logo RankiaItalia

Fondi comuni di investimento vs. ETF

Gli ETF e i fondi comuni di investimento sono strumenti utili per diversificare. Scopri le differenze, vantaggi e svantaggi per scegliere l’opzione migliore per i tuoi investimenti.
Grafico ETF: fondi negoziati in borsa.

Sia i fondi comuni di investimento che gli ETF sono diventati due degli strumenti più utili per gli investitori quando si tratta di diversificare i loro investimenti. Invece di acquistare direttamente poche azioni, obbligazioni o qualsiasi altro tipo di attivo, un investitore può investire in centinaia o migliaia di essi in modo molto semplice acquistando un fondo comune di investimento o un ETF.

La principale differenza è che gli ETF sono quotati intraday e possono essere acquistati o venduti in qualsiasi momento, proprio come le azioni, mentre i fondi comuni di investimento possono essere acquistati (o venduti) solo al prezzo di chiusura del giorno (valore patrimoniale netto o NAV).

Caratteristiche principali dei fondi di investimento


  • Possono investire in modo diversificato in una varietà di attività finanziarie.
  • Le quote possono essere acquistate o vendute direttamente o indirettamente solo attraverso il fornitore del fondo.
  • Gli ordini di acquisto o di vendita vengono eseguiti solo dopo la chiusura dell'attività.
  • Di solito richiedono un importo minimo per essere investiti.
  • Di solito sono gestiti attivamente, ma esistono anche fondi gestiti passivamente.
  • In Italia, è possibile trasferire i fondi pensione da un fondo all'altro senza incorrere in oneri fiscali.
  • Possono essere a gestione attiva (è il più comune) o, talvolta, passiva (investe in tutti i componenti di un determinato mercato o indice).

👉🏼 Cosa sono i fondi comuni di investimento e come funzionano?

👉🏼 Fondi indicizzati: cosa sono, come funzionano ed esempi

Caratteristiche principali degli ETF

Gli ETF (Exchange-Traded Funds) combinano caratteristiche sia dei fondi di investimento tradizionali che delle azioni.

Si tratta di fondi di investimento le cui quote sono quotate in tempo reale nei mercati, come le azioni, e quindi si possono comprare o vendere intraday al prezzo a cui vengono negoziate in quel momento.


  • Possono investire in modo diversificato in una varietà di attivi finanziari.
  • Le quote si possono comprare o vendere tra investitori.
  • Le ordini di acquisto e di vendita possono essere eseguite in tempo reale durante tutto il giorno.
  • Normalmente, l'investimento minimo è il prezzo di 1 quota.
  • Di solito sono gestiti in modo passivo (anche se non necessariamente).
  • Non possono essere trasferiti senza pedaggio fiscale.

👉🏼 Cosa sono gli ETF?

Se stai considerando di investire in ETF, con Scalable Capital accedi a una piattaforma semplice sia su mobile che su computer, dove puoi operare con + di 3.900 Fondi e ETF.

  • 3,5% annuo di interessi sulla liquidità.
  • PAC a partire da 1 euro.
  • Possibilità di investire in frazioni di criptovalute.
Visita

Gli investimenti comportano rischi e il valore può variare, con possibili perdite.

Capire se inserire exchange traded fund (ETF) o fondi comuni di investimento nel portafoglio è essenziale: i due veicoli differiscono per trasparenza, costo, fiscalità e gestione della liquidità. Un delta anche di un solo punto percentuale nel total expense ratio (TER) può erodere oltre il 20 % del rendimento composto in un orizzonte ventennale.

Perché è fondamentale capire le differenze tra ETF e fondi

  • Costi ricorrenti: gli ETF passivi hanno TER medi 0,10-0,30 %; i fondi attivi 1,5-1,8 %
  • Flessibilità di negoziazione: gli ETF sono scambiati in continuo, i fondi solo a fine giornata 
  • Efficienza fiscale: la struttura creation/redemption riduce i capital gain distribuiti agli azionisti ETF.
FattoreETFFondo comune
QuotazioneIntradaySolo a NAV di fine giornata
TrasparenzaPortafoglio giornalieroReport mensile/trimestrale
LiquiditàElevata, con market makerLimitata al gestore
Fiscalità (IT)Più efficiente sui capital gainRealizzi interni più frequenti

ETF vs fondi comuni, quale è migliore?

Anche se sia gli ETF che i fondi di investimento ci permettono di investire in una grande quantità di attivi finanziari in modo molto semplice, è importante capire in cosa si differenziano e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno di essi per decidere cosa può interessarci di più.

Fondi comuni di investimento

Vantaggi
  • Gestione attiva: gestiti da professionisti esperti, alcuni dei quali hanno dimostrato di battere il mercato nel lungo periodo.
  • Senza commissioni di compravendita: molti fondi non addebitano commissioni per contributi o riscatti, a differenza degli ETF che comportano commissioni di acquisto e vendita.
  • Trasferimenti senza oneri fiscale: in Italia, è possibile trasferire denaro tra diversi fondi senza pagare tasse sulle plusvalenze, facilitando il riequilibrio del portafoglio.
  • Visione a lungo termine: progettati per essere mantenuti nel tempo, favorendo un comportamento d'investimento più disciplinato.
Svantaggi
  • Gestione attiva: spesso la gestione non aggiunge valore; molti fondi non riescono a superare i loro indici di riferimento nel lungo periodo.
  • Costi più alti: i fondi attivi hanno spese elevate per la gestione e l'analisi.
  • Meno accessibili: non tutti i fondi sono disponibili su tutte le piattaforme di trading.
  • Minimi alti: Alcuni fondi richiedono investimenti minimi elevati, rendendoli inaccessibili per molti investitori.
  • Minore flessibilità: i fondi possono essere acquistati solo alla chiusura della giornata, rendendoli meno agili rispetto agli ETF.

ETF (exchange-traded funds)

Vantaggi
  • Costi inferiori: gli ETF tendono ad avere costi complessivi molto più bassi rispetto ai fondi comuni, specialmente quelli a gestione passiva.
  • Negoziabilità in tempo reale: gli ETF possono essere comprati e venduti in qualsiasi momento durante l'orario di mercato, offrendo maggiore flessibilità.
  • Ampia diversificazione: consentono di investire in un'ampia gamma di settori e asset class con un'unica operazione.
Svantaggi
  • Commissioni di compravendita: ogni acquisto o vendita comporta commissioni per il broker, che possono accumularsi nel tempo.
  • Rischio di fluttuazione dei prezzi: il prezzo degli ETF può variare durante la giornata, influenzando il costo finale dell'investimento.
  • Gestione passiva: la maggior parte degli ETF replica passivamente un indice, il che significa che non cercano di battere il mercato.

Gestione attiva vs gestione passiva?

Secondo me, molto più rilevante della scelta tra ETF o fondo di investimento è la decisione tra gestione passiva o gestione attiva.

Tieni presente che la maggior parte degli ETF sono a gestione passiva mentre la maggior parte dei fondi di investimento sono gestiti attivamente.

Quindi è importante sapere cosa sono e considerare i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno di questi stili di investimento.

Sicuramente uno dei broker da prendere in considerazione per operare con gli ETF è XTB, con i suoi piani di accumulo.

  • Regolamentazione in tutti i Paesi presente.
  • Interessi in EUR/USD.
  • Commissioni dello 0% su azioni ed ETF.
Visita

Il 78% dei conti perde denaro con il trading di CFD offerto da questo fornitore.

ETF o fondi comuni: fiscalità

La fiscalità dei fondi di investimento può variare notevolmente a seconda della persona e della zona geografica in cui si trova.

Detto questo, se risiedi in Italia, la differenza fiscale più importante è che i fondi di investimento consentono il trasferimento senza oneri fiscale. Cioè, per cambiare un ETF con un altro è necessario vendere l'ETF, pagare le tasse sulle possibili plusvalenze e comprare l'altro ETF. Invece, con i fondi di investimento puoi trasferire da uno all'altro senza alcun impatto fiscale.

È vero che nella pratica la maggior parte delle persone cambia fondo solo quando le cose vanno male e hanno perdite, ma per strategie diversificate dove si effettuano ribilanciamenti periodici tra diverse classi di attivi è molto più vantaggioso fiscalmente farlo con fondi di investimento che con ETF.

Se stai cercando di imparare tutto sulla fiscalità di questi veicoli di investimento, ti lascio i nostri due articoli dove puoi informarti su tutto:

👉🏼 Tassazione dei fondi comuni di investimento e Tassazione degli ETF in Italia.

ETF o fondi, pagano dividendi?

Anche se la maggior parte dei fondi di investimento e degli ETF sono di accumulazione, esistono classi di fondi di investimento e ETF di distribuzione che pagano dividendi regolarmente ai loro partecipanti.

Differenza tra fondi e ETF, qual è più rischioso?

La struttura di un ETF non lo rende più rischioso di un fondo di investimento di categoria simile.

Il rischio, sia negli ETF che nei fondi di investimento, sarà determinato da altre considerazioni più importanti come il livello di leva finanziaria, il mercato e i tipi di attivi in cui investe, la strategia di investimento, la liquidità, il rischio di controparte, ecc.

Per quanto riguarda il comportamento dell'investitore, l'ETF, data la sua agilità e flessibilità, può incitare a fare cambiamenti frequenti che non apportano nulla se non generare più commissioni per il broker. In questo aspetto potrebbe portare un certo tipo di investitori “più nervosi” a sbagliare più spesso. Molte volte è più importante stare fermi e non fare nulla che prendere decisioni affrettate.

Come scegliere tra un fondo di investimento e un ETF

Come abbiamo già detto, la prima e più importante cosa è decidere se vuoi gestione passiva o gestione attiva.

Da lì, la scelta migliore sarà probabilmente il fondo di investimento o l'ETF con minori spese totali per te, incluso il costo fiscale.

Detto questo, ecco alcune ragioni per cui un fondo di investimento potrebbe essere più adatto a te:

CaratteristicheDettagli
GestionePreferisci la gestione attiva affidata a professionisti.
FiduciaHai fiducia nel gestore che ha dimostrato performance superiori al mercato.
ApproccioSei un investitore a lungo termine che fa investimenti periodici.
StrategiaLa tua strategia prevede ribilanciamenti tra diversi fondi.

Se stai pensando di scegliere un fondo di investimento, conosci tutti gli aspetti chiave che devi tenere in considerazione:

👉🏼 Migliori fondi comuni di investimento: quali sono

Ecco ragioni per cui un ETF potrebbe essere più adatto a te:

  • Cerchi un fondo di investimento indicizzato a basso costo e non lo trovi, ha dei minimi molto alti o le alternative di gestione attiva sono troppo costose.
  • Vuoi investire in un determinato attivo, settore o strategia che non è disponibile in nessun fondo di investimento
  • Ti piace la responsabilità di scegliere e gestire il tuo portafoglio di investimenti
  • Hai bisogno di agilità e di poter prendere decisioni rapide sui tuoi investimenti in base a ciò che accade nel mercato
  • Ti piace il trading o cambiare frequentemente investimenti
  • Disponi di pochissimi soldi da investire

Se stai pensando di scegliere un ETF, conosci tutti gli aspetti chiave che devi tenere in considerazione:

👉🏼 Come scegliere un ETF?

Se hai già deciso di investire in ETF, con Trading 212 accedi a una piattaforma intuitiva sia su mobile che su computer, dove puoi operare con oltre 2.000 ETF senza commissioni.

  • Nessuna commissione su azioni ed ETF.
  • Piattaforma intuitiva: interfaccia user-friendly.
  • Investimento frazionato: per azioni ed ETF.
Visita

Quando investi, il tuo capitale è a rischio.

Rischi associati agli ETF e ai fondi comuni

Gli investimenti comportano sempre dei rischi. In questa parte analizziamo i principali rischi legati all’uso di ETF e fondi comuni, dal rischio di mercato a quello di liquidità, con un focus anche sugli aspetti normativi.

Rischi di mercato

Entrambi riflettono la volatilità dell’asset sottostante: il rischio sistemico non si elimina con la sola diversificazione.

Rischi di liquidità

ETF: spread più ampio in mercati volatili; fondi: possibili sospensioni di rimborso in situazioni estreme.

Regolamentazione degli ETF e dei fondi comuni

Entrambi rientrano nel perimetro UCITS in Europa, ma gli ETF utilizzano l’arbitraggio degli authorized participants che non è previsto per i fondi tradizionali.

Performance e rendimento: chi performa meglio?

Scoprire quale tra ETF e fondi comuni abbia storicamente offerto risultati migliori è un punto cruciale per l'investitore. Qui analizziamo le performance nel lungo periodo, identificando i fattori che influenzano i rendimenti.

Analisi delle performance storiche di ETF vs fondi comuni

Secondo Morningstar, su dieci anni solo una minoranza di fondi attivi batte il proprio indice dopo commissioni, mentre la gran parte degli ETF replica il benchmark con tracking error inferiore allo 0,20 % annuo.

Fattori che influenzano il rendimento

Costi, rotazione di portafoglio, efficienza fiscale, bravura del gestore (per i fondi attivi) e tracking error (per gli ETF).

Strategia di investimento: come scegliere tra ETF e fondi comuni

La vera domanda non è “meglio ETF o fondi?”, ma quale strumento funziona meglio nel tuo piano specifico. Se stai costruendo un PAC, accumulando capitale per il lungo termine o ribilanciando più asset class, la scelta cambia radicalmente. In questa sezione ti proponiamo una mappa decisionale semplice per trovare la soluzione più efficiente per obiettivi, orizzonte temporale e fiscalità personale.

Profilo dell'investitore: come influisce la scelta

  • Autonomo e attento ai costi: preferisce ETF indicizzati.
  • Delegante e meno sensibile alla volatilità intraday: opta per fondi comuni di qualità.

Obiettivi di investimento e orizzonte temporale

  • Tattica o gestione di liquidità: ETF per flessibilità.
  • Piano di accumulo di lungo periodo: fondi indicizzati low-cost o ETF via PAC automatico del broker.

ETF o fondi comuni? 

Un portafoglio ben bilanciato può combinare ETF indicizzati a basso costo per l’esposizione core e selezionare pochi fondi attivi in mercati specializzati. La chiave è valutare costi, liquidità, orizzonte temporale e tolleranza al rischio, adattando gli strumenti all’obiettivo personale di crescita del capitale.

Con quali broker vuoi investire?

  • Regolamentato da organismi di alto livello (BaFin).
  • Accesso a 50 mercati globali.
  • Servizio clienti in lingua italiana e report fiscale.
Visita

Investire comporta un rischio di perdita.

  • 3,5% annuo di interessi sulla liquidità.
  • PAC a partire da 1 euro.
  • Possibilità di investire in frazioni di criptovalute.
Visita

Gli investimenti comportano rischi e il valore può variare, con possibili perdite.

  • Piani di investimento senza commissioni
  • Ampia gamma di attivi disponibili.
  • Commissioni molto basse: 1 euro per transazione
Visita

Il valore degli investimenti può variare e si può ricevere meno dell'importo iniziale.

Top brokers
Pubblicità