tuo conto è finanziato, puoi acquistare criptovalute. Questo implica coprire il valore totale dell'asset che desideri acquistare. Ad esempio, se vuoi comprare Bitcoin per un valore di 1.000 euro, dovrai avere disponibili 1.000 euro nel tuo conto exchange. Dopo l'acquisto, le criptovalute saranno aggiunte al tuo portafoglio digitale associato all'Exchange, dove rimarranno fino a quando non deciderai di venderle o trasferirle.
Scegliere un'app sicura ed efficiente oggi è un passaggio quasi obbligatorio quando si fa trading con le criptovalute in modo professionale o automatico. Oggi esistono numerose soluzioni per ogni tipo di trader, da chi cerca una piattaforma semplice e intuitiva a chi ha bisogno di strumenti avanzati. Di seguito, facciamo una panoramica delle migliori app per fare trading criptovalute in Italia:
Bit2Me l’app spagnola leader anche in Italia
Bit2Me è una delle migliori app europee per il trading di criptovalute, particolarmente apprezzata in Italia per la sua interfaccia chiara, la conformità normativa e il supporto in lingua italiana. Oltre a offrire la possibilità di comprare criptovalute senza fare trading attivo, Bit2Me permette anche operazioni più complesse tramite strumenti avanzati.
L'investimento in criptovalute è rischioso e potrebbe non essere adatto a tutti.
Caratteristiche principali:
Ideale per chi cerca un’app completa, conforme e perfettamente integrata nell’ecosistema europeo. Vedi di più su questa app: recensioni Bit2Me: opinioni, commissioni.
eToro l’app social per il trading criptovalute
eToro è una piattaforma estremamente popolare tra i trader principianti e intermedi grazie alla sua funzione di social trading che consente di copiare automaticamente le operazioni di investitori esperti. Oltre a fare trading criptovalute, permette anche di investire in azioni, ETF e materie prime.
Il 61% dei conti degli investitori perde denaro negoziando CFD con questo fornitore.
Punti di forza:
eToro è perfetta per chi si chiede come fare trading con le criptovalute ma non vuole iniziare da solo.
Binance l’app con il maggior numero di criptovalute
Binance è il principale exchange globale e una delle app più complete per il trading criptovalute automatico o manuale. Offre centinaia di coppie di criptovalute, strumenti di analisi avanzata e un'intera sezione dedicata al trading via bot.
Funzionalità principali:
Binance è consigliata per chi ha già esperienza o cerca la massima flessibilità e varietà di strumenti.
Coinbase l’app ideale per principianti
Coinbase è famosa per la sua semplicità d'uso e per essere la scelta preferita da chi inizia per la prima volta a comprare e vendere criptovalute. È una delle poche app che offre materiale educativo integrato per apprendere mentre si investe.
Punti di forza:
Ideale per chi vuole comprare criptovalute senza fare trading intensivo.
Kraken per trader avanzati alla ricerca di sicurezza
Kraken è una piattaforma americana ben regolamentata, nota per la sua robustezza e affidabilità. L’app mobile offre strumenti professionali come ordini condizionati, trading a margine e un'interfaccia altamente personalizzabile.
Perché sceglierla:
Fondamentalmente, nell'ecosistema sono presenti tre tipi di criptovalute:
Bitcoin. È la criptovaluta più grande, più popolare e ampiamente utilizzata per il trading. Come prima criptovaluta e quello con la maggiore capitalizzazione di mercato, Bitcoin ha un elevata liquidità e volatilità, rendendolo un'opzione interessante per i trader.
Pertanto, al momento di investire in bitcoin, è comune utilizzare la coppia di trading BTC/USD, che rappresenta la relazione tra il prezzo del Bitcoin e il dollaro USA. Tuttavia, è anche possibile negoziare Bitcoin in altre coppie di trading, come BTC/EUR, BTC/ETH, BTC/XRP, tra le altre, a seconda della piattaforma di scambio utilizzata.
L'investimento in criptovalute è rischioso e potrebbe non essere adatto a tutti.
👉 Ecco una guida per aiutarti ad acquistare la seconda criptovaluta più grande dell'ecosistema: come acquistare Ethereum in Italia?
Altcoin. L'altcoin, abbreviazione di "monete alternative", sono tutte le criptovalute che non sono Bitcoin. Sono emersi dopo la popolarità di Bitcoin e mirano a offrire soluzioni alternative, migliorate o diverse rispetto a quelle offerte da Bitcoin. Ad esempio, consumano meno energia.
Le 5 altcoin più popolari | Capitalizzazione di mercato | Progetto di valore | |||
Ethereum (ETH) | +447.567.000.000 | IL seconda criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato dopo Bitcoin. È noto principalmente per la sua piattaforma contratti intelligenti (contratti intelligenti) e il suo robusto ecosistema di applicazioni decentralizzate (dApp). | |||
Increspatura (XRP) | +208.305.000.000 | Ripple è una rete di pagamento digitale e una criptovaluta utilizzata per facilitare le transazioni in tempo reale tra istituti finanziari. Ha guadagnato popolarità grazie alla sua partnership con importanti banche e aziende. | |||
Solana (SOLE) | +107.574.000.000 | Blockchain alte prestazioni (PoH + PoS), con commissioni basse e grande capacità per ospitare prodotti blockchain come dApp, DeFi e NFT. | |||
Binance Coin (BNB) | +106.648.000.000 | BNB è il criptovaluta nativa dalla piattaforma di scambio Binance. Viene utilizzato per pagare le commissioni di transazione in borsa e ha anche utilità all'interno dell'ecosistema Binance. | |||
Cardano (C'È) | +31.077.000.000 | Blockchain terza generazione con prova di partecipazione (Ouroboros), focalizzazione sulla ricerca peer-reviewed, sostenibilità e scalabilità che offre supporto per contratti intelligenti e dApp (Plutus). |
Le 5 altcoin più popolari | Capitalizzazione di mercato | Progetto di valore |
Ethereum (ETH) | +447.567.000.000 | IL seconda criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato dopo Bitcoin. È noto principalmente per la sua piattaforma contratti intelligenti (contratti intelligenti) e il suo robusto ecosistema di applicazioni decentralizzate (dApp). |
Increspatura (XRP) | +208.305.000.000 | Ripple è una rete di pagamento digitale e una criptovaluta utilizzata per facilitare le transazioni in tempo reale tra istituti finanziari. Ha guadagnato popolarità grazie alla sua partnership con importanti banche e aziende. |
Solana (SOLE) | +107.574.000.000 | Blockchain alte prestazioni (PoH + PoS), con commissioni basse e grande capacità per ospitare prodotti blockchain come dApp, DeFi e NFT. |
Binance Coin (BNB) | +106.648.000.000 | BNB è il criptovaluta nativa dalla piattaforma di scambio Binance. Viene utilizzato per pagare le commissioni di transazione in borsa e ha anche utilità all'interno dell'ecosistema Binance. |
Cardano (C'È) | +31.077.000.000 | Blockchain terza generazione con prova di partecipazione (Ouroboros), focalizzazione sulla ricerca peer-reviewed, sostenibilità e scalabilità che offre supporto per contratti intelligenti e dApp (Plutus). |
👉 E se non vuoi perderti il future nuove altcoin che possono sorgere, quindi scoprire: come partecipare a una prevendita di criptovalute
Stablecoin. Le monete stabili sono criptovalute il cui valore è legato ad asset stabili, come valute fiat o materie prime, con l'obiettivo di ridurre la volatilità, ovvero restare investiti nell'ecosistema delle criptovalute, ma senza esporsi alle impressionanti fluttuazioni che questo tende a subire.
Le 3 stablecoin più popolari | Capitalizzazione di mercato | Progetto di valore | |||
Moneta USD (USDC) | +64.583.000.000 | Stablecoin agganciato 1:1 al dollaro statunitense, emesso da Circle (consorzio Centre con Coinbase). È sostenuto da contanti e titoli del Tesoro USA a brevissimo termine (T-Bills); ampiamente utilizzati nei pagamenti, nella liquidità e nella DeFi. | |||
Dai (DAI) | +5.365.000.000 | Dai è un stablecoin decentralizzata creato sulla piattaforma Ethereum A differenza di altre stablecoin, Dai non è supportato non da una valuta fiat, ma da una varietà di risorse digitali tramite contratti intelligenti. | |||
EURC (EURC) | +209.840.000 | Stablecoin pareggiato 1:1 con l'euro, emesso da Circle e interamente garantito da liquidità e attività liquide in euro. |
Le 3 stablecoin più popolari | Capitalizzazione di mercato | Progetto di valore |
Moneta USD (USDC) | +64.583.000.000 | Stablecoin agganciato 1:1 al dollaro statunitense, emesso da Circle (consorzio Centre con Coinbase). È sostenuto da contanti e titoli del Tesoro USA a brevissimo termine (T-Bills); ampiamente utilizzati nei pagamenti, nella liquidità e nella DeFi. |
Dai (DAI) | +5.365.000.000 | Dai è un stablecoin decentralizzata creato sulla piattaforma Ethereum A differenza di altre stablecoin, Dai non è supportato non da una valuta fiat, ma da una varietà di risorse digitali tramite contratti intelligenti. |
EURC (EURC) | +209.840.000 | Stablecoin pareggiato 1:1 con l'euro, emesso da Circle e interamente garantito da liquidità e attività liquide in euro. |
👉 Per maggiori informazioni su questo punto, vi lascio al seguente articolo: i migliori stablecoin.
Shitcoin o memecoin. IL "memecoin" sono termini colloquiali utilizzati nel mondo delle criptovalute per descrivere valute digitali che non hanno uno scopo chiaro, o addirittura il valore intrinseco. Queste monete vengono spesso create per scherzo o per sfruttare la speculazione e l'entusiasmo nel mercato delle criptovalute.
Alcuni esempi sono Dogecoin (DOGE), conosciuti anche come i Bitcoin dei meme, Shiba Inu (SHIB) da SafeMoon.
👉 In questa sezione abbiamo la differenza tra entrambi i concetti: qual è la differenza tra un token e una criptomoneta?
Exchange come OKX e Binance offrono bot preconfigurati come DCA o Grid Trading, semplificando l'accesso al trading automatizzato.
Esempio di strategia automatizzata con OKX
Mira a trarre vantaggio dalle oscillazioni di prezzo all'interno di una singola giornata (nel cripto, 24h). Richiede commissioni basse e alta liquidità.
Vediamo per esempio la volatilità del Bitcoin/Usd su dati giornalieri:
La volatilità di TradingView tiene conto della deviazione standard rispetto alla media e vien poi rapportata ad 1 anno; nel grafico è calcolata su 100 giorni. Come si vede da inizio anno i valori oscillano tra 56 e 40.
Vediamo ora il medesimo grafico ma per il Nasdaq100 che solitamente è un indice piuttosto volatile:
Come si vede qui i valori vanno tra 36 e 22 e quindi siamo su ordini di grandezza intorno alla metà rispetto a quanto mostrato per il Bitcoin. Se si andasse a vedere i singoli titoli del Nasda100 certamente si possono trovare volatilità paragonabili a quelle del Bitcoin, che ricordo essere la meno volatile tra le criptovalute più importanti.
Se sai poco del day trading o ti piacerebbe adottare questa strategia vedi tutti i passaggi e vantaggi nell'articolo 👉 Day trading: definizione e strategie per principianti.
La prima differenza sostanziale tra criptovalute e mercati regolamentati (ma potremmo anche aggiungere il Forex) è che queste sono contrattate 24 ore al giorno per tutti i giorni dell’anno. Questo vale se si opera su un Exchange, mentre potrebbe non essere così se si opera sui Cfd e certamente non è così per gli ETP. Comunque in questo caso non esiste una vera apertura e chiusura di giornata, visto che la contrattazione è continua, anche se per convenzione l’apertura e la chiusura è fissata alle ore 24 del meridiano di Greenwich.
Un’altra questione sono i volumi di contrattazione. Questi dipendono dall’Exchange su cui si opera, tuttavia per le criptovalute ad elevata capitalizzazione i grossi Exchange hanno volumi abbastanza in linea e quindi si possono utilizzare con una certa affidabilità i vari indicatori di volume.
Una ulteriore problematica è legata al fatto che il prezzo di una criptovaluta può avere delle differenze su differenti Exchange a causa del differente peso tra domanda e offerta che ci può essere. Negli ultimi anni queste differenze si sono affievolite per le criptovalute maggiori, soprattutto se si considera il loro prezzo nei confronti del dollaro.
Va detto che una criptovaluta è associabile ad una valuta e pertanto non bisogna acquistare/vendere 1 Bitcoin (o altra criptovaluta) alla volta, ma si può acquistare/vendere frazioni molto piccole, per un controvalore anche di pochi dollari o anche meno.
L'analisi fondamentale è una strategia per valutare il valore di una criptovaluta in base a fattori economici, finanziari e di mercato. Pertanto, quando si tratta di trading di criptovalute, è importante considerare:
Anche se probabilmente lo saprai, l'analisi fondamentale delle criptovalute può essere complessa e i risultati non sono sempre prevedibili. Quindi il suggerimento è integrare l'analisi fondamentale con altre strategie, come l'analisi tecnica, e gestire i rischi insiti nel trading di criptovalute.
Se consideriamo come principale scopo dell’analisi tecnica l’individuazione di un trend su una certa scala temporale (dati intraday o giornalieri o settimanali ecc..) ne deduciamo che le principali criptovalute hanno più spesso trend più chiari e persistenti rispetto ai classici strumenti dei mercati regolamentati come indici azionari, azioni, bond, commodities. In pratica le principali criptovalute hanno andamenti maggiormente persistenti, ovvero se c’è un trend è decisamente più probabile possa proseguire piuttosto che possa cambiare.
Tutto ciò facilita l’utilizzo di strumenti dell’analisi tecnica, poiché sono mediamente più efficaci.
A differenza dell'analisi fondamentale, nel trading di criptovalute, l'analisi tecnica non differisce molto da qualsiasi altro tipo di analisi tecnica applicata alle azioni, indici, future, ecc. Pertanto, valgono gli stessi aspetti:
Ne abbiamo parlato in diverse occasioni, cioè, tutte le criptovalute sono più o meno legate a Bitcoin, e Bitcoin ha tradizionalmente rappresentato circa il 50 % dell'intera capitalizzazione del mondo delle criptovalute. Quindi, se il valore di Bitcoin sale, circa l'80 % dell'ecosistema salirà, mentre se il valore di Bitcoin scenderà, accadrà più o meno la stessa cosa. Tuttavia, negli ultimi mesi, e a causa del massiccio afflusso di capitale istituzionale in Bitcoin , si è verificato uno dei più grandi divari tra Bitcoin e il resto del mondo delle criptovalute, che rappresenta già oltre il 60%.
Come abbiamo già discusso, questo spread non sembra destinato a ridursi nel breve termine. Se l'intero ecosistema crypto si basa fortemente su tassi bassi, sarà molto difficile che aumenti nella situazione attuale.
Ricordiamo un’altra peculiarità delle criptovalute: l‘elevata volatilità. Infatti quando parte un trend di una criptovaluta lo fa spesso con una fase di accelerazione (che è appunto volatilità). È più diffide trovare movimenti così forti sui mercati regolamenti o sul forex. Inoltre le criptovalute hanno volatilità crescente sia sui rialzi che sui ribassi, ovvero c’è una certa simmetria; invece per i mercati regolamentati la Volatilità tende ad essere maggiore soprattutto sui ribassi, anche se non è così in modo generalizzato.
Sulle principali criptovalute vi sono certamente delle fasi di lateralità (trading range) ma queste durano mediamente meno di quelle che si riscontrano sui mercati regolamentati e sono anche meno contenute.
Se si ragiona a livello di crypto currency trading e non di investing, la scelta delle criptovalute su cui tradare non è difficile. È opportuno scegliere quelle che sono maggiormente liquide, ovvero che hanno più scambi nell’arco della giornata. Importante è anche la capitalizzazione, ovvero il valore totale di una certa criptovaluta.
A livello di investimento la questione è ben più complessa e bisogna valutare bene quale utilità può avere una certa criptovalute e quanto potrà essere utilizzata in futuro, fatto che può giustificare una crescita decisa nei mesi/anni successivi.
Per quanto riguarda invece il trading più spesso si opera al rialzo o al ribasso del valore di una criptovaluta rispetto al dollaro; diciamo che questo è lo standard e dove vi sono maggiori contrattazioni. Come detto sopra è meglio concentrarsi sulle criptovalute a maggior capitalizzazione. Una prima domanda da farsi è: le principali regole dell’analisi tecnica funzionano sulle crypto?
Per fare un piano di trading è necessario avere una modalità di ingresso ed una di uscita. Si può anche avere una modalità di uscita in stop-loss ed una in take-profit. Tuttavia è decisamente meglio seguire il mercato con una metodologia di trailing stop, ovvero una uscita dal trade che si adatta dinamicamente al mercato.
Un altro aspetto di cui bisogna tenere cono è la volatilità che sappiamo essere mediamente elevata per le criptovalute. Pertanto è meglio utilizzare strumenti che si adattino più rapidamente alle accelerazioni di variazione di prezzo.
Strategia 1 con medie mobili
Per esempio, se si vuole utilizzare una metodologia di trading basata sull’incrocio di 2 medie mobili, invece che utilizzare la media mobile semplice si potrebbe utilizzare la media mobile esponenziale che dà un maggior peso ai dati più recenti che se sono di entità maggiore (maggiore volatilità) faranno variare più rapidamente la media mobile. Se si vuole una media mobile ancor più adattiva ai cambiamenti di prezzo si può utilizzare la Tema (triple exponential moving average). Come dice il suo nome è una media mobile esponenziale calcolata 3 volte e quindi che si muove più a ridosso dei prezzi.
Come al solito per utilizzare l’incrocio di 2 medie mobile una sarà di breve durata e quindi più vicina ai prezzi, ed una di periodo più lungo e che cerca di mostrare il Trend principale.
Nell’esempio seguente vediamo dei segnali di trading con una Tema breve a 5 periodi ed una più lunga a 20 periodi. Il grafico è quello del prezzo Bitcoin rispetto al dollaro con dati giornalieri:
Quando la Tema breve taglia al rialzo la Tema lunga (vedi freccia verde) si ha un segnale di ingresso rialzista. Poiché la contrattazione avviene in continua fissiamo comunque l’ingresso alla chiusura della candela (26333 $). La posizione rimane in essere sino a quando non vi è un chiaro incrocio opposto (vedi freccia rossa), che avviene parecchi giorni dopo e ad un prezzo di chiusura della candela di 30079 $; corrisponde ad un utile del 14,2%. Chiaramente vi sarebbe anche potuta essere una perdita, poiché l’operazione rimane in essere sino a che non c’è un segnale opposto.
Chiaramente quello dell’incrocio delle medie mobili è una strategia che funziona bene quando ci sono chiari trend, molto meno quando c’è scarsa direzionalità. Tuttavia abbiamo detto come le criptovalute abbiano dei trend piuttosto chiari e più frequenti rispetto a molti strumenti dei mercati regolamentati.
Ribadisco come sia più opportuno avere degli stop-loss e take-profit dinamici e non statici, proprio per seguire meglio le dinamiche di prezzo delle criptovalute, fatte di repentine variazioni.
Strategia 2 con medie mobili al ribasso
Vediamo ora con la stessa tecnica una operazione al ribasso.
In questo caso l’entrata al ribasso e sul taglio verso il basso della Tema breve rispetto alla Tema più lunga. Il prezzo di ingresso sarebbe di 30330 $. Il taglio al rialzo si ha dove c’è la freccia verde e sarebbe ad un prezzo di chiusura della candela di 28300 $. L’utile di questa operazione sarebbe del 6,7%.
L'automazione nel trading di criptovalute sta guadagnando popolarità grazie all'uso di bot e algoritmi basati sull'intelligenza artificiale. Questi strumenti possono eseguire operazioni in base a parametri predefiniti, riducendo l'influenza delle emozioni nelle decisioni di trading.
Si sente parlare spesso di sistemi di trading, trading automatico, robot trading che abbreviato viene detto bot. Il mercato delle criptovalute si presta bene all’utilizzo di questi strumenti, visto che la quotazione è continua e senza alcuna sosta. Si vedono molte pubblicità di metodi altamente performanti e vi sono exchange o Broker CFD che consentono di collegare il proprio conto ad un sistema di robot trading fatto da altri. Attualmente vi è anche un utilizzo smisurato della parola “intelligenza artificiale” che fa pensare a sistemi che si autocorreggono e possono essere sempre performanti.
Esistono anche dei segnali di trading sulle criptovalute che possono essere interessanti se debitamente usati.
Metodi di trading automatico che hanno buone performance certamente esistono; tuttavia i mercati in genere, e quindi anche quello dell criptovalute, hanno alcune caratteristiche mutevoli che portano i robot trading ad avere cali di performance improvvisi. Difficile che un sistema di trading mantenga buone performance per lunghi periodi, vanno apportate delle modifiche nel tempo o va cambiata la logica. Sarebbe opportuno, per chi apprezza il robot trading, affidarsi a più sistemi che sfruttano logiche differenti; è più probabile che in questo modo si abbiamo performance più regolari. È anche opportuno prestare molta attenzione a pubblicità di robot trading che sbandierano performance elevate e costanti; spesso c’è solo la volontà di attrare i vostri soldi.
Comunque per ora ne abbiamo parlato a grandi linee ma abbiamo dedicato una serie di articoli dedicati all'argomento:
👉 Cos’è il trading system e come applicarlo
👉 Come funziona il trading automatico?
👉 Migliori bot per il trading automatico in Italia: come funzionano
Cerchi un broker per fare trading Forex con le criptovalute?
Il 61% dei conti degli investitori perde denaro negoziando CFD con questo fornitore.
Il 75% dei clienti perde denaro nel trading di CFD.
Disclaimer: