Borsa
Quali sono gli investimenti sicuri al 4% netto? In questo articolo andiamo a vedere diverse tipologie di investimento per chi desidera investire sui mercati finanziari.
Gli investimenti a capitale garantito potrebbero fare al caso tuo se desideri un'esposizione sui mercati finanziari che garantisca comunque la conservazione del capitale. Quando compi qualsiasi forma di investimento, che sia questo in ETF, obbligazioni o azioni, c'è la possibilità di ottenere un guadagno, e che quindi il nostro capitale cresca, oppure di ottenere una perdita.
Gli investimenti a capitale garantito mirano a garantire che, anche laddove l'andamento dei mercati dovesse essere negativo, riuscirai comunque a recuperare il capitale investito alla scadenza dell'investimento. La maggior parte degli investimenti a capitale garantito lo sono dunque per un periodo limitato, pari di solito a 5 anni o più. Si va a prevedere poi, generalmente, l'applicazione di una commissione se si desidera uscire dall'investimento prima della scadenza dello stesso; dunque il meccanismo protettivo trova applicazione solo se si tiene l'investimento per l'intero periodo pattuito.
Leggi come investire in ETF.
In realtà non esistono investimenti sicuri al 100%. In alcune ipotesi estreme, si possono comunque perdere i soldi. Ad esempio, una di queste è banalmente il fallimento dell'emittente.
Tuttavia, esistono alcuni fondi che forniscono un livello maggiore di garanzia, che potremmo definire "investimenti sicuri", attraverso vari modi, ad esempio investendo in obbligazioni societarie con cedola zero a lunga scadenza e rating alto, con l'obiettivo di preservazione del capitale, e investendo la restante parte in altri strumenti finanziari con rendimenti maggiori. A volte possono essere utilizzati anche strumenti come le opzione con funzione di hedging.
Un 4% di rendimento non è difficile da ottenere anche quando si scelgono forme di investimento più sicure. Ovviamente più sicuro è l'investimento, minore è il rendimento atteso. Per un investimento in azioni, che è caratterizzato da livelli di rischiosità più elevati, il ROI medio è di circa il 7%. Il ROI per gli investimenti obbligazionari è dell'1,4%. Quello dell'oro del 3,4%. Quando si investe nel real estate (settore immobiliare) il ROI atteso è di circa il 4,8%.
Quando si parla di investimenti "sicuri" al 4% netto, c'è ovviamente da mettere in conto la tassazione sul capital gain (che è fissata al 26% in Italia). Quindi, ad esempio, se un investimento rende il 4,50%, non significa che andremo effettivamente a guadagnare il 4,50%, ma andremo a guadagnare il 4,50% meno le tasse.
Attualmente strumenti che rendono il 4% netto sono i titoli bond italiani a 30 anni e le obbligazioni junk delle società a 15 o 30 anni.
Un'alternativa a cui una parte degli investitori guarda è quella dei conti deposito. Il conto deposito è in effetti una forma di investimento molto sicura, che funziona come un conto corrente: si deposita il denaro e si ottiene una remunerazione sui depositi effettuati. Possono essere vincolati o liberi, e nel primo caso si potranno ritirare i soldi solo alla scadenza di un determinato periodo di tempo (da 1 mese a 72 mesi). Se cerchi il conto deposito migliore leggi qui.
In generale sono una forma di investimento a breve termine, ma maggiore è il numero di mese e maggiore è il rendimento. In alcuni casi si può arrivare a un 5%, ma in genere si assestano al 4,5%. Queste cifre sono però sempre al lordo delle imposte.
Questi sono i broker che ad oggi offrono i migliori conti deposito:
Vediamo adesso alcune forme di investimento a medio rischio con rendimenti pari o superiori al 4%.
Come abbiamo accennato, esistono alcune obbligazioni e obbligazioni governative, che consentono di ottenere rendimenti pari o superiori al 4%. Queste sono di solito:
Se ti interessa, leggi la guida su come investire in obbligazioni e quali sono le migliori obbligazioni da comprare.
Qui trovi una lista dei migliori broker per investire in obbligazioni:
Broker | Info. | ||
Fineco | Scopri di più → | ||
Interactive Brokers | Scopri di più → | ||
DEGIRO | Scopri di più → | ||
Freedom24 | Scopri di più→ |
Un'altra alternativa potrebbe essere, poi, l'investimento in immobili. Gli immobili costituiscono una fonte possibilmente redditizia, presentando però molteplici problemi in termini di illiquidità dell'investimento, costi di manutenzione, costi in termini di tempo e cosi via. Per questo motivo, un'alternativa potrebbe essere l'investimento in REIT, vale a dire fondi che si occupano di investire in beni immobili destinati alla locazione.
Se vuoi approfondire la lettura, qui ti lasciamo la lista dei migliori REIT in cui investire.
Questa è l'ultima categoria di investimenti, con cui è possibile ottenere un rendimento superiore al 4%.
Investire in materie prime può rappresentare un'opportunità di alto rendimento per gli investitori alla ricerca di diversificazione e protezione contro l'inflazione. Le materie prime, come l'oro, il petrolio e i metalli industriali, tendono a beneficiare di condizioni economiche particolari e di tensioni geopolitiche che possono aumentare la loro domanda e il loro valore. Inoltre, l'investimento in materie prime può offrire una copertura naturale contro la volatilità del mercato azionario e le fluttuazioni valutarie. Grazie alla loro natura tangibile, le materie prime mantengono un valore intrinseco che può offrire stabilità e crescita nel lungo termine. L'uso di strumenti finanziari come gli ETF sulle materie prime permette agli investitori di accedere a questi mercati con facilità, riducendo la necessità di gestire fisicamente i beni e offrendo una strategia efficace per capitalizzare sui trend di mercato globali.
Leggi qui come investire in materie prime.
L'acquisto diretto di azioni è una forma di investimento "più pericolosa delle altre", con rendimenti però potenzialmente maggiori.
Ovviamente, se si scelgono titoli come quelli blue chip, come quelli delle aziende FAANG, la sicurezza sarà maggiore, ma con rendimenti più bassi. Al contrario, le c.d. penny stocks si collocano sul versante opposto, con rischi alti ma possibili rendimenti elevati. Al centro si collocano poi una serie di azioni le quali possono garantire buoni rendimenti ma senza rischi eccessivi. Vedi la nostra guida sulle migliori azioni europee per approfondire.
Se non sei proprio un esperto di piattaforme di trading e vuoi investire in azioni, Trive potrebbe essere una opzione interessante. Questo broker ha oltre 8.000 azioni di tutto il mondo, con una piattaforma (anche mobile) facile da usare e che offre funzioni complete di analisi dei grafici e una vasta gamma di indicatori di trading. Volendo si può usare il broker anche con l'universo MetaTrader. Inoltre, le azioni e gli ETF sono acquistabili a zero commissioni.
Perché investire con Trive?
✅ Zero commissioni di trading
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Un'altra alternativa sono i fondi comuni di investimento ed ETF. Questi consentono un certo grado di diversificazione, cercando di replicare un indice sottostante e con gli giusti strumenti finanziari si possono ottenere ROI attorno al 7%-10%. Ti rimandiamo alla nostra guida sui migliori ETF ad alto dividendo per approfondire. Inoltre, puoi consultare anche la guida su cos'è un ETF se vuoi chiarimenti sui meccanismi di funzionamento dello strumento.
Se stai cercando modi intelligenti per investire un piccolo capitale, qui esploriamo diverse strategie e opzioni per investire 5000 euro in modo efficace. Se invece hai un capitale più importante, ti consigliamo di leggere qui come investire 200.000 euro.
Vuoi sapere quanti soldi servono per andare in pensione presto? Leggi qui.
Vuoi investire in azioni ed ETF?
Ci sono varie forme di investimento con cui è possibile ottenere un rendimento netto del 5%. Alcuni esempi includono: ETF, azioni singole e real estate.
Per un rendimento del 3% annuo ci si può orientare tranquillamente su strumenti come le obbligazioni o alcuni conti deposito, che rientrano nella categoria degli strumenti a rischio basso o medio-basso.
Gli investimenti comportano sempre il rischio di perdita del capitale.
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